H20 Vita Da Sirene ( 4 stagione )

Capitolo 4- Il libro delle Profezie

Il viaggio era stato stancante ma i ragazzi avevano troppa sete di verità per potersi fermare.

Will sorrise a Bella

- Sei di casa, dove dobbiamo andare?

- La grotta si trova a Donegal, dove abito praticamente! Da lì dovremo poi raggiungere l'isola di Owey. La prossima linea ci porterà a destinazione, prenderemo la barca di famiglia e raggiungeremo l'isola.

Tutto andò secondo i piani. Lewis, Will e Bella erano sulla barca in direzione di Owey.

Will si schiarì la voce:

- Pensavo che prima di prendere la barca avresti salutato i tuoi genitori.

- ..Li ho persi...molti anni fa in un tragico incidente.

Lewis alzò la testa dai fascicoli e la guardò:

- E..con chi sei cresciuta?

- Mia nonna, ma é morta un po' di mesi prima che mi trasferissi in Australia...qui troppe cose facevano male, troppi ricordi, così ho deciso di trasferirmi.

- Perché proprio in Australia?

Chiese Will.

- Non lo so, davvero. Lewis! Ecco ci siamo. L'isola è quella! Ci vediamo lì!

Sorrise e si tuffò in acqua.

Era sempre uno stupore per Will vederle spuntare la coda.
Lewis rise:

-Ti abituerai. Queste sirene, tutte uguali!!

Rise anche Will.

Approdarono sull'isola dove c'era Bella ad aspettarli. Li fece strada fino alla grotta. Lewis si guardava intorno ma non c'era nulla, solo roccia, roccia ovunque.

- Cleo aveva ragione.

Disse Will, poi continuò:

- Questa grotta è uguale a quella di Mako.

- Giá

Rispose Lewis che continuava a guardarsi intorno poi si voltò verso Bella:

- Bella...la pietra blu che porti al collo in che punto la trovasti?

- Qui.

- Non c'è nulla. Penso dovremo ritornare domani con la luce del sole, é troppo buio.

Con l'approvazione di tutti tornarono a casa di Bella.

*** RIKKI'S CAFE ***

- Cleo, ho bisogno di prendere aria.

- Certo. Và tranquilla, saprò cavarmela.

Rikki raggiunse il pontile e si tuffò, appena si trasformò fece un colpo di coda e sfrecciò verso l'isola di Mako. Si fermò davanti ai massi che bloccavano il passaggio segreto per la piscina. Era rimasta la fessura che aveva liberato insieme alle sue amiche. Non era sicura di oltrepassarla, dopo quello che era successo a Zane aveva un po' di timore.

La scossa, l'avvertiva da sott'acqua. Non poteva restare inerme, il suo posto stava continuando a crollare, attraversò il piccolo passaggio, era quasi giunta in superficie ma sentì delle voci, c'era qualcuno ed era proprio lì, due sagome che non riusciva a mettere a fuoco, le continue scosse facevano ondeggiare l'acqua sopra di lei, non poteva risalire completamente ma doveva assolutamente scoprire di chi si trattava. Nuotò più indietro, risalì molto lentamente e con movimenti furtivi si nascose dietro uno scoglio, si affacciò verso la grotta, non aveva dubitato minimamente del suo sesto senso, Sophie e Ryan !