16.

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-Insomma, siamo usciti di corsa da quel posto.- Carlotta sta ancora raccontando della giornata passata con Cesare, e tutti la ascoltano divertiti. Tutti, tranne me.
-È tutto ok?- Nelson si accorge del mio silenzio, annuisco incrociando le braccia al petto. Lui storce il naso, tornando a prestare attenzione a Cesare, che con la sua risata coinvolge tutti.

Perchè sono così stupida? Mi privo di qualcosa che mi fa star bene,  semplicemente per paura che da un momento all'altro svanisca nel nulla.

-Sicura che vada tutto bene?- Nelson torna a guardarmi, isolandosi dal resto insieme a me. Annuisco automaticamente e sorrido, poco convinta. -Non sai mentire. Non a me.- sussurra, aprendo le braccia per stringermi forte.
-Hai un'amica stupida fino al midollo.- mi indico, ridacchiando -Mi vuoi bene lo stesso?- lo guardo, facendo gli occhioni. Lui ride e scuote la testa.
-Certo, Soph.- sorride divertito, stringendo il mio naso tra le dita. Lo guardo arrabbiata e cerco di allontanarmi senza successo.

Sono così fortunata ad avere Nelson nella mia vita. È arrivato nel momento peggiore e mi ha aiutata a non crollare, così come hanno fatto gli altri. Con lui, però, c'è quell'intesa che non ho mai avuto con nessuno, qualcosa che non saprei spiegare a parole. Nelson è la tipica persona che farebbe di tutto per tirarti su il morale, e questo è ciò che mi accomuna a lui, oltre che alla passione per le serie tv.

-Ti voglio bene Nelsi.- sorrido, pizzicandogli la guancia -Bea è fortunata.- aggiungo, alzandomi dal divano.

Dario's POV

Guardo Nelson stizzito, con un fastidio che mi pervade interamente. Anche lui mi guarda, confuso.

-Volete il caffè?- la voce di Sophie mi distrae, facendomi girare verso di lei. Acconsentiamo tutti, mentre lei è già in cucina.
La seguo, restando fermo in silenzio a guardarla mentre prepara il caffè e canticchia.

-Forse un posto per me non esiste.
Sai,
questo mondo non fa per me
e vorrei qualcuno capisse.- intona, per poi fischiettare la melodia e guardare fuori dalla finestra di fronte ai fornelli.

-Invece credo esista un posto per te.- mi avvicino -Basta solo cercare.- continuo, lasciando che le nostre braccia si sfiorino.
-Non ho mai smesso di cercare, ma a volte è come se lo facessi invano.- mi guarda e sospira. Il profumo del caffè invade la stanza, costringendola a prestare attenzione alla macchinetta. La guardo in silenzio nei suoi movimenti, leggeri ed insicuri, mentre si muove per la cucina o mentre versa il caffè nelle tazzine.

Tutto ciò che fa è elegante, semplice ed allo stesso tempo forte, che vuole attirare l'attenzione su di sè. Lei è magnetica, ti attira a sè e poi ti respinge, in un flusso continuo ed instancabile.
Credo di non aver mai trovato una come lei, in questi anni. Ed è, forse, proprio per questo che mi sentivo sempre insoddisfatto, come se mancasse qualcosa. Come se mancasse lei.

-Mi dai una mano? Prendo qualche biscotto dalla dispensa, sicuro Nelson e Tonno ne saranno felici.- sorride, indicando il mobile. Annuisco e prendo il vassoio con le tazzine, tornando in salone ancora stralunato. E credo che gli altri si accorgano del mio stato, perchè smettono immediatamente di parlottare e mi guardano preoccupati.

-Va tutto bene, Dario?- Frank prende la parola, alzandosi e venendo verso di me.
-Si, si. Cioè, almeno credo.- scuoto la testa, porgendogli il vassoio che lui prende prontamente e poggia sul tavolino. Carlotta sorride e scuote la testa, come se fosse consapevole della causa del mio stato.
-Ho preso dei biscotti, per la vostra gioia.- Sophie entra in salone con due buste di biscotti e li poggia accanto al vassoio. Torna a sedersi accanto a Nelson e gli porge i biscotti al cioccolato, che lui non rifiuta.
-Che ne dite di uscire stasera? Andiamo al bar di Matilda, è da un pò che non la vediamo.- guardo i ragazzi, in cerca di consenso, che non tarda ad arrivare. Sorrido e mi siedo, rilassato.

Il cellulare mi vibra in tasca, segno che mi è arrivato un messaggio. Lo sblocco e noto due messaggi da WhatsApp.

Iole: novità? che dici se stasera beviamo qualcosa insieme?

Io: ne parliamo stasera, vediamoci in centro. Ci saranno anche gli altri.

Blocco il cellulare e guardo Sophie, che mi sorride ed abbassa lo sguardo.

Ed un pò mi scombussola i pensieri.

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Salve a tutt*.
Come già detto in precedenza, i capitoli saranno corti così da evitare di divagare in cose inutili.

Spero vi piaccia il capitolo. Lasciate un commento, che sia positivo o negativo (senza esagerare🤣).

Un bacio, flo.

Silky. [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora