Scrivere il continuo di una serie televisiva è per me una grossa responsabilità e quando mi è stato proposto mi sono preso del tempo per pensare a quello che sarebbe stato per me il seguito più logico o meglio quello che avrei voluto che fosse. Sper...
La sagoma di Shandara pian piano spariva nelle fiamme. Rikki non perdeva la concentrazione e restava con la mano ben puntata contro la sua nemica. Un forte fascio di luce, poi le fiamme divennero acqua dalla quale sbucò l'orribile sirena:
- Pensavate che fosse così facile annientarmi ? hahahaha
Cleo la racchiuse in un vortice di acqua e la sollevò verso la luna ma Shandara sferrò il potere dell'elettricità che passò attraverso l'acqua e arrivò fino a Cleo che fu costretta a lasciare la presa.
Rikki ancora l'avvolse nelle fiamme ma anche questa volta Shandara le spense con il potere dell'acqua.
- Avrà un punto debole...
disse a bassa voce Cleo.
- Ho un idea.
Disse Rikki, poi continuò:
- Ceca di distrarla ed io la colpirò da dietro.
Misero subito il piano in atto e stava funzionando. Era il momento giusto per Rikki. Sollevò leggermente la mano, dall'acqua verso l'alto. Delle fiamme tenue presero vita poi le direzionò con violenza verso Shandara che non riuscì a difendersi, in effetti il piano consisteva proprio in questo: fare in modo che Shandara non avesse il tempo di difendersi. Mentre le fiamme erano sempre più insistenti Rikki e Cleo si accorsero che i loro poteri mentre ruotavano intorno al nemico si erano toccati in alcuni punti e l'unione tra fuoco e acqua era diventata pietra. Rikki perse la concentrazione sul dosaggio del fuoco, voleva spostarlo verso l'acqua di Cleo per trasformare Shandara in una statua di pietra, forse era quello il modo per distruggerla definitivamente, ma perdere la concentrazione fu la scelta meno prudente perché il potere liquido del nemico indebolì il fuoco di Rikki e riuscì a liberarsi. Avevano capito il gioco e dovevano sbrigarsi, la luna stava per svanire. Cleo si avvicinò a Rikki e puntarono le loro mani verso Shandara, lanciarono i poteri nella stessa direzione per farli fondere ma la raccapricciante sirena schivò il colpo:
- Adesso basta, mi avete stancato con questi giochetti di chimica! Volete la chimica ? Che chimica sia allora! Acqua contro fuoco..Chi vincerà ? Ahahahahhaha
Sferrò getti di acqua che avvolsero Rikki imprigionandola, guardò Cleo:
- Acqua contro acqua invece cosa può fare ? Ahahahhhaha
Creò un serpente di acqua e lo gettò verso Cleo ma all'improvviso furono invase da una fittissima nebbia. Bianco, solo bianco intorno a loro e la temperatura si stava abbassando molto velocemente. Il getto di acqua non aveva colpito Cleo e non spiegava come era possibile, sembrava che si fosse fermato tutto. Si immerse, riusciva a vedere la coda nera di Shandara, congiunse le mani, fece partire un tornado sottomarino e lo direzionò verso il nemico che in pochi secondi la circondò. Riusciva a sentire i versi disperati di Shandara, poi uno splash, una coda arancione, era Rikki. Il nemico aveva mollato la presa grazie al vortice che aveva creato Cleo, ma un momento...c'era qualcosa che non andava, erano due code arancioni ! Se Rikki era accanto a Cleo allora a chi apparteneva l'altra coda che nuotava con grazia ?
- Bella !
Esclamò Rikki. Cleo sorrise e continuò:
- Ha riavuto i poteri !
Le due sirene tornarono in superficie, la nebbia era sparita ma Bella non era risalita e turbò per un attimo Cleo, ma capì che forse aveva un piano e sarebbe intervenuta non appena sarebbe stato necessario, meglio non far capire a Shandara che erano in tre adesso.
Rikki alzò gli occhi alla luna, era quasi svanita. Dovevano trovare un modo per sconfiggere al più presto Shandara ed eliminare definitivamente colei che rappresentava ancora l'insidia del regno del mare, se la luna sarebbe scomparsa il nemico avrebbe continuato a vivere per altri centinaia di anni e alla prossima luna rossa avrebbe potuto distruggere Mako una volta e per tutte. Shandara era immortale poteva distruggere Mako solo sotto la luna rossa e solo sotto la luna rossa poteva essere annientata.
- Cleo, sei pronta ? Fondiamo gli elementi !
Avvicinarono la mano destra, crearono un intreccio di acqua e fuoco e prima che diventasse pietra lo lanciarono verso Shandara che non fu abilissima a schivare il raggio potentissimo. Le sirene riuscirono a pietrificarle le pinne, impedendole così di nuotare grazie soprattutto al peso della pietra ma ciò non demoralizzò il potentissimo nemico:
- Maledette !!
Puntò le mani verso le due sirene e generò due potentissimi e velocissimi getti di acqua che però a un centimetro dalle ragazze divennero ghiaccio. Shandara era perplessa. Nella grotta approdarono Will, Zane, Lewis e Bella, tutti con il sorriso sulle labbra.
- Bella ma...ma come hai fatto ?
Chiese Cleo.
- Io non ho fatto nulla.
Sorrise e aggiunse:
- Quello che è scritto non può cambiare. Era scritto che una di noi avrebbe fatto il sacrificio ed io l'ho fatto, ma era anche scritto che le guerriere erano tre...
- Che vuoi dire?
Chiese Rikki.
Poi una voce in lontananza:
- Se è la chimica che vogliamo usare allora che chimica sia.
Rikki e Cleo scattarono subito nella direzione della voce che conoscevano molto bene e non si erano sbagliate...EMMA!
- Quindi eri tu a bloccare i poteri con il ghiaccio! Era la tua la coda sott'acqua!
Disse Cleo.
- Amiche mie mi siete mancate!!!
- Ma chi sei tu ?!
Interruppe Shandara che con prepotenza sferrò un getto di fuoco ma Emma creò una barriera di ghiaccio molto spessa ed ebbe il tempo di schivare il colpo mentre il fuoco la scioglieva.
Era rimasto un ultimo filo di luna, Emma esclamò:
- Ora ragazze, ora !!!!
Cleo e Rikki avvicinarono di nuovo le mani e direzionarono verso Shandara l'intreccio di acqua e fuoco. Shandara non era più abile, poteva solo difendersi con i suoi poteri ma Emma la trasformò in ghiaccio e quel ghiaccio da lì a poco fu invaso dall'intreccio di Rikki e Cleo e lo trasformarono in pietra. Di Shandara ora esisteva solo una sagoma di ghiaccio ricoperto dalla pietra e doveva essere distrutta! Le tre amiche di sempre si avvicinarono e puntarono verso la statua le loro mani, acqua, fuoco e ghiaccio fecero esplodere la pietra in migliaia di pezzi sotto l'ultimo raggio di luna. Anche questa volta le sirene avevano vinto.
Arrivò l'alba e Mako splendeva più che mai.
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