Come i giorni precedenti anche oggi mi incamminai verso la Torre per vedere le condizioni di Elly, arrivai all'atrio e incomincia a salire le scale andando verso il laboratorio. Davanti c'era Loki, fissava la parete davanti a lui con gli occhi persi nel vuoto e la mia paura crebbe un po'.
"Cosa le è successo?" chiesi ma non fui abbastanza bravo a nascondere la preoccupazione. "Il suo cuore, fa fatica a battere, Tony e Bruce dicono che uno di questi giorni potrebbe non ri iniziare più a battere con il defibrillatore"mi rispose e forse anche il mio cuore si fermò in quel momento.
Morte. Quella di Elly mi spaventava più della mia eppure ora stava succedendo proprio quello, eravamo sul margine di un baratro.
"E gli altri lo sanno?"
"Thor è ritornato ad Asgard, è impossibile da raggiungere, Steve e Natasha sono andati da quel dottore strano che fa le magie muovendo le mani a caso, Doctor Strange pare si chiami, mentre gli altri non so dove siano" mi scappò un sorriso debole per la descrizione di Mr. Strange. Mi sembrava tanto strano che tutta la gente che le era stata accanto fin dalla nascita ora non c'era, proprio adesso quando la sua vita era solo un conto alla rovescia.
Fu in quel momento che Mr. Stark uscì dal laboratorio e ci venì incontro.
"Abbiamo guardato le possibilità che ha di sopravvivenza- fece una breve pausa -sono solo del 30%. Elly è una ragazza forte, è mia figlia, ce la farà" disse per poi abbassare lo sguardo, intravidi che una lacrima che gli rigò il viso. Anche gli eroi avevano un lato fragile,ma lo avevo capito solo nel momento in cui il dolore, la paura, l'angoscia si fecero avanti nei suoi occhi, quel dolore che vedevo era identico a quello che, probabilmente, c'era anche nei miei occhi quando la vedevo lì sdraiata su quel lettino, viva ma a un passo dalla morte. La porta si aprì di scatto, mi preparai già alla notizia peggiore di tutte ma non ero ancora pronto a sentirla.
"Lei. -Bruce aveva il fiatone, sembrava avesse corso nella maratona di New York - Lei si è sveglia"
Non dissi nulla, corsi dentro al laboratorio.
Elly's pov
Dovevo svegliarmi, dovevo farlo per papà e la mia famiglia.
Riuscivo a sentirli, "Abbiamo guardato le possibilità che ha di sopravvivenza ,sono solo del 30%-era papà che parlava, provai a muovere le gambe per correre da lui ma continuavano a essere ferme - Elly è una ragazza forte, è mia figlia", si lo ero e stavo cercando di tornare da tutti loro ma non riuscivo.
Non fare il mio errore tesoro, torna e fai la differenza per chi lo merita, per loro... devi vivere.
Ciao a tutti! Scusate i capitoli sono sempre corti ma ultimamente non sono mai a casa, spero vi sia piaciuto grazie per aver letto!
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SpiderMan: I Need You
FanfictionCOMPLETATA [In Revisione] - Noi siamo come stelle morte, nessuno ci vuole vedere brillare. - Per molti questa può essere una frase stupida ma non è così per Elly Stark, una ragazza di 17anni soffocata dalle sue idee e pensieri. Essendo l'unica figli...