ALICE
'Okay' rispondo e mi stacco da quell'abbraccio accorgendomi che tutti guardano solo più noi.
Se ne é accorto anche lui 'A dopo, piccola' Sembra che ci vedremo per fare chissà cosa, e lui cosa fa? lo dice in pubblico, giustamente, così penseranno che sono un suo trofeo!
Io non voglio questo!
'Che avete da guardare? Sgomberate' mi guarda e mi fa l'occhiolino, poi se ne va.
Fra mi corre incontro 'wow, ti ha abbracciata, io l'ho sempre detto che sei fortunata'
scoppio a ridere, pensando alla leggerezza con cui la mia amica prendeva sempre le cose. Io fossi stata al suo posto mi sarei presa a pugni, d'altronde le ho "rubato" il ragazzo. Mi da un bacio sulla guancia e mi sorprende
'lo so cosa pensi, non ti ucciderò di notte, non l'ho mai visto felice come quando é con te, e so che con me non lo sarebbe.' le sorrido grata. 'Ma questo non vuol dire che puoi fare di tutto con lui, almeno me lo devi dire!'
Ridiamo insieme fino In classe.
La prima ora la prof decide di spostarmi di posto e finisco in ultima fila accanto a Francesa e Filippo.
Tommaso non si presenta alle prime due ore di lezione, quando alla terza lo vedo varcare la soglia della classe mi tranquillizzo, mentre mille dubbi mi salgono in testa. Si siede al suo posto, da quel momento lontano da me, senza guardarmi negli occhi.
Decido di mandargli un messaggio
'Dov'eri finito?'
'per i cazzi miei' risponde lasciandomi basita
'come sarebbe?'
'sarebbe che non ti devo nessuna spiegazione'
'ah, se la metti così va bene.'
si gira a guardarmi, e io faccio finta di non accorgermene , continuo a fissare il telefono.
Ma chi si crede di essere?
'...'
'Arrangiati'
Si questa volta mi sono incazzata. A casa é una persona e fuori un'altra. Io di certo non ci sarei impazzita dietro. Vibra nuovamente il cellulare, che palle. Questa volta é Fra, la guardo interrogativa e lei mi fa cenno di leggere il messaggio.
Prendo il telefono e dopo averlo sboccato apro il sms inviato dalla mia amica
'Hai visto come ti guarda Filippo?'
'ma come vuoi che mi guarda?' rispondo ancora un po seccata dal comportamento di Tommaso
'Dai Ali, ti mangia con lo sguardo!'
'ok.'
Mette via il telefono, sa che quando scrivo "ok" é perché la conversazione mi sta facendo innervosire.
Ricomincia a parlarmi di lui mentre raggiungiamo l'autobus
'Credo che Filippo sia un bel ragazzo'
alzo gli occhi al cielo
'Si, concordo' rispondo cercando di chiudere l'argomento.
'Credo che lui pensi la stessa cosa' uffa, che palle! ha finito?!?
'si. Va bene.'
Cerca di riprendere la parola ma la interrompo
'Basta che palle. Ho capito grazie.'
si chiude in se stessa e io mi accorgo da aver sbagliato.
Saliamo sul pullman e proprio mentre mi stavo per sedere due mani si appoggiano ai miei fianchi e cercano di trascinarmi avanti, capisco che é Tommaso, ma non gliela daró vinta.
Mi lascio trasportare da quelle mani che tanto mi erano mancate in quelle ultime ore, mi siedo dove esse mi impongono e quando lui cerca di baciarmi mi alzo dal posto dove ero seduta e raggiungo Fra, qualche posto più avanti.
Mi siedo e mentre cerco le parole giuste da rivolgere alla mia amica Lessy, la ragazza dietro di me, nonché l'unica ragazza che aveva lasciato per prima lei Tommaso, apre quella maledetta fogna
'Strano credevo tra voi sarebbe durata'
scoppia in una fragorosa risata seguita dalle oche che sarebbero le sue amiche. Faccio per ribattere ma girandomi trovo Tommaso in piedi davanti a lei ovviamente seduta
'hai qualcosa da ridire, Lessy?'
'In realtà ho già detto tutto' si gira verso le amiche sorridendo, ma nessuna di loro la nota, tutte fissavano solo e soltanto Tommaso.
'Forse non hai capito bene, cara, io Alice non la lascio andare via da me così facilmente.' Riece ad azzittirla, ma solo per poco
'vuoi dire che non troverai mai più un po di posto per me?' sbotta sarcastica
'Forse ancora non capisci, chi cazzo ti vuole a te?'
Torna a sedersi lasciandola sbigottita.
Mi giro verso Francesca
'Scusa per prima, sono una cretina' si gira verso di me sorridendomi
'tranquilla, siamo umani, e gli umani errano' l'amavo quando faceva queste conversazioni. Scendo dal pullman e aspetto Tommaso, che ovviamemte ha le chiavi di casa. Mentre ci dirigiamo verso casa, lui un po più avanti di me una voce a me familiare attira la mia attenzione 'Alice'
É Filippo che mi corre incontro.
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Ciao a tutti!! ringrazio di cuore Tutti/e i/le ragazzi/e che leggono la mia storia.
Che cosa vorrà Filippo da Alice?
Come al solito vi chiedo di lasciare un commento o un voto, come vi pare, vorrei solo sapere se la storia vi piace o no! alla prossima :)
Alice
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Tutto per 'gioco'
RandomAlice, 16 anni vive in un paese piccolo, in culo al mondo e sta per iniziare la terza superiore. Quest'anno avrà in classe con lei Tommaso. Lui é il solito ragazzo prepotente e arrogante, conosciuto come 'il ragazzo di una notte'. Non si parlano mai...