Sono seduta sul mio sgabello scricchiolante, con le mani immerse nelle pagine del libro. tutto tace, il silenzio mi da sollievo. sono le prime ore del mattino ed io sono gia in libreria. ho deciso di finire di leggere questo libro prima dell'arrivo dell'inverno che mancano si e no 3 mesi. l'ho inizaito ieri e gia sono quasi a metà dell'opera, so che tra un pò dovrei riporgelo nel suo scaffale e magari domani qualcuno si accorgerà di lui ed io non potro piu averlo tra le mani, certo non ho solo questa copia ma sento che questo libro è mio , lo scartato io , le prime pagine le ho toccate io e questo mi rende un tutt'uno con la storia.
il tintinnio del campanello posto al disopra della porta mi fa suusltare, una chioma lunga riccia bionda mi sorride << Amber buongiorno >> le sorrido chiudendo il libro , lei mi fa il broncio ancora prima di salutarmi << hai già aperto? ma è prestissimo !!>> sottolinea guardando l'orario sul l'orologio che ha al posto, che luccica da quanti diamanti ci sono sopra.Amber è la mia migliore amica dai primi anni di univertà, abbiamo trascorso pomeriggi interti a farla studiare ma non è bastato, intanto lei si è laureata io invece no, ma non le voglio per questo è comunque una cara amica e con me si e sempre comportata bene. Amber fa parte della famiglia piu importate di manhattan gli O'Brien, una di quelle famiglie da cui preferirei stare alla larga, i giornali parlano sempre di loro ma raramente di lei , per questo è la mia migliore amica, ho incontrato gli O'Brien pochi anni fa solo per fare la loro conoscenza ma non siamo stati piu di 5 minuti insieme quindi non posso dire di conoscerli. io ed Amber siamo completamete diverse e forse per questo ci completiamo e ci sopportiamo a vicenda << lo sai che amo stare qui >> faccio spallucce indicandole il mio piccolo negozio << si ma devi anche rilassarti >> si lamenta poggiandosi al bancone io sbuffo e alzo gli occhi al cielo con un sorriso << ma tu che ci fai qui a quest'ora.. è presto anche per te >> sottolineo guardandola torva , lei si morda il labbro inferiore e ride << in realta per me non è presto.. e tardi... devo ancora rientrare a casa, ero di passaggio ti ho vista aperta e sono passata a saluare>> mi spiega facendo il giro del bancone per darmi un enorme bacio sulla guancia, i suoi occhi cadono sul mio libro e lo prende in mano voltandolo parecchie volte << che leggevi ?>> chiede con fronte corrugata << niente >> gliel'ho tolgo dalle mani facendogli una linguaccia , lei se lo riprende con altrettanza prepotenza e pare una pagina a caso leggendo il contenuto << Non saprei dirti se ti ho amato dal primo momento in cui ti ho visto ,o se è stata la seconda, la terza o la quarta volta. Ma ricordo il primo momento in cui ti ho vista venire verso di me e mi sono reso conto che il resto del mondo sembrava svanire quando ero con te >> conclude con laria da lettrice incallita e un po da attrice provetta facendomi scoppiare a ridere << è bello.. poi me lo presti ?>> chiede restituendomi il libro << te lo presterei se solo lo leggessi veramente >> sottolieno alzando il sopracciglio << antipatica >> mi fa una linguaccia e poi sorride << adesso vado.. altrimenti i miei si arrabbiano.. ci vediamo di pomeriggio ?>> chiede avviandosi verso la porta << si certo, appena chiudo magari ti scrivo >> le propongo facendo una spalluccia lei annuisce e poi mi saluta con la mano prima di andare via del tutto.
La mia giornata si svolge come sempre nei migliori dei modi, rimango tutto il giorno chiusa in biblioteca mentre leggo sistemo o aiuto qualcuno a cercare il libro perfetto, alle volte quando vedo qualcuno che non ha ancora le idee ben chiare di cose iniziare a leggere io gli propongo qualcosa che ho già letto io, così da dare una trama e ambientato meglio nella lettura. Sono molto brava con i libri, amo il loro profumo, amo come un semplice foglio di carta possa regalarti della magia, delle emozioni, come in alcuni casi tu ti possa rivedere in quelle frasi e aver provato, oppure provare le stesse cose. E una cosa che mi emoziona sempre.
