Per sempre, scusa

17

Continua a risalire la mia coscia con la sua mano fredda, mando giù a fatica.
Una notte. Una sola notte.
Il bagno!
Mi dirigo verso una piccola porta, entro e la chiudo a chiave.
Mi siedo sul pavimento e mi porto le gambe al petto.
«Tesoro ho portato della tequila!»
Urla e batte il pugno sul muro. Fantastico è anche ubriaco. Continua a sbattere i bugni e io trasalisco, dopo vari colpi la porta si spalanca ed incrocio uno sguardo ubriaco.
«Vieni sul letto, ora!»
Mi ringhia contro e mi trascina sul letto. Appena si stende beve ancora dalla bottiglia quasi finita e rotola per terra con un tonfo, non si muove più e deduco sia svenuto.
Cerco di rilassarmi...anche se sembra un incubo
••
Il giorno dopo mi gira la testa, vedo tutto sfocato e mi ci vuole un secondo per capire dove sono.
Dio.
Mi alzo di scatto e mi guardo nella stanza, il tipo è steso a terra solo con dei boxer.
Cazzo, mi viene un conato di vomito ed esco di corsa dalla stanza.
Il sole mi riscalda subito la pelle e vado dentro al capannone dove trovo un sacco di carte e chiavi. Cerco quella della jeep. Quando la trovo la afferro e corro fuori dalla porta.
La macchina bianca brilla sotto il bagliore del sole.
Salgo e metto in moto, devo uscire dalla città. Senza accorgermene però sono davanti a casa mia. Guardo la casa di Josh e vedo la luce della camera accesa. Il cuore inizia a battermi forte ed afferro il mio cellulare.
«Kelly dimmi»
«Ehi Broke, mi è venuta un'idea folle ieri...la sintesi è che vado via per un po'. Si beh vuoi venire con me? Ho comprato una jeep bellissima eh si ecco ho bisogno di un'amica ma vedi tu...»
«Ahahaha fammi capire, vuoi che scappi con te non so dove... Dimmi la verità hai usufruito degli alcolici di tua madre?»
«Cogliona. Oh ci stai o no?»
«Ah dio cosa mi stai facendo fare! Va bene vengo dammi un'ora e sono pronta. Devo convincere i miei...a dopo pazza»
Appena finisce la telefonata prendo un bel respiro profondo ed esco dall'auto.
Davanti a casa di Josh guardo se ci sono i suoi genitori.
Questa volta vedo che nel parcheggio c'è solo la Subaru blu elettrico apro la porta d'ingresso ed entro. Salgo le scale tranquillamente anche se quel l'odore familiare di menta mi riempie i polmoni e mi fa aumentare l'adrenalina, ho appena violato proprietà privata di un mio vicino.
Quando arrivo davanti alla sua camera il mio cuore sta per saltare fuori dal petto.
Respira. Respira.
Con un calcio improvviso spalanco la robusta porta di legno. Vanessa è contro l'armadio e lui le sta addosso, fottuta troia.
Sospiro e faccio un sorriso.
«Vaffanculo Josh. Vaffanculo per il modo in cuoi mi tratti. Vaffanculo per la tua amicizia di merda. Vaffanculo perché a causa tua ho pianto troppe volte. Vaffanculo perché tiri fuori la parte peggiore di me. Ma sai una cosa? Vaffanculo perché hai vinto, come volevi me ne vado e ti dico e ribadisco: vaffanculo.»

Dopo lo sfogo guardo Vanessa che ha un'espressione perplessa sul volto.
«Ah e anche a te tesoro, fottiti sei solo una gran troia.»
Mi giro a passo spedito verso le scale, appena esco dalla casa corro verso la mia nuova macchina e do gas correndo verso la casa di Broke.
Wow cosa ho fatto! Non ci posso ancora credere dio.
«Eccoti! Che figata di auto.»
La mia migliore amica esce saltellando da casa sua
«È stato difficile convincere i tuoi?»
«No, pensavo peggio»
Dopo mezz'ora ho spiegato a Broke tutto quanto e sto accelerando sulla super strada, quando una macchina blu elettrico da rally mi sorpassa e mi fa segno di uscire alla prossima stazione di servizio.
Gli faccio subito il dito medio. Cazzo vuole!
Ma comunque lo ascolto. Appena entriamo nel parcheggio, affianco alla strada, frena bruscamente ed esce veloce dalla sua macchina...è arrabbiato.

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