Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Al mondo c'erano, anche se pochi, gli umani chiamati bestie, persone che nascono con orecchie di animale e coda a caso e fra di loro ci sono quelli speciali, che vengono definiti i procreatori della specie. La prima bestia umana fu generata da un errore umano, ma essendo maschio, si credeva che sarebbe nato e morto lì, invece poteva dare la vita e fecondare chi voleva. E così dopo più di cento anni, tra gli umani ormai è normale, avere delle bestie come amici o anche amanti. Al giorno d'oggi ormai è difficile trovare un puro sangue umano, che non ha in famiglia un parente bestia o viceversa. Ma Kenma era consapevole di essere un puro bestia e non avrebbe mai permesso ad un umano di toccarlo. Kenma è consapevole anche della sua natura special e per quel motivo è felice. La sua famiglia sta organizzando quel matrimonio da sogno con un altro ragazzo bestia puro, Kuroo Tetsurou. Kenma è davvero felice e immagina già di essere amato e coccolato da quel bellissimo ragazzo pantera, di avere con lui almeno tre cuccioli che saranno meravigliosi. Ma la realtà è più crudele di quello che pensava: era tutto pronto e mancava un mese al matrimonio e con Kuroo c'erano stati quei teneri baci e promesse reali di amore. Ma Kenma non riusciva ad aspettare il giorno del matrimonio per appartenere per sempre al moro. Per questo andò a casa sua a sorpresa, per chiedergli di renderlo suo in quel momento, ma... Aprire quella porta fu l'errore più grosso che poteva fare. Sentire quei gemiti selvaggi e Kuroo che ringhiava e possedeva quel ragazzo che non era lui... Kenma lo guarda inorridito, con le lacrime agli occhi e Kuroo lo vede e ghigna - vuoi unirti micetto? -. Kenma trema, sentendo il cuore andare in pezzi e scappa, scappa lontano da quel ragazzo con cui voleva condividere per sempre la sua vita.
Da quanto tempo cammina senza meta, senza cibo e acqua, non lo sa più Kenma e non gli importa. Non sente nemmeno l'acqua gelida che penetra nella pelle e nelle ossa. Ma almeno nasconde le sue lacrime amare, unica fonte di calore che percepisce sulle proprie guance - ...odio... Ti odio... - mormora tra sé da ore? Quante? Kenma si guarda intorno e sorride amaramente: non conosce il luogo dove si trova e sbuffa triste - Ho fame... -. Con la mano preme lo stomaco che brontola e nota uno scatolone vicino alla spazzatura e ci siede dentro a orecchie basse e torna a piangere tenendo allacciato le gambe al petto per creare un po' di calore. - Sei senza casa? - la voce di un ragazzo fa sobbalzare Kenma. Nota che la pioggia non lo colpisce più e nel alzare lo sguardo incontra quello di in ragazzo umano - Lasciami stare. -. Il ragazzo lo guarda sorpreso, ma ignora le sue parole fredde - A casa faccio riso al curry e verdure..se vuoi ti offro una porzione. -. Kenma lo guarda pronto a dire altre brutte parole, ma lo sente parlare anche di un dolce, non uno qualunque, ma il suo preferito e annuisce con energia. - Io mi chiamo Hinata Shouyou, tu? - si presentano e parlano un po'. Appena raggiungono la casa del ragazzo umano, Kenma scopre che è una delle poche famiglie puramente umani. Kenma odia quelli solo umani, ma quel ragazzo lo trova dolcissimo e così passa un mese. Un mese che vive a casa con Shouyou, la madre e la sorellina. Un mese che si sta rendendo conto di iniziare ad amare quel ragazzo così solare e buono.
- Kenmaaaa ho persoooo. - mette il broncio Shouyou, facendo sorride il ragazzo gatto - vieni che ti insegno io. - lo fa sedere tra le sue gambe e nota il suo rossore. "Possibile che gli piaccio?" Kenma vuole togliersi il dubbio e mentre guarda Shouyou giocare, dopo che gli ha spiegato come fare, inizia a sorpresa a baciare il suo collo. Hinata sobbalza per quel tenero bacio a sorpresa e vorrebbe dire qualcosa, ma sente le mani si Kenma accarezzare il suo petto da sotto la maglietta - Kenma... Mmmm... - si contorce appena per i brividi e con la testa si appoggia alla sua spalla - Kenma... Co... - ha il viso completamente rosso. Kenma lo guarda rapito e prende coraggio e lo bacia: un bacio che presto viene approfondito dall'intreccio delle loro lingue - Shouyou voglio unirmi a te. Ti amo. -. Shouyou sorride, uno di quei sorrisi che scalda il cuore - Ti amo anche io Kenma! - lo abbraccia e quello che segue, lo potete ben immaginare.
Note d'autore.
Eccomi con una mini storia dedicata alla mia coppia preferita di Haikyuu. Storie su loro due, non sono mai abbastanza xD Al prossimo aggiornamento!
