My Drug

Capitolo 9

La luce che entra dalla finestra mi fa capire che è ormai mattina, ma io sono ancora troppo stanca per alzarmi dal letto. Sento delle braccia stringermi forte intorno alla vita e dei capelli solleticarmi il retro del collo e  solo allora ricordo di aver dormito con Harry. Le sue forti braccia mi stringono a sé in modo che la mia schiena combaci con il suo petto. Ancora con gli occhi chiusi dal sonno decido di girarmi silenziosamente  dall'altro lato cercando di non svegliare Harry, che presumo stia dormendo, dal silenzio che regna nella stanza.  Quando mi ritrovo girata dalla sua parte decido di accoccolarmi meglio a lui. Nascondo la testa nell'incavo del suo collo, dove i ricci mi solleticano leggermente il viso e inalo  profondamente il suo profumo che tra qualche ora non avrei più sentito. Improvvisamente sento le sue braccia stringermi per avvicinarmi meglio al suo corpo tenendomi accoccolata a sé. Vengo cullata dal calore dei nostri corpi aggrovigliati e il suo respiro sul mio volto  che mi portano a riaddormentarmi nuovamente.

                    . . .

Sento Harry muoversi nel letto e così capendo che è sveglio decido di aprire gli occhi anch'io,non sapendo lo spettacolo che mi sarei ritrovata di fronte... Harry era lì, a pochi centimetri dal mio viso, intento a guardarmi mentre giocava con una ciocca dei miei capelli arrotolandola intorno al suo dito.

"Buongiorno Bellissima" disse mostrandomi le sue adorabili fossette

"Buongiorno Bellissimo" rispondo d'istinto accorgendomi subito dopo delle parole appena pronunciate.

"Come mi hai appena chiamato? " chiede con un sorriso soddisfatto stampato in faccia. Io, nel frattempo, sento le guance andarmi completamente a fuoco, non sapendo più che cosa rispondere. Così decido di richiamare all'attenti il mio lato scherzoso sperando mi tiri fuori da questa situazione leggermente imbarazzante.

"Ti ho chiamato bellissimo solo perché tu mi hai chiamata bellissima. Non montarti la testa per questo Styles" dico colpendogli leggermente il braccio.

" Aaa certo, certo. Ho capito" dice continuando a fissarmi divertito.

"Che c'è?"

"Sei pessima a raccontare bugie"

"Heey" mi lamentai scherzosamente, premendo una mano sul suo petto, più precisamente dove era tatuata la farfalla , per spingerlo all'indietro.

"Guarda che è la verità, sei tu che non ci vuoi credere"

"Va bene,piccola. Hai ragione tu" afferma sollevando le mani in segno di arresa per poi sdraiarsi su un fianco nella mia direzione. Nel frattempo io mi blocco a fissare il tatuaggio della farfalla al centro del suo petto. È sempre stato uno dei miei preferiti ed ora che si trovava a pochi centimetri da me non volevo perdere l'occasione di ammirarlo per bene.

"Ti piace? " la voce di Harry mi riporta alla realtà.

"Ah si..Molto. È uno dei miei preferiti" affermo e istintivamente porto una mano sul tatuaggio ed inizio a tracciarne il contorno.

"Anche il mio"

"Scusa" dico imbarazzata per il gesto e ritraggo immediatamente la mano

"È tutto okay , tranquilla. Era bello" dice regalandomi uno dei suoi sorrisi e così ripresi a tracciare il contorno del tatuaggio con la mano che tremava leggermente.

"Chiara?"

"Si ?"

"Promettimi una cosa" dice guardandomi serio

"Okay. Dimmi" risposi io titubante da ciò che gli avrei dovuto promettere.

"Mi ha mandato un messaggio Louis.I giornalisti sanno che sono qui, con te.Non ti lasceranno un attimo in pace " disse e a queste parole sgranai gli occhi.

"Quindi promettimi che sarai forte. Che li ignorerai, non credere ai loro commenti offensivi, lasciali stare okay ?? . Promettimelo "

"O-okay. Ci proverò"

"È dura, ma so che ce la farai."

