Capitolo 11

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 - - - - TAEHYUNG Point Of View - - - -
- - - - - - Special Extra part 2 - - - - - - -

(alcuni settimane prima, la sera del bacio)

Jimin ci ha visto! Mi ha visto mentre lo baciavo! La sua faccia era una maschera di disperazione e poi è fuggito seguito da Kookie, mentre io non potevo fare altro che accasciarmi a terra e tenermi la testa fra le mani, cercando una soluzione al casino che avevo fatto.

Jimin ci ha visto! Mi ha visto mentre lo baciavo! La sua faccia era una maschera di disperazione e poi è fuggito seguito da Kookie, mentre io non potevo fare altro che accasciarmi a terra e tenermi la testa fra le mani, cercando una soluzione al c...

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Dopo alcuni minuti mi sono alzato e sono andato alla loro ricerca ma ho trovato solo Kookie a terra piangere, ho cercato di consolarlo ma mi si è avventato contro con rabbia: <<Perché mi hai fatto questo...Perché?!>> il suo sguardo era di fuoco e mi scuoteva con forza, spezzandomi il fiato per il dispiacere di vedere le sue lacrime << ...aiutarmi? È così che volevi aiutarmi? Avevi detto di fidarmi di te...>> ha ragione, ho fatto davvero un casino!

<< Ti giuro che quello che è successo era solo per aiutarti a capire... e così è stato, non è vero? Adesso sai cosa provi...dopo giorni di dubbi dovevo fare qualcosa per scuoterti, solo così avresti aperto gli occhi e il cuore. L'ho fatto per te...e adesso sai anche cosa provo io>> provo a spiegarmi e vedo il suo sguardo addolcirsi per la mia rivelazione << Non serve che tu dica niente, la situazione è complicata. L'importante per me ora è sapere che non mi porti rancore per quello che ho fatto>>

Passano diversi minuti prima che mi risponda e sento già le lacrime salirmi agli occhi, se dovessi perdere anche la sua amicizia non so cosa farei ... Poi finalmente dice: << Non ce l'ho con te ma... non so cosa provo per te, sei stato un caro amico finora>> tiro un sospiro di sollievo e corro tra le sue braccia per piangere, non ho ancora perso tutto. Nella mia testa gli chiedo scusa, ho giocato una partita davvero dura con lui, non rischierò mai più la nostra amicizia. E Jiminie? Forse avevo fatto più male a lui...

Non gli avevo mai visto quell'espressione così devastata e solo in quel momento ho realizzato che forse avevo davvero esagerato: il mio piano brillante rischiava di diventare un enorme bomba esplosiva, il gioco innocente rischiava di farmi perdere ogni cosa a cui tenevo. Volevo bene ad entrambi e avrei fatto di tutto per loro, vederli piangere a causa mia mi straziava l'anima e sconvolgeva ogni parte di me. Dovevo assolutamente rimediare, dentro di me la sensazione di colpa si trasformava in volontà, i miei sentimenti dovevano lasciare spazio alla loro felicità.

Più tardi lo lasciai a rimuginare sui suoi pensieri e mi misi a cercare Jimin, conoscevo benissimo i posti in cui si rifugiava, ma non lo trovai da nessuna parte. Poi trovammo la lettera che aveva lasciato, diceva che stava dai suoi amici ma io non ci credevo, non era da lui. Kookie la prese molto male e si chiuse in sé stesso, lo vedevo cercare di contattarlo inutilmente. Gli altri ragazzi si riunirono in segreto per parlare della situazione e poi Yoongi venne da me, è sempre stato un tipo silenzioso e perspicace, mi disse solo <<Tae pensaci tu, sai come risolvere questa situazione, riportalo qui>> non c'era bisogno che lo dicesse ero già deciso a farlo, non per me, non per il lavoro ma per un coniglietto inconsolabile.

Noi siamo i JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora