Due Vite, un Destino

La Vendetta

Un'ombra scivolava silenziosa lungo i fianchi di una montagna, in altura. Molta neve e ghiaccio si erano accumulati in cima. Non ci sarebbe voluto molto a creare una gigantesca valanga che sarebbe scesa in picchiata segnando il destino di alberi e animali. Allora, la figura si distese con gli occhi incollati ai piedi della montagna. Scorse quattro ombre leggere camminare nel punto che aveva stabilito per far funzionare il suo piano. I suoi occhi si illuminarono di una luce malvagia.

I quattro lupi marciavano da un po', in cerca di prede che misteriosamente erano scomparse. Si fermarono ai piedi di un monte per riposare.
"per tutte le lune, guardate quanta neve si è accumulata sulla cima del monte!" osservò sorpresa Renn.
"wow, non ho mai visto così tanta neve concentrata in un unico punto!" esclamò Vento.
"io sì, eccome se la ho vista..." sogghignò Neve "quando tu ti scavi una buca nella neve e ti ci metti dentro diventa un cumulo enorme!" disse riferendosi a Vento con tono provocatorio.
"ma come osi!!!" Vento si gettò su Neve, ma il gioco non durò molto.
"ehm... Non credo che dovreste rotolarvi così..." si lamentò Roy "in fondo siamo vicini ad una montagna completamente innevata..."
"e quindi? Cosa potrebbe succed..." chiese Vento, ma non fece in tempo a finire la frase che la terra iniziò a tremare. I quattro lupi si guardarono con il terrore negli occhi.

Era fatta. Quando aveva notato che i lupi si erano fermati ai piedi del monte su cui si era fermato aveva iniziato a spingere la neve con le zampe, che poco a poco aveva iniziato a scivolare lungo il pendio, facendo tremare la terra sottostante. I quattro lupi erano stati inghiottiti dalla possente mole della valanga che con un boato, aveva seppellito tutto quello che aveva trovato lungo la sua veloce discesa. Un brivido di adrenalina era corso sul manto grigio argentato del lupo.
"buona fortuna adesso, fratellino".