Capitolo 5 ⚠️

813 51 22
                                    

Mi sveglio molto tardi quella mattina, le mie braccia stringevano qualcosa e mi accorgo di avere ancora Taehyung addosso. In un primo momento non capisco, poi tutti gli eventi mi tornarono in mente come pietre rotolanti che distruggono ogni cosa al loro passaggio.

Stringo con più forza il suo torace come a mandare via il dolore con il suo calore. Tae si sveglia e mi guarda dolcemente <<Kookie come stai oggi?>> dice lasciandomi un bacio sulla guancia.

Il contatto di quelle labbra sulla mia pelle sembra irradiare calore in tutto il corpo e sciogliere il ghiaccio che sentivo dentro il cuore.

JK:<<Con te vicino mi sento sempre bene TaeTae... grazie di essere rimasto con me>>

Tae:<<Non vuoi proprio dirmi perché hai reagito così ieri?>>

Fisso il vuoto per un po' lasciandolo in sospeso, non so proprio cosa dire e la mia mente cerca di trovare scuse per non affrontare il problema. Poi sbotto <<Hyung, non lo so cosa mi sta succedendo... ho pensieri che non mi appartengono ultimamente, ma non sono ancora pronto a parlarne>>

Lui si fa serio, vedo che sta rimuginando qualcosa, poi gli viene un'idea. Si alza e si avvicina alla tastiera che ho in camera, cominciando a suonare una melodia lenta e malinconica <<Canta con me>> dice.

Iniziamo la prima strofa e il resto viene da sé, le nostre voci come i sentimenti che racchiudono si intrecciano dando sfogo al cuore dolorante, fino a traboccare dai miei occhi sotto forma di lacrime amare.

La mia voce si incrina e mi copro il viso, lui mi raggiunge e io cerco di non farmi vedere, girandomi di lato: odio farmi vedere debole. Mi abbraccia da dietro e col pensiero lo ringrazio di essere l'amico che è sempre al mio fianco, che sa cosa fare o dire per farmi stare bene.

Dopo un po' dice scherzando <<Hey "coniglietto muscoloso", non lo sai che i veri duri non piangono?>>

Rido <<Non credo che un ragazzino come te sappia qualcosa sui veri duri>>

Tae apre la bocca sorpreso fingendosi offeso, poi gli si accende un bagliore di sfida negli occhi << Sarei io il ragazzino?? Vorrei ricordarti che tu sei il Maknae, quindi porta rispetto per gli Hyung>>

Comincia a farmi il solletico ovunque per cercare di dimostrare di essere il più forte, cerco di divincolarmi ma cedo e crollo sfinito sul letto. Fiero di aver vinto così facilmente, mi chiede un premio in cambio della mia liberazione <<Se vuoi che ti lasci devi pagare un pegno... voglio un bacio>>

La richiesta mi lascia sorpreso, non è solito chiedere affetto così direttamente. Mi alzo per baciarlo sulla guancia ma lui si scosta e mima un "no" col dito, continuando a guardarmi malizioso.

Rimango immobile non capendo cosa intenda, così vedendo la mia espressione sbuffa scocciato ed esclama <<Non sai proprio niente Jeon Jungkook>>

Rimango immobile non capendo cosa intenda, così vedendo la mia espressione sbuffa scocciato ed esclama <<Non sai proprio niente Jeon Jungkook>>

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Noi siamo i JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora