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Note d'autore: Piccola storia per Kenma come regalo di compleanno. Buona lettura.
Apro gli occhi ogni mattina e lo vedo accanto a me, da ormai un mese ho iniziato a