Renn e Neve si svegliarono dal loro sonno inquieto quando aveva appena cominciato ad albeggiare. Neve, ancora confusa, si ricordò dell'incubo che aveva fatto.
𝐷𝑢𝑒 𝑙𝑢𝑝𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜.
𝑒𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑎𝑛𝑛𝑎𝑡𝑖, 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑏𝑎𝑣𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑏𝑜𝑐𝑐𝑎.
𝑠𝑖 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑜𝑑𝑖𝑜.
𝐴𝑑 𝑢𝑛 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑙𝑢𝑝𝑜 𝑎𝑧𝑧𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑜𝑙𝑎 𝑙'𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑢𝑝𝑜.
𝐼𝑙 𝑙𝑢𝑝𝑜 𝑎𝑧𝑧𝑎𝑛𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑔𝑢𝑎𝑖𝑠𝑐𝑒 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑝𝑖𝑒𝑡𝑜𝑠𝑜, 𝑚𝑎 𝑙'𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑢𝑝𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎 𝑎 𝑠𝑡𝑟𝑖𝑛𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑢𝑒 𝑚𝑎𝑠𝑐𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑜𝑙𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖𝑜.
𝐼𝑙 𝑙𝑢𝑝𝑜, 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑜, 𝑔𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙'𝑒𝑟𝑏𝑎. 𝑁𝑒𝑣𝑒 𝑣𝑒𝑑𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑚𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑔𝑟𝑖𝑔𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑠𝑡𝑎 𝑛𝑜𝑡𝑒𝑣𝑜𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑣𝑒𝑟𝑑𝑒 𝑎𝑐𝑐𝑒𝑠𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑒𝑟𝑏𝑎. 𝑃𝑜𝑖 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎. 𝐼𝑙 𝑙𝑢𝑝𝑜 𝑔𝑟𝑖𝑔𝑖𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑎 𝑉𝑒𝑛𝑡𝑜.
Ancora in ansia, vide Renn poco lontana leccarsi e ripulirsi la pelliccia.
"Renn!"
"ciao Neve, dormito bene?" le chiese Renn tutta tranquilla.
"be'... non proprio. Ho avuto un incubo."
E glielo raccontò nei minimi dettagli.
Renn ascoltò immobile e quando Neve finì di raccontare la lupa nera la guardava con un'espressione mista di angoscia e confusione.
"Neve... Credo che il tuo sia un sogno premonitore. Non vorrei dirlo, ma... Forse Vento è in pericolo di vita."
"dobbiamo assolutamente trovarlo e salvarlo!" esclamò Neve. "avanti, vieni con me!" abbaiò a Renn che la seguì verso valle."ho sentito qualcosa." disse Vento aguzzando l'udito.
"un... Latrato?" chiese Roy, che pure aveva udito un verso in lontananza.
"andiamo a vedere" propose Vento.
Allora in due lupi si avviarono verso il punto da cui proveniva il verso.
"vedi qualcuno? Un lupo... Non so. Mi sembrava un lupo quello" chiese Roy.
"mm... C'è qualcosa laggiù... Una figura bianca... NEVE!!" Vento si lanciò verso la lupa che lo aveva visto e gli stava correndo incontro.
"VENTO!" ululò commossa la lupa bianca.
"NEVEEE" ululò a sua volta il lupo grigio.
Si scontrarono e caddero nell'erba ridendo.
Anche Roy e Renn si gettarono nella mischia, tra morsi, leccatine e guaiti. I quattro lupi erano così felici di rivedersi tanto da capire che erano davvero molto legati l'uno agli altri.Trascorsero i giorni. La caccia andava sempre a buon fine, il territorio era ampio e i quattro lupi erano davvero dei lupi felici, "i quattro lupi più felici al mondo!" come diceva Renn. Dormicchiavano o giocavano tutto il giorno. Vento adorava andarsene in giro a zonzo, Renn e Neve giocavano tra loro e Roy amava l'acqua. Una giornata veniva trascorsa così: i lupi si svegliavano, uno dopo l'altro e Vento subito se ne trotterellava via, in giro. Neve e Renn si rincorrevano o si rotolavano mentre Roy si crogiolava nell'acqua. La notte poi, era la parte migliore. Accompagnati dalla silenziosa presenza della Luna, i lupi andavano a caccia. Comunicavano con sguardi, movimenti impercettibili, erano organizzatissimi tra loro. Cacciava o Wapiti, alci o addirittura bisonti, qualche volta. Erano davvero un bel gruppo.
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Due Vite, un Destino
AdventureDue Lupi. Si incontrano casualmente ma sarà per loro l'inizio di una nuova vita. Una lupa che scappa dal suo branco, un lupo rimasto solo. Si uniscono ad un lupo con un passato triste e una lupa nera come la notte. Insieme, contro avversità, imprevi...