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Storia nata ruolando insieme a @_shiruka_ e sottolineo che non sarà l'unica xD
L'ho lasciata come l'abbiamo ruolata, sistemando qualche cosa, ma ho modificato veramente poco. Spero sarà di vostro gradimento.
ps: Molte altre ne arriveranno xD
Al prossimo Aggiornamento e buona lettura!
Hinata da poco più di un mese conviveva con Atsumu Miya, ed era felice. Aveva scoperto che dietro a quel carattere deciso e sicuro, si nascondeva un ragazzo con le sue ampie fragilità. Fragilità aumentante da quando aveva iniziato a litigare con il suo gemello, Osamu Miya a causa sua. Non di certo credeva possibile di essere così irresistibile da conquistare entrambi i gemelli, anche perchè Osamu aveva già una ragazza e quando Hinata aveva iniziato a girare in casa Miya, era già il ragazzo di Atsumu. Ma qualcosa aveva portato Osamu ad essere attratto da lui e appena Atsumu lo aveva scoperto proprio quando questi aveva cercato di baciarlo, era iniziata una lite a non finire, arrivando alle mani quasi, discussione che dura ormai da più di un anno e che non accenna a trovare un punto d'incontro. Motivo in più per cui era nervoso Hinata, e non riusciva a stare fermo a causa di Atsumu che era andato a casa della sua famiglia e avrebbe incontrato Osamu. Hinata era consapevole di come il suo ragazzo era nervoso, perchè voleva trovare quel punto di incontro con il gemello per fare pace una volta per tutte, ma sapeva anche quanto era testardo Osamu e che molto probabilmente avrebbe di nuovo alzato le mani sul suo ragazzo - Giuro che se lo mena ancora, vado io da lui e mi sente.... non può andare avanti cosi... io amo Atsumu e non lui... che mi vuole soltanto per provare a scopare un ragazzo... ma... - inizia a sentire il cuore che scalpita più veloce di prima e l'ansia gli provoca una sensazione di pesantezza all'altezza del cuore - E se Atsumu mi lascia per lasciarmi a lui e per ritrovare la pace che desidera? no! Non lo farebbe mai, soprattutto ora che conviviamo... - cammina avanti e indietro nella piccola casa del monolocale che hanno affittato insieme per vivere la loro relazione, senza la presenza di terze persone che mettono naso nella loro vita quotidiana.
Quella riunione di famiglia era andata veramente male, Atsumu camminava per strada, di sera, con la faccia piena di graffi, l'addome pieno di lividi e le labbra mezze spaccate. Tutto per causa di quel coglione di suo fratello Osamu, con cui aveva lottato per l'ennesima volta, ma stavolta, doveva ammettere che aveva iniziato lui ad alzare le mani sul gemello. "Non capisco perché tu debba tenerti quella puttana tutta per te" aveva detto, viscido. "Potremmo...fare a cambio, che ne pensi?" E lì Atsumu non ci vide più dalla rabbia e lo colpì. Nessuno poteva parlare di Hinata, il suo ragazzo, il suo raggio di sole, in quel modo, come se fosse un oggetto, un essere privo di emozioni e opinioni. Per di più, ogni volta che litigava con il fratello, perché sempre e per sempre lo sarà, qualsiasi cosa succeda, si sentiva triste e arrabbiato fino al midollo, oggi più delle altre volte, perché hanno litigato davanti alla loro povera madre e l'ha fatta preoccupare sopra ogni dire. Se non fosse stato per loro padre che li ha divisi, non vuole pensare a dove sarebbero arrivati. Ora è sul pianerottolo di casa e già si immagina l'espressione ferita di Hinata quando lo vedrà in quelle condizioni e quasi gli vengono le lacrime agli occhi, mentre apre la porta di casa - Sono tornato... - dice con voce inclinata.
