Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Note d'autore: Da qui hanno inizio le storie 2019. Quindi l'aggiornamento sarà diverso. Racconterò di piccoli momenti delle coppie che amo o piccole storie. Oggi avrete un piccolo momento AshxEiji, perché detto sinceramente. Loro erano l'amore. Al prossimo aggiornamento!
Ash si era reso conto che da quel giorno che lo ha visto volare, aveva trovato il suo punto debole. Eiji era tutto quello che lui non era e forse per questo, sapeva che quei momenti di pace e felicità, sarebbero durati come la vita di una farfalla. E come una farfalla, Ash, succhiava ossigeno e battiti di cuore ogni volta che poteva. Solo Eiji riusciva a farlo sentire un semplice ragazzo di diciassette anni, solo lui riusciva a fargli fare di tutto. Solo lui gli faceva desiderare di fare l'amore senza provare disgusto. Quanto voleva toccarlo e baciarlo. Urlare a Eiji quel "Ti amo" sincero e puro che voleva uscire dal suo cuore. Ma...
Non poteva. Non poteva illudere quel miracolo di vita quale era, illudere che c'era un futuro. Per questo mentre ride con lui, lo guarda da dietro con il sorriso più dolce del mondo e ascolta la risata cristallina del moro. Ti amo pensa - Se vuoi continuo. -. - Ash no... Ti prego basta... Sto morendo dal ridere. Davvero - si gira Eiji e lo abbraccia per qualche secondo, sorprendendolo. - Ora preparo da mangiare. Non puoi uscire a sconfiggere il male, a stomaco vuoto. - va verso la cucina. - Niente Natto... - borbotta dopo aver permesso al moro di allontanarsi. - Natto sia. - ride e Ash può solo pattare la fronte con una mano e prepararsi a mangiare qualcosa che non gli piacerà mai. Nell'attesa può continuare a fantasticare di baciare quel collo niveo e di fare l'amore con quel ragazzo che sembra un angelo ai suoi occhi.
