H20 Vita Da Sirene ( 4 stagione )

Capitolo 15 - Sotto al chiarore della Luna

Rikki non sapeva più dove cercare, aveva girato per ogni angolo di Mako, si era esporta anche molto a largo ma di Cleo, Lewis, Zane, Sophie e Charlotte non c'era stata nemmeno l'ombra. Mancava solo un ora alla luna piena, come avrebbe potuto da sola combattere tre sirene che bagnate dal chiarore dalla luna avrebbero avuto poteri incredibili ? Ormai non aveva più scelta, doveva ritornare a Mako al di là di quello che sarebbe potuto succedere, ma doveva farlo. Sbucò dalla piscina, si fece forza sui bordi rocciosi e salì all'interno della grotta, posizionò le mani sulla coda e l'asciugò facendola sparire. Girava sopra e sotto per la grotta, era agitata e si chiedeva perché Cleo era stata così imprudente. Da lì a poco arrivarono anche Will e Bella.
Rikki appena li vide smascherò la sua debolezza:

- Dovevamo essere quattro umani e due sirene contro tre creature soprannaturali e invece eccoci! Mi chiedo se ha senso iniziare questa battaglia.

Bella si avvicinò a Rikki:

- Dobbiamo nasconderci. Saranno qui a breve. Non facciamogli capire che conosciamo i loro piani.

- Cleo ci è caduta in pieno, l'avranno rapita e hanno la via facile adesso.

- Non è detto ! Dai, forza...Nascondiamoci.

Il primo quarto di luna prese forma e si specchiava nella laguna, Rikki deglutì rumorosamente, ormai era ora.

Era sempre più grande, più piena e più rossa! L'acqua cominciò a cambiare colore quando all'improvviso qualcosa sbucò da essa, Cleo !

- ma sei impazzita ?!! Dove sei stata ?!

- Non abbiamo tempo, saranno qui a breve, tirami su e aiutami a far sparire la coda.

Continuarono a parlare mentre Rikki l'aiutava:

- Dove sono Lewis e Zane ?

- Li ho liberati, fortunatamente non erano del tutto incoscienti, stanno arrivando.

- Ti hanno scoperta ?

- Assolutamente no!

- Come ho potuto dubitare di te !

Cleo era tornata alla normalità, Lewis e Zane arrivarono nel momento in cui la luna ormai aveva preso la sua forma e splendeva come non mai su Mako. Si nascosero ma riuscivano a vedere l'acqua che bolliva dalla quale evaporavano micro luci dorate, poi uno splash! Tre figure vennero a galla: Al centro c'era la donna dalla pelle olivastra e rugosa, unghie nere affilate che sporgevano dalle mani squamose, aveva gli occhi gialli come quelli di un rettile e lunghi capelli folti e neri . Alla sua destra vi era Charlotte, pelle candida che metteva in risalto il trucco nero sugli occhi e le labbra ( come la coda e il reggiseno ). Alla sinistra, vestita dello stesso modo ma con labbra rosso porpora vi era invece Sophie. Alzarono tutte la mano destra al cielo e gli occhi rivolti alla luna. L'anziana usò toni come per recitare una formula magica in una lingua incomprensibile:

- Tagann cumhachtaí na gealaí chugam agus go bhfuiltear ag iarraidh an rud is fearr a dhéanamh

( poteri della luna venite a me per compiere quello che il destino vuole )

L'ebollizione si fece più violenta, era il momento di agire. Bella anticipò le ragazze, aveva compreso le parole e si fece avanti, arrivò al centro della grotta e le puntò il dito:

- más rud é go bhfuilimid anseo b'fhéidir nach dteastaíonn cinniúint uaidh

( se siamo qui forse il destino non vuole ciò che speri )

Poi guardò le ragazze che si fecero avanti e il capo nemico emise un verso simile a quello dei felini poi lanciò un colpo che riuscirono a schivare, aveva il potere dell'elettricità.
Il colpo fece crollare una parte della roccia alle loro spalle, si tuffarono in acqua e schierarono i loro poteri quando ad un certo punto la sirena dalla pelle squamosa scappò via. Cleo stava per mettersi in corsa ma Rikki la fermò: