Due Vite, un Destino

Nuova Arrivata

Erano passate molte settimane e la primavera si stava facendo largo nell'inverno.
Roy era sempre una presenza sgradita per Vento.
Era l'alba, Neve riposava beatamente sotto un pino. Si svegliò, si guardò intorno ma sia accorse di essere sola.
"Vento? Roy? Dove siete tutti?"
Si aggirò intorno al fiume, ma non trovò nessuno.
"VENTO?! ROY?" ululava sempre più preoccupata.
Si mise a correre sempre più veloce, ululando chiamando Vento. Lo trovò che si abbeverava sul fiume.
"Vento! Ma dove ti eri cacciato?" chiese e per il sollievo si buttò addosso al lupo che per poco non si strozzava con l'acqua.
"ehi, calma lupetta!" esclamò sorpreso Vento, scaraventandola per scherzo a terra.
"non trovo più Roy. È sparito. Nel nulla."
"e tu ti preoccupi per quel lupo? Che cos'ha di tanto speciale?" domandò beffardo Vento.
"niente, ma.... È strano che un lupo scompaia nel nulla."concluse.
" se proprio ci tieni... andiamo a cercarlo."
Si incamminarono nella foresta vicina al fiume e iniziarono a cercarlo.
" Roy? Roy dove sei?"
Abbaiavano di qua e di là senza trovarlo.
"basta, non ha senso cercarlo, io ne posso fare benissimo a meno, se tu non riesci... Be', continua a cercarlo. Ti aspetto al fiume.
" ma... Avevi detto che mi avresti aiutata!"
" si, ma abbiamo cercato per tutta la foresta!" Vento stava per ritornare al fiume quando due sagome emersero dalla boscaglia.
"ma che... Per tutte le lune!" esclamò il lupo.
"Roy! Ma dove ti eri cacciato? E chi è lei?" latrò eccitata Neve.
"lei è Renn. L'ho trovata nel bosco, dice che il suo branco è stato sterminato dagli umani e i suoi compagni sopravvissuti sono scappati come lei".
Neve e Vento si avvicinarono alla lupa e la annusarono timidamente. Lei ricambiò. Era una lupa nera, con il manto lucido come la pece. Contrastata con il manto di Vento e Neve, il primo grigio e il secondo totalmente bianco. Roy aveva il manto color nocciola scuro, perciò non contrastava più di tanto. Renn aveva occhi magnifici, color ambra, con tante pagliuzze d'oro.
"ciao... Mi chiamo Renn come ha detto Roy. So... Sono finita in una trappola di umani, sono riuscita a scappare ma mi sono ferita alla zampa posteriore."
Mormorò indicando un enorme squarcio alla zampa destra.
"per tutte le lune... È davvero una brutta ferita." constatò Vento.
"vieni, riposati, qui c'è spazio per tutti. Abbiamo scelto un bellissimo territorio, con il fiume e abbondanza di prede. Ti troverai bene." la rassicurò Neve e Renn sembrò più tranquilla.