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Una cosa aveva sempre odiato Iwaizumi nelle telenovele o telefilm o film o in tutto ciò che raccontava una storia, i triangoli amorosi. Era disgustato da quel modo di fare tra le persone che non si decidevano a prendere una decisione. Certo scoprire di essere la persona amata da due persone che conosce bene, non aiutava. Era convinto di non essere attraente, ma non solo vie e a sapere, che molte ragazze non si sono dichiarate perché sabotate dal suo migliore amico, ma da tempo era una fantasia sessuale per colui che non sopporta. Ushijima poteva anche perdonarlo, aveva sempre immaginato che fosse gay e la prova l'aveva avuta anni fa quando questo, aveva rifiutato senza tante cerimonie, una delle ragazze più belle che c'era in terza media. Se poteva iwaizumi voleva cancellare quel sabato che doveva essere un giorno speciale: Una ragazza, il giorno del suo compleanno, lo ha preso a schiaffi dandogli nomi che non voleva ricordare e quando era tornato a casa per parlarne con Oikawa, il suo ex migliore amico, questo aveva confermato le parole della ragazza. - Ho fatto girare quella voce, per essere sicuro che saresti stato solo mio - mormora tra sé quelle parole, le ultime che aveva sentito, quando era suo amico, da dopo, hanno litigato arrivando alle mani e Iwaizumi aveva chiuso. Ma quel giorno di compleanno non era finito. Ushijima si era fermato facendolo salire sulla propria macchina e Iwaizumi stranamente ci era salito e si era aperto, ma Ushijima aveva difeso Oikawa perché lo capiva, perché anche lui lo amava. Era combattuto Iwaizumi, incredulo e senza parole. Era sceso dalla macchina scoprendo di essere davanti a casa propria. Ushijima non gli aveva imposto nulla. Anche se era un campione nazionale, era sempre discreto e poco visto oltre che alle partite o qualche conferenza stampa obbligatoria. Lo aveva semplicemente salutato con la promessa di tornare a vedersi e parlarne.
Ora, dopo due settimane da quel giorno, passate senza vedere nessuno dei due, si era reso conto che non era facile essere in mezzo a un triangolo amoroso. Soprattutto dopo aver realizzato molti segni evidenti nel passato e l'odio maggiore di Oikawa per Ushijima che non si faceva spaventare da lui. - Ushijima... - ci aveva pensato tanto a lui e a quante volte lo aveva trattato male ingiustamente a causa della rivalità e delle parole velenose di Oikawa - Quello stupido ha pure difeso Oikawa... - sorride e decide di andare a casa del ex rivale e rimane senza parole - è davvero ricco da far schifo - deglutisce e fa per suonare quando sente una macchina alle sue spalle e vede uscire Ushijima stesso - Iwaizumi. - si avvicina e lo guarda. Iwaizumi si avvicina grattandosi la nuca nervosamente - Mi dispiace... -. - Oh. Uhm... Capisco... - dice serio Ushijima, ma con una voce più asciutta e scura del solito. Iwaizumi lo guarda confuso e subito nega capendo - Non ti sto rifiutando... Non in questo modo. Io mi sto scusando per tutti questi anni passati ad odiarti quando tu sei stato l'unico onesto. Oikawa mi ha mentito... - alza la mano per fermarlo notando che stava per dire qualcosa - Lo so, ha fatto tutto per amore, ma doveva essere onesto con me. Mi ha ferito davvero... E non c'entra il fatto di uomo o donna, lui sa bene che seguo solo il mio cuore... Come sa quanto odio le bugie. -. - Per questo ti amo e anche lui ti ama. - si avvicina Ushijima e lo prende per un polso e lo tira fino a farlo salire in macchina. Obbliga l'autista a guidare in giro intorno alla villa e oscura il separé dentro la macchina - Parliamo qui in privato. - non lascia il suo polso - Iwaizumi voglio essere chiaro. Io ti amo e non perché sono strano, mi piaci come persona. Sei onesto, risoluto e anche se sei impulsivo, agisci sempre per il bene di tutti. Io amo questo e non mi interessa del tuo odio passato condizionato. Io voglio che tu capisca, che voglio tutto o niente. - conclude serio e lo avvicina per congiungere le loro labbra in un bacio che appena viene ricambiato, porta i due ragazzi ad abbracciarsi e intrecciare le loro lingue in un lungo bacio intenso di emozioni. Iwaizumi stava baciando un uomo e non uno qualunque. Lo stava ricambiando senza pentimento, anche perché doveva ammettere che Ushijima ci sapeva fare. Si separano appena sentono l'esigenza di recuperare l'ossigeno - Io... - prova a dire qualcosa, ma non sapeva cosa. - Sei duro. - dice serio Ushijima, senza smettere di guardarlo. - Dovrò venire in qualche modo... - dice con una voce rauca che esprimeva una eccitazione ma avuta prima. - Permettimi se posso... - Ushijima lo fa sedere sulle proprie gambe e porta le sue gambe ai suoi fianchi e Iwaizumi allaccia la sua vita, avvicinando i loro bacini - cosa... -. - Shhh. Sarà solo piacere. - e così fu. Con maestria Ushijima lo sega in modo sublime partendo dalla cappella e poi su tutta la sua lunghezza, stimolando i testicoli - Sei bellissimo. - appena Iwaizumi viene sporcando la sua mano, Ushijima lecca lo sperma - Pure buono. -. Iwaizumi lo guarda con il viso completamente rosso - E tu? - sente l'erezione del rivale premere contro i suoi testicoli. Ushijima lo guarda e torna ad unire le loro labbra, mentre con una mano libera la propria erezione e la unisce a quella di Iwaizumi tornata dura e le sega entrambe con abilità - Sapessi cosa ti farei... - gli sussurra al suo orecchio con voce leggermente rauca. Iwaizumi inizia a perdere il controllo, lasciando ascoltare a Ushijima i propri ansimi - fallo... - lo provoca. Ushijima appoggiala fronte alla sua e sorride continuando a masturbare entrambi - Solo se scegli me. Ora dovrai godere di solo questo effimero piacere. - lo provoca a sua volta. Continuano a lungo raggiungendo il piacere più volte con solo l'uso delle loro mani. Iwaizumi rimane appoggiato alla spalla di Ushijima per un po, ansante e stanco. Cerca di calmarsi e riprendere lucidità - Hai ragione... Meriti una risposta sincera, ma prima devo parlare con Oikawa. - si solleva e lo guarda negli occhi. Sente il cuore iniziare a battere più veloce - Mi dispiace ancora per non averti conosciuto prima... - in realtà non sapeva cosa dire e si limita a concludere con un ultimo intenso bacio con cui succhia e gioca con la sua lingua.