"Se è dura per te figuriamoci per me. Ma ce la metterò tutta davvero, puoi stare tranquillo"

"Resisti solo finché non torno.  Poi sarà tutto più facile". mi rassicura

"Se torni" mi lascio sfuggire sotto voce quando improvvisamente Harry si alza dal letto,scostando con forza le lenzuola e dirigendosi fuori la stanza.

"Che hai? " gli chiedo io presa alla sprovvista da quel suo gesto, ma lui non risponde e continua camminare finchè non sento i suoi passi scendere le scale. Mi alzo di scatto dal letto cominciando a correre per le scale nel tentativo di raggiungerlo. Quando gli sono vicina lo afferro per un polso facendolo girare verso di me.

"Hai intenzione di non parlarmi più?" gli chiedo io nel tentativo di farmi spiegare il perchè di questo suo strano comportamento.

" Mi ha dato fastidio. Okay?" mi riponde acido, liberando il suo braccio dalla mia presa prima di dirigersi verso la cucina.

"Cosa Harry?. Se non mi parli non lo potrò mai capire" mi lasciai andare in un tono di voce più alta visto che i miei erano usciti per andare a far spesa essendo ormai le 11 di mattina.

"Non ti fidi. Non ti fidi di me Chiara. Come può andare avanti un'amicizia se non c'è la fiducia. Io mi fido di te, ma tu no."  risponde arrabbiato

"Non è vero Harry. Io mi fido di te, forse anche troppo. Nel caso non lo avessi capito io ti sto dando davvero tutta me stessa. Ti sto facendo conoscere la vera me e sto cercando di lasciarmi andare quanto più possibile, ma è difficile. Erano anni che non avevo un migliore amico o amica. Sì è vero, ho diverse amiche e anche importanti, ma con un migliore amico è diverso"

"Anche per me è difficile. E' difficile fidarmi delle persone quando la maggior parte ti stanno attorno solo perchè sei famoso. Non so mai chi è sincero e chi no, ma so che con te è diverso. Tu sei diversa dalle altre, ma se non ti fidi di me sarà difficile andare avanti"

"Perchè continui a dire che non mi fido di te?"

"Perchè te l'avrò detto migliaia di volte che appena finisco di girare il video torno, ma tu continui ad ostinarti,a dire che non credi che tornerò. Se ti dico una cosa è perchè la penso, non ti prenderei mai in giro Chiara! " . A queste parole mi sciolsi. Aveva ragione , sono davvero una cretina. Una cretina che ha paura di credere nelle persone, che non si fida più di nessuno, ma lui ora è quì, pronto a darmi tutto il suo affetto e la sua lealtà e mi fido  di lui più di qualunque persona al mondo. Inizio a correre verso di lui cercando rifugio nelle sue confortevoli braccia.

"Scusa,scusa,scusa" supplico tra il suo petto " Hai ragione, sono solo una cretina"

"Va tutto bene" mi sussurra facendomi calmare, continuando ad accarezzare ripetutamente la mia schiena. "Devi fidarti di me, non farei mai niente che ti faccia soffrire"

"Neanch'io Harry". dissi e lo credevo veramente. Non avrei sopportato chiunque lo avesse fatto soffrire, chiunque avesse fatto scendere anche solo una lascrime da quei suoi occhi splendenti l'avrebbe pagata cara e anche se ai loro occhi potrei sembrare solo una stupida ragazzina bhè la stupida ragazzina in questione sa come difendersi quando si tratta di persone a cui vuole bene.

(N/A)

Salve a tutte ragazze!!! Mi è mancato molto pubblicare i capitoli  e mi dispiace tantissimo di averci messo così tanto a pubblicarne un'altro, ma sono davvero molto impegnata con la scuola.  Perdonate gli eventuali "orrori" grammaticali ;) . Spero questo capitolo vi sia piaciuto e spero continuerete a seguire la mia storia, mi riempie davvero il cuore di gioia vedere le visualizzazioni aumentare sempre di più.

VI MANDO UN GROSSISSIMO BACIO E SPERO DI RIVEDERVI AL PROSSIMO CAPITOLO CHE CERCHERO' DI PUBBLICARE IL PRIMA POSSIBILE

bye byeeee