Due Vite, un Destino

Vento, Attento!

Mattina.
Il sole accarezzava assonnato le vette con la luce tiepida di marzo.
Vento era disteso sotto un pino enorme, il suo albero prediletto. Sonnecchiava con gli occhi semiaperti e infatti notò subito una sagoma avvicinarsi. Era Roy.
Il mantello del lupo aveva assunto riflessi bronzei e ramati per la luce del sole che sfiorava dolcemente la pelliccia color nocciola. Però aveva l'aria tesa. C'era qualcosa che lo turbava.
"buongiorno" sbadigliò Vento.
"buongiorno."
"su, sputa il rospo. So che hai qualcosa che devi dirmi." affermò convinto Vento.
"tu sì che mi conosci!" esclamò Roy con una punta di malinconia,  trattenendo a stento un groppo alla gola.
"già... Ho poteri telepatici" Vento la prese sul ridere, ma vide l'espressione di tristezza e disperazione sul muso del compagno. Ammutolì e si fece serio.
"Vento... c'è... c'è una cosa che devo dirti."
Vento aspettava zitto che continuasse, colto da un brutto presentimento.
"io... Insomma... Io e..." non finì la frase che due sagome irruppero nel loro campo visivo.
"VENTO! cavolo, come abbiamo fatto a scordarcelo!!!" Latrò Neve.
"Eh? Cosa? State calme, un attimo!" abbaiò Vento. "forza, ditemi che succede" le esortò il lupo.
"Neve ha avuto un... un incubo e.. e... Ha sognato che tu... Accidenti, che tu venivi ucciso da un lupo!!" spiegò tremante Renn.
Vento sgranò gli occhi.
"be? Non dici niente?..." chiese stupita Renn.
"e che dovrei fare io?" chiese sconcertato Vento.
"non lo so... Ma dobbiamo andarcene da qui... Sei in pericolo!" esclamò agitata Neve.
"ma... Questo territorio è perfetto, non possiamo lasciarlo!"
"Vento! La tua vita è più importante di un territorio!" latrò Neve.
"prima descrivimi bene il tuo sogno" chiese calmo Vento.
"allora... C'erano due lupi... Che stavano combattendo... Ad un certo punto uno dei due prende l'altro per la gola e inizia a stringere, uccidendolo. Quel lupo ucciso sei tu. Questo è quanto."
"benissimo, allora se verrà mai qualche lupo a sfidarmi combatterò da vero lupo e, se proprio devo morire, morirò da lupo!" la determinazione nella sua voce fecero capire ai tre lupi che Vento aveva preso la sua decisione e nessuno poteva dissuaderlo da ciò.
Allora, scesa la notte, andarono a caccia, con un velo di tensione su di loro.