POV DYLAN .
<< la festa si farà a casa mia >> do le Comunicazioni ai miei più cari amici Hermes, Jordan, Tyler e Sam il mio migliore amico << uuuh allora è una comunicazione importante quella che devi darci >> Jordan scherza prendendomi in giro io alzo gli occhi al cielo per non prenderlo a calci, mentre sghignazzo << si... Ve la farò conoscere >> ammetto con un sorriso, ad Hermes e Tyler spunta il sorriso mentre si battono un cinque contenti << sii! >> urlano all'unisono << d'accordo, adesso tutti a lavoro forza >> ordino battendo una sola volta le mani prima di alzarmi dalla poltrona, i tre idioti parlottano mentre si avviano alla porta mentre Sam resta qualche secondo con la scusa di sistemarsi la camicia davanti al mio specchio << da quanto state insieme? >> chiede guardandomi attraverso lo specchio io faccio spallucce << da un po' >> ammetto rivolgendogli uno sguardo veloce, lo vedo sorridere sotto i baffi e scuotere la testa, io so che lui sa tutto, gli ho già raccontato della mia situazione ma non gli ho detto della mia decisione ma è un tipo intelligente e ha già capito tutto ma è troppo onesto per mettermi alle strette o nei guai. Si volta e mi da una pacca sulla spalla << devi trovare una risposta migliore >> mi incita facendomi l'occhiolino, abbasso il capo in modo frustrato per poi rialzarlo annuendo senza aggiunge altro lui capisce e si avvia verso l'uscita.
Io e Sam siamo amici patricamnete da sempre, siamo uguali, alle volte ci scambiano per fratelli, lui rispetto a gli altri e più sistemato, più ordinario, sta più sulle sue, non urla quando c'è da esultare, non si mette nei guai e ragione sempre due volte prima di fare una cosa, a differenza di quei tre, dove ogni scusa è buona per mandare tutto all'aria e fare quello che più hanno voglia. Sam e più simile a me, mi capisce come nessun altro anche senza dire niente, noi non prendiamo tutto alla leggera e non facciamo le cose tanto per farle, ecco perché entrambi non mettiamo in discussione le decisioni che prendiamo, un po' come questa cosa del finto ragazzo innamorato, forse non sarà d'accordo, o forse si ma comunque non dice niente, lo accetta e se il caso mi aiuta. Alysia mi ha lasciato un pacchetto e un biglietto sul tavolo ieri sera, con scritto
"abbiamo speso parecchi soldi, ma ho comprato quello che mi hai chiesto x"
Ho conservato questo biglietto in tasca sta mattina e me lo ritrovo tra le mani adesso, nel pacchetto c'era l'anello che ha scelto, uno di quelli semplici, non credo che sia uno di quelli che ho fatto mettere da parte io ma va bene lo stesso, se piace a lei per me va bene, basta che lo indossi e facciamo in fretta.
La festa e iniziata, ci sono una marea di persone in casa mia e questo mi irrita parecchio, i miei amici hanno già iniziato a fare baldoria ma nulla di eclatante, Alisia e arrivata insieme ad Amber che mi ha trucidato immediatamente con lo sguardo ma entrambi non abbiamo detto nulla, Alisia invece fino a quel momento non mi aveva rivolto parola o sguardo, sta parlando con alcuni suoi amici, sorseggia di tanto in tanto il suo drink e ride, Sam come sempre e al mio fianco con il suo perfetto abito blu, la mano in tasca è l'aria scazzata, esattamente come sono io in questo momento, la voglia di andare via e alle stelle ma devo rimanere, è la mia festa. << chi è? >> chiede Sam avvicinandosi al mio orecchio, lo guardo di sottechi e gli indico con il viso Alisia ma la verità è che ci sono 200 ragazze e per lui è come se avessi indicato un punto a caso, lo sento sbuffare poi mi spinge leggermente dal braccio lo guardo con la fronte corrugata per quel gesto << è la tua fidanzata cazzo... Trattarla come tale >> ringhia a voce bassa facendo attenzione che non ci senta nessuno, a quel punto i tre ragazzi si avvicinano a noi, Tyler frega le mani energicamente << allora dove sta? >> chiede guardandosi intorno << mmmh.. E quella con il vestito bianco >> interviene Hermes con fare da maniaco arrapato facendo ridere Tyler << no e quella con il vestito nero.. Quella con le bocce enormi >> Jordan indica una ragazza tra la folla e saltella sul posto anche lui come un maniaco arrapato << vi state sbagliando tutti e due, è lei, quella dagli occhi blu, lo sguardo da volpe e la voce da sirena >> Tyler indicando un'altra ragazza a caso tra la folla facendoci ridere tutti, in realtà Alisia non è molto distante da noi e mi piace il fatto che pur essendo molto bella non attiri molto l'attenzione su se stessa, arrivati a quel punto dell'esagerazione
Tossisco falsamente attirando la loro attenzione << siete degli imbecilli >> notifico con un ghigno loro alzano gli occhi al cielo e ridono, compreso Sam al mio fianco, faccio un passo avanti e guardo Alisia, bene è ora delle presentazioni, << Alisia... >> la chiamo con fare sicuro ,lei si volta quasi all'istante gli faccio cenno con la mano di avvicinarsi lei alza il dito per dirmi un minuto e torna a guardare i suoi amici, sicuramente inventando una scusa per venire da me, alle mie spalle non sento volare una mosca e questo mi fa insospettire, mi volto e vedo tutti e 4 con la bocca spalancata che fissano Alisia nel suo splendore << È-è lei? >> chiede Tyler scioccato, istintivamente guardo Sam che scioccato quanto loro mi guarda e accenna un sorriso << Cazzo è uno schianto >> notifica Jordan dando una pacca al suo amico accanto che non ha ancora detto niente, mi volto nuovamente verso Alysia è davvero uno schianto. Indossa un vestito rosa cipria, corto fino alle cosce, un paio di tacchi neri alti, i capelli sciolti sulle spalle, il seno messo in mostra grazie al décolleté del vestito in pizzo, un filo di trucco e un rossetto rosso ma no troppo accesso, è bellissima, è la più bella di tutte qua dentro devo ammetterlo, cammina nella nostra direzione con un sorriso, il vestito e aderente e mette in risalto tutte le sue curve, la rende sexy ed elegante nello stesso momento, sposta con un movimento di testa i capelli da una parte all'altra rendendola più affascinante, si ferma di fronte a me con le mani incrociate sul grembro << ragazzi.. Lei è Alisia, la mia fidanzata >> notifico guardandola negli occhi per non fare la figura del deficente che gli guarda il corpo mezzo nudo e ben messo in mostra, il suo viso cambia radicalmente dopo che la presento, il suo sorriso si spegne e i suoi occhi si allargano guardando i miei amici alle spalle, abbozza un sorriso falso, ma si vede lontano un miglio che è imbarazzata << pi-piacere di conoscervi >> balbetta stringendo la mano a uno ad uno << mi permetta di dirle che è bellissima signorina Alisia >> Sam gli fa il baciamano e gli sorride dopo essersi presentato, lei ancor più imbarazzata si avvicina a me e sorride al mio amico facendo un mezzo inchino con la testa come per ringraziarlo, essendosi avvicinata troppo, per evitare che cadiamo entrambi sono costretto a metterle un braccio intorno alla vita in modo da sorreggere entrambi ma quel gesto se pur involontario non è stato di suo gradimento, la sento irrigidirsi all'istante, raddrizza le spalle e fa un passo dall'altra parte per staccarsi da me, tolgo la mano dal suo corpo e la rimetto in tasca dove è giusto che sia. I miei amici gli fanno parecchie domande più personali che di coppia ma quando Sam fa un cenno per parlare mi irrigidisco << da quanto state insieme? >> chiede con un sorriso beffardo buttando un occhio su di me << da un po' >> risponde mostrando un sorriso, Sam alza un sopracciglio e annuisce << bene... Sembrate proprio fatti per stare insieme >> ammette il mio amico dandomi una pacca sulla spalla ovviamente io so a cosa si sta riferendo ma lei no infatti corruga la fronte e mi guarda quasi impaurita << apposto, stai tranquilla >> le dico con voce bassa facendo finta di niente, lei annuisce e resta in silenzio dopo poco con una scusa si allontana per salutare un ragazzo dai capelli scuri con l'aria un po' imbrociata, i miei amici non perdono tempo per farmelo notare maggiormente << chi è quel tizio? >> domanda Jordan indicandolo con la testa io scrollo le spalle << un suo amico >> dico semplicemente ignaro del fatto, potrebbe essere anche suo fratello io questo non lo so.
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Facciamo Un Accordo? { Dylan O'Brien }
FanfictionAlysia Rotter e una giovane ragazza di Manhattan. Lavora presso una piccola libreria, non gli piace la popolarità, non gli piace stare in mezzo alla gente o messa in risalto da qualcosa, e la classica ragazza semplice che ama le piccole cose buona e...