Per sempre, scusa

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Tom è uno dei miei amici più cari, mi è sicuramente mancato quest'anno, mi conosce abbastanza bene, forse l'unico dopo Brooke.
Non vedo l'ora di vederlo e gli rispondo subito.
<Ehi Tom che bello sei tornato! Ci vediamo da Chicks and pills
alle 8:20?>
<Perfetto a dopo>
Finalmente rivedo uno dei miei migliori amici. Corro al bar e per poco non cado quando lo vedo. Corpo muscoloso, sorriso smagliante, gentile, è perfetto.
Appena mi vede mi viene in contro e mi abbraccia. Quanto mi è mancato, eravamo uniti dalle elementari, in ogni recita a scuola io facevo sempre la principessa e lui il principe.
«Oddio quando mi sei mancato Tom!»
«Kelly anche tu non sai quanto! Cosa mi racconti di nuovo? Sono arrivato ieri pomeriggio tardi e non sono informato su niente...»
Sorride tranquillo.
«Ahaha, beh non saprei, non ho molte novità sinceramente, sai nell'ultimo periodo mi sono mi staccata molto dal gruppo, non frequento più i nostri vecchi amici, sto sempre a casa. Ho una Fantastica vita monotona e noiosa, tu invece?» cerco di sbuffare in modo ironico ma mi rendo conto di quanto sono tristi le mie parole.

«Io bene, figurati. Ah mi dispiace non credevo che tu fossi cambiata così tanto, Josh come va? Mi ha già invitato a una festa che da venerdì se ti va ci andiamo insieme?»
«Tom ti prego no.»
Mi incupisco all'istante, non volevo nemmeno sentirlo nominare quello stronzo.
«Ok, ho capito racconta tutto.»
Mi prende la mano paga i due caffè e mi porta fuori. Iniziamo a camminare e mi tiene sotto il suo braccio; mi sento protetta.
«Lui... maledizione»
Scoppio a piangere e mi aggrappo a lui per non cadere. Senza dire niente Tom mi tiene vicino e mi stringe. Ha sempre saputo come comportarsi con me.

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