Esco dal locale e chiudo la porta ben a chiave lasciando un bacio sul cornicione della porta, e una mia routine, il bacio e come una protezione per me, lo do solo alle cose/persone che amo, un bacio se pur semplice per me e una cosa importante, e una cosa intima e ne prendo molto cura.
Ok se ve lo state chiedendo non sono la classica secchiona, vergine con gli occhiali. Ho avuto anche io i miei momenti di pazzia ma ho capito cosa ne vale la pena e cosa no. Per me leggere e la felicità per altri magari è ubriacarsi tutte le sere e scopare con chiunque be per me non è così. La mia felicità è dove mi sento bene, ed io sto bene solo quando sono in mezzo ai miei libri.Arrivo a casa dopo aver comprato del cibo cinese che io adoro. Vivo da sola i miei sono di brookling e vivo ancora li, anche se mi vengono a trovare molto spesso e mi portano sempre delle buone torte fatte in casa. Accendo la tv e mi spoglio del giubbotto per poi togliere scarpe e sostituirle con le pantofole, sistemo i capelli in una coda alta e mi siedo al mio posto pronta per cenare. Noto subito che stasera fanno in TV un film di Nicholas sparks "le pagine della nostra vita" che tralatro il libro lo letto circa 5 volte e il film l'ho visto altrettante volte ma mi emoziona sempre. Durante la pubblicità passano tanti volti in TV ma uno in particolare attira la mia attenzione
"Dylan O'Brien è stato recentemente avvistato in uno dei locali più IN di Manhattan il club 22 insieme ad alcuni suoi amici, l'ammaliante scapolo inoltre diventerà presto capo dell'azienda Ostin Group diventando così l'uomo più ricco di Manhattan, fortunata colei che lo prenderà in marito un giorno, sperando molto presto "
Sorrido sentendo queste parole, Amber mi ha sempre raccontato storie assurde di suo fratello, non è mai stato con un ragazza per più di 24 ore, esce tutte le sere ma questo lo fa anche lei quindi presumo che sia una cosa normale, ama l'ordine anzi è un vero e proprio maniaco, non esce senza il suo orologio al polso e ascolta solo musica raramente legge un libro e su questo si avvicina molto alla sorella, anche Amber ascolta solo musica senza tocca libro, beh non dico di fare l'uno o l'altro ma si può tranquillamente leggere con una buona musica di sottofondo, un giorno sono sicura che riuscirò a far leggere un libro ad Amber, sono convinta di questo. Alla TV continuano a parlare della famiglia O'Brien chiamandola famiglia reale, e scorrono diverse immagini di Dylan, non mi ero mai soffermata a guardarlo anche perché guardare una persona intensamente e da maleducati però in questo momento è normale osservarlo per bene, e davvero un bel ragazzo, i capelli biondi come la sorella portati indietro in modo sistemato, la mascella ben definita gli occhi di un verde luminoso, le labbra carnose, le spalle larghe e un fisico asciutto messo in risalto dai suoi abiti aderenti ma sistemati, veste sempre elegante come un vero uomo d'affari e difficile vederlo in pubblico malconcio, in realtà e difficile non vederlo in pubblico, e sempre tappato in qualche giornale, rivista o pubblicità, ci sono tipo cartelloni pazzeschi sparsi per la città, di certo ama farsi notare, non so come fanno, cioè non hanno vita privata non sono liberi di fare nulla che subito i paparazzi li fotografo, oh beh e una cosa che io non sopporterei affatto.
Cambio canale anche perché sta diventato poco interessante e mi concentro per l'arrivo del film che aspettavo.
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Facciamo Un Accordo? { Dylan O'Brien }
FanfictionAlysia Rotter e una giovane ragazza di Manhattan. Lavora presso una piccola libreria, non gli piace la popolarità, non gli piace stare in mezzo alla gente o messa in risalto da qualcosa, e la classica ragazza semplice che ama le piccole cose buona e...