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Note d'autore:
Storia nata con una role insieme a _yaoiiseverywhere Spero vi piacerà! Al prossimo aggiornamento!
Kyoutani si sveglia sentendo un forte mal di testa e il corpo completamente indolenzito. Si guarda attorno e piega la testa in avanti confuso "ma dove?" si chiede, poi lo vede. Un ragazzo sdraiato accanto a lui in quel letto che non era il suo e sbianca. Si alza di scatto e cade a terra sul pavimento freddo di quella stanza sconosciuta e sente qualcosa colare abbondante dal suo sedere "sperma?" sussulta e poi torna a guardare il ragazzo addormentando e impallidisce. "Ho fatto sesso con uno sconosciuto? Quanto cazzo ho bevuto? Come è potuto accadere?" nota il sangue sulle coperte in più punti e si accorge di avere qualche traccia secca sulle ferite che si era inferto da solo la sera prima e sbuffa - Tutto per colpa del mio stato depressivo a causa di Yahaba... Perfetto. - mormora non accorgendosi che il ragazzo al suo fianco si stava svegliando. - Devo andarmene prima che si sveglia borbotta fra sé Kyoutani.
Terushima caccia uno sbadiglio rumoroso e inizia a svegliarsi, stiracchiandosi e mettendosi poi a sedere su quello che pare il letto di camera sua. Si passa una mano tra i capelli e schiocca più volte la lingua contro il palato, ricordandosi solo dopo che ha un piercing e quindi si fa pure male - Ahi! - sente un fruscio di vestiti e si volta e assottiglia gli occhi quando vede un ragazzo dalla pelle caucasica e i capelli bicolore che si sta rivestendo in fretta e una fitta gli trapassa la testa - Ma che cazzo... - borbotta e poi nota le coperte sporche e improvvisamente si ricorda ciò che è successo la sera prima e solleva un angolo della bocca, sghignazzando e ricacciando la testa nel cuscino. - Ma buongiorno anche a te! - esclama, voltandosi e Kyoutani lo nota e lo guarda in cagnesco, ma Yuugi continua tranquillamente a scrutarlo senza paura. Non era la prima volta che finiva in una situazione del genere, ma di solito c'era qualche ragazza accanto a lui, non un ragazzo con dei segni sulle braccia, che cerca di nascondere dietro la schiena e Terushima nota soddisfatto che Kyoutani ha avuto il tempo di mettersi soltanto i boxer e a tentoni cerca con una mano i propri. - Certo che ieri eri proprio devastato amico. - accentua, e poi scrolla le spalle e si mette i boxer appena trovati. - Ti chiami...ugh... - si sforza le meningi - Kyoutani? Giusto? -.
- Grrr. - ringhia in risposta Kyoutani, maledicendo quella situazione. La sua prima volta era stata con uno che non conosceva - E quando ci saremmo presentati scusa? Non so chi sei! - si gira e si mette qualcosa contro le ferite e cerca i corpi polsi con cui nasconde sempre i tagli. Nel girare da mostra della grande cicatrice sul fianco destro - Ad ogni modo non mi interessa. Questa notte è stata un errore da dimenticare... E per te una delle tante avventure che userai come racconto tra amici. Tsk! - Kyoutani cerca di vestirsi per andarsene.
- Uhm...Sì, ma... oh! aspetta! - Terushima scende velocemente dal letto, fregandosene di essere in boxer e lo ferma prendendo stretto un suo braccio - E tu che ne sai di che cosa ne farò di questa storia? Uhm? - abbassa gli occhi a guardare la cicatrice, ai segni sulle braccia, e un po' si sente in colpa a pensare di aver approfittato di lui. Per avere quella roba sul corpo qualche problema serio ce lo doveva avere e Terushima non è uno stronzo. Sa bene di fare un sacco di casini e del suo modo di agire senza pensare, ma non è uno di quelle persone che ne approfitta e ci ride su, e se vede qualcuno in difficoltà deve fare qualcosa, o almeno provarci. - Abbiamo condiviso un letto, magari posso condividere con te il mio bagno, cioè, fatti una doccia e poi puoi andartene. Guarda che non accetto un no eh! - dice con decisione e poi si para davanti la porta d'uscita. - Posso... darti qualcosa per quelli poi... Se vuoi. Se posso. - deglutisce.