Appena esce dalla macchina di Ushijima, Iwaizumi arriva a casa sentendosi più leggero. Il suo corpo voleva tornare tra le braccia di quel grande asso e consumare tutta la passione e desiderio che sentiva in tutto il corpo. - Iwa-Chan... - la voce di Oikawa lo distoglie dai suoi pensieri e gli calma all'istante gli ormoni. - Che vuoi? - in realtà voleva aspettare ancora a parlare con lui. Oikawa li si para davanti e lo guarda rivelando una faccia stravolta. Occhiaie nere e occhi gonfi per le ore passate a piangere - Ti amo... E mi dispiace di averti ment... - si ferma Oikawa vedendo la mano alzata di Iwaizumi. - No! Ora tu mi ascolti. Tu lo sai che odio le bugie. O ti devo rammentare come odio papà per aver ferito e ingannato mamma per anni? Ad ogni modo... Se tu mi ami come dici, mi spieghi tutte quelle ragazze che hai avuto? Tu ci facevi sesso e non dico che altro... E hai ingannate come hai fatto con me... Io davvero... Perché non me lo hai detto Prima? - ringhia alla fine. Oikawa lo guarda e abbassa lo sguardo - Temevo di perderti... -. - Perché ora non mi hai perso? - chiede ancora Iwaizumi. Oikawa lo guarda inorridito - No tu... Sei solo arrabbiato... Tu... - viene interrotto - Sto pensando di mettermi con Ushijima. - dice sincero Iwaizumi e nota l'espressione sconvolta e schifata del ragazzo che ha amato per anni. - Stai... - stringe le mani a pugno e trema dalla rabbia - SCHERZANDO VERO? CHE CAZZO C'ENTRA QUEL BASTARDO? - urla Oikawa. - C'ENTRA. MI AMA ANCHE LUI. E TU LO SAPEVI. VEDI COSA MI FA ARRABBIARE? TU AGISCI PENSANDO A TE STESSO E NON A ME! - Iwaizumi si rende conto che Oikawa ha iniziato a piangere - Davvero non so cosa dirti io... - odiava discutere con lui, ma era davvero arrabbiato e deluso. - So io cosa! - Oikawa lo prende stretto con una mano dal colletto della maglietta e lo bacia, sbattendolo contro il muro. Iwaizumi rimane interdetto e non reagisce per un po, poi lo allontana e lo prende per il polso e cammina a passo spedito fino a casa sua. Appena entra dalla porta, sbatte Oikawa contro ad essa e lo bacia. Un bacio carico di rabbia e frustrazione che porta i due ragazzi ad unirsi in modo frettoloso e doloroso. Iwaizumi non sa bene come ma aveva Oikawa tra le braccia con le sue gambe che stringevano la sua vita - Cazzo Tooru... Sei stretto. - si spinge dentro di lui senza remore e Oikawa glielo permette. Non gli importa del dolore che sente per la mancata preparazione, lui lo voleva e finalmente stavano diventando una cosa sola - Sfondami Iwa-Chan... Ti amoooo -. Iwaizumi non amava i triangoli amorosi e sarebbe stato sincero con Ushijima. Sapeva già le parole che gli avrebbe detto "Anche se è la persona più stronza ed egoista che conosco, Tooru è tutto. È l'unico che amo e desidero davvero." pensa e sorride continuando a spingere e possedere quel ragazzo che amava, perché Oikawa rimane sempre colui che lo ha conquistato fin in tenera età. Per quanto lo voleva menare a sangue, forse lo avrebbe fatto dopo, voleva solo lui. Continuano per ore, passando da un rapporto violento a rapporti più dolci in varie posizioni.
Oikawa al suo risveglio sente un dolore fortissimo al fondoschiena e realizza che non era un sogno. Guarda al proprio fianco e vede Iwaizumi addormentato e sorride felice. - Amo il tuo sorriso sincero. - Iwaizumi lo Guarda e allunga una mano per accarezzare la sua guancia - Sei bellissimo. Ti amo Tooru -. - Ti amoooo anche iooooo - si fionda ad abbracciarlo e singhiozza. Passano altre ore a baciarsi e coccolarsi, consapevoli che da quel momento sarebbero stati insieme sempre, nel bene e nel male.
Note d'autore: Si è scritta da sola.... Spero vi sia piaciuta. Al prossimo aggiornamento! 😘😘😘😘
