kimchi fried rice & Sprite!_Sope/Yoonseok

57. Spettacolo

-Yoonie, sei libero questo mercoledì sera?-

-Purtroppo ho sono davvero molto impegnato questi giorni, mi dispiace un sacco di avere così poco tempo da passare in tua compagnia, ma il comeback è ormai alle porte.- Sospirò rumorosamente Yoongi cominciando a giocare con le dita di Hoseok.

-oh, giusto. Certo.-

-Che hai?- Chiese il corvino alzando lo sguardo notando il tono triste del più giovane.

-Ci tenevo a farti vedere una cosa carina...-

-Potrai sempre mostrarmela un'altra volta..-

-Ma è una cosa che si vede solo questo mercoledì sera..-

-Allora vuol dire che lo registrerai per me uhm?.-

-..uhm.-

-Che c'è?-

-Si tratta del mio saggio Yoongi.- E quelle parole bastarono per bloccare il corvino. - Ho uno spettacolo di danza e ammetto che contavo molto sulla tua presenza.- Confessò Hoseok senza nascondere ulteriormente la fonte della sua delusione.

-oh-

-Ma non importa. So quanto tu ci tenga al tuo comeback. È egoista che io mi arrabbi solo perché ti concentri su una cosa per cui hai lavorato tanto.-

Yoongi non sapeva cosa dire, perché in realtà desiderava davvero poter vedere Hoseok in un palco e splendere. Purtroppo però, davvero non poteva esserci per quell'ora. Aveva molto lavoro che non poteva essere rimandato.

Hoseok capiva perfettamente. Sapeva cosa volesse dire lavorare sodo per un obbiettivo. Per quanto ci tenesse alla presenza di Yoongi per il suo saggio, per quanto volesse avere i suoi occhi addosso mentre si esibiva, non gli avrebbe di certo impedito di lavorare per il suo sogno.

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Mercoledì arrivò presto. Per quei giorni Yoongi ed Hoseok si videro poco per impegni di entrambi. Hoseok aveva gli allenamenti e Yoongi doveva ultimare gli ultimi preparativi per il debutto del suo tanto atteso album. Si sentirono più che altro via telefono.

La sera non si fece attendere e ben presto era già l'ora dello spettacolo e fra non molto era turno della scena di Hoseok.

Hoseok era piuttosto agitato. Solitamente era rilassato e sempre disinvolto durante qualsiasi esibizione, ma questa aveva un significato speciale per lui. aveva creato lui stesso la coreografia, e ci aveva messo tutto se stesso dato che aveva come base una canzone altrettanto speciale.

-..uh..- Sospirò profondamente, cercando di riprendere il controllo delle sue emozioni, e della sua respirazione irregolare. Pronto a dare il meglio di sé come sempre.

-Hobi, sei il prossimo.- Lo avvisò il direttore della sceneggiatura. Lui annuì, e tornò con lo sguardo fisso sul palco scenico.

Fra pochi secondi toccava a lui. con convinzione e sicurezza cominciò ad avanzare e presto calò nella coreografia e si lasciò completamente andare dalla musica.

Improvvisamente esisteva solo lui. 

Solo la canzone che Yoongi aveva scritto per lui. 

Nient'altro contava. E parava che stesse danzando nel vuoto, ma allo stesso tempo percepiva ogni cosa. Aveva un completo controllo di ogni muscolo del corpo e la sua incredibile fluidità nei movimenti non sfuggì al pubblico che non poté fare altro che ammirare in silenzio con tanto di bocche aperte.

Hoseok percepiva tutti gli obbiettivi dei telefonni, e delle videocamere del pubblico puntati su di lui, ma li ignorò completamente concentrandosi completamente sulla musica ed immaginandosi la figura di Yoongi seduta fra gli spalti ad osservarlo attentamente mentre lui dava espressione alle emozioni che quella canzone gli trasmetteva. Aveva lavorato sodo ad una coreografia che potesse esprimere al meglio i suoi sentimenti. Proprio come Yoongi si era impegnato a scrivere Euphoria.

Presto la canzone giunse al termine. E non appena Hoseok si ricompose, venne ricoperto dagli applausi ed i complimenti sinceri e meritati da tutti gli spettatori. 

Hoseok ringraziò umilmente con numerosi inchini e come sempre commosso per tutto il sostegno che riceveva quando faceva ciò che più amava. Eppure mancava ancora una cosa per rendere quel momento perfetto.

Avrebbe voluto sentire il commento di Yoongi. Dopotutto aveva dedicato ogni singolo movimento della coreografia lui. purtroppo però non era presente in quel momento.

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Hoseok attese dietro le quinte pazientemente che lo spettacolo si concludesse e dopo aver salutato il pubblico per il gran finale assieme a tutto il resto dei ballerini e degli addetti alle luci che si nascondevano dietro le quinte, si diresse agli spogliatoi per liberarsi dai costumi di scena e rimettersi gli abiti casual con cui era arrivato.

-Hoseok. C'è una persona in teatro che ti cerca.- Lo chiamò ancora una volta il direttore.

-uh?- il rosso si chiese di chi si potesse trattare. Sapeva che Taehyung era incredibilmente più impegnato ultimamente, grazie al suo nuovo lavoro all'agenzia di moda, e proprio per questo motivo non lo aveva neanche invitato al suo saggio. Aveva già previsto che non sarebbe riuscito allora chi poteva mai essere?

Hoseok si diede una sbirciatina in direzione delle poltrone per il pubblico ed immediatamente il suo volto si accaldò alla vista della piccola figura Yoongi accomodata al centro della prima fila.

Dunque ora era lì.

-Yoongi!-

-Hobi!- Esclamò l'altro venendogli incontro a braccia aperte. -Mi dispiace tantissimo di essermi perso lo spettacolo! Ma ora sono qui. Tu sei qui. Fammi vedere su!- Disse con il volto sprofondato nel petto del più giovane. Non si erano visti per solo un paio di giorni. Ma per entrambi sembrarono decenni.

-Alcuni dei ballerini però se ne sono già andati yoonie..-

-Non mi importa degli altri Hobi. Io voglio vedere solo te!- Esclamò il corvino, chiaramente impaziente di vedere Hoseok danzare. E al rosso sembrò incredibilmente adorabile.

-ook! Se me lo chiede il mio dolce micetto e sia! Prima di cominciare però, sappi che la coreografia l'ho creata io, ed è tutta ispirata da te mini raviolo.- Disse stampandogli un veloce bacio sulle labbra, seguito da uno sulla guancia, e un altro sulle labbra. -Mi sei mancato tanto. Non dovremmo mai separarci per così tanto tempo...- E si diresse ad azione la musica che presto avvolse la stanza. Yoongi smise di respirare non appena capì che si trattava di Euphoria.

Hoseok si esibì nella stessa coreografia che aveva eseguito poche decine di minuti fa, con la differenza che ora aveva l'unico spettatore che desiderava davvero. 

Sentiva gli occhi di Yoongi scrutare ogni suo movimento affascinato.

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non importa quanto io sia impegnato per te ci sarò sempre.