kimchi fried rice & Sprite!_Sope/Yoonseok

47. Euphoria

La stanza venne immediatamente immersa dalla musica creata dai movimenti fluidi di Yoongi, che tenendo gli occhi chiusi, si lasciava semplicemente trasportare dai suoi sentimenti per riuscire ad esprimerla attraverso il suo strumento.

L'armonia che tanto lo inseguiva ovunque ci fosse la presenza di Hoseok era finalmente esposta al mondo reale. Non era la prima volta che Yoongi suonava quella canzone, ovviamente, ma considerava comunque quello il suo debutto, perché l'unica persona che la doveva davvero ascoltare era il suo piccolo cameriere rosso.

Non appena il pezzo finì, il silenzio avvolse la stanza lasciando il tempo alla mente di Yoongi di tornare con calma sul presente.

Aveva quasi timore di girarsi a controllare la reazione di Hoseok, che avrebbe dovuto fare se non gli fosse piaciuta la sua dichiarazione? Avrebbe di sicuro pensato che era una cosa troppo romantica da fare.. dedicare una canzone..

Quindi semplicemente non si girò. Rimase ancora a fissare i tasti bianchi e neri, immacolati del suo pianoforte ed improvvisò goffamente una breve tosse per rompere quello scomodo silenzio. –Ughmgh, si. Si, dunque. Ho scritto una canzone per te. C'è.. un testo, è solo che non so, è un po' imbarazzante per me cantare cose così uhm romantiche, quindi non so. Probabilmente penserai che sia una cosa sdolcinata e diabetica da fare, dato che non stiamo insieme da poi tanto... ma ecco, il mio modo migliore di esprimere me stesso è attraverso la musica, quindi sì, ti scritto una canzone. E so che può essere considerato eccessivo, ma è una canzone che sentivo in un certo senso "partire" dentro di me ogni volta che percepivo la tua presenza..-

Hoseok, da dietro singhiozzò sommessamente.

Il suono fece ovviamente allarmare Yoongi che si precipitò sul suo lato ad accarezzargli la schiena per cercare di calmarlo.

-ugh, stai piangendo. Non ti è piaciuto? Scusa. Avrei dovuto dirtelo a parole, ma il fatto è che faccio schifo in quello..-

-Non, non è quello Yoongi.- Lo tranquillizzò Hoseok, con gli occhi lucidi che cercavano di forzare le lacrime indietro. –Il fatto è che nessuno mi aveva mai dedicato una canzone. Sono solo, sono solo commosso Yoongi. Ti amo.-

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Una volta che Hoseok riuscì finalmente a calmarsi, si mise a coprire Yoongi di complimenti per la canzone. Ovviamente l'avrebbe apprezzata anche se la canzone avesse avuto tre note per niente in accordo, dato che era pur sempre una dichiarazione del suo amore per lui, ma la realtà era che era qualcosa di davvero sublime e che riusciva a strapparti dalla realtà del pianeta Terra, per portarti un una qualche altra dimensione, più felice.

-Dai, smettila. Anch'io credo che sia una delle mie canzoni migliori. Ma non credo che superi alcune dei Beatles..- Rispose Yoongi arrossendo vistosamente ma negandolo energicamente.

-Invece secondo me ti stai sottovalutando >:( è assolutamente la canzone migliore che abbia mai ascoltato!- Controbatté Hoseok mentre teneva stretto a se Yoongi. Entrambi stesi pigramente sul divano.

-Adesso stai proprio esagerando...- Scosse la testa il corvino tentando di fuggire dalle braccia del più giovane con uno sforzo minimo; perché in realtà, sotto sotto, gli piaceva molto tutta quella dimostrazione di affetto.

-Sono certo che presto mi dirai che mi ami.-

-L'ho appena fatto.-

-Dicendo le due paroline.-

-Ti amo?-

-oh. È stato facile.-

Yoongi alzò gli occhi al cielo per l'esasperazione e tirò un debole pugno al petto di Hoseok, che reagì con finto dolore. –Sciocchino. Il problema era nel dichiararmi sinceramente per la prima volta. Quando hai detto cosa effettivamente provavi per me mi sono come bloccato, perché faccio schifo con le parole a meno che non si tratti di scrivere testi, e per esprimermi ho dovuto usare la musica, ora, a quanto pare, posso dirtelo quanto mi pare e piace. Sono solo due parole giusto?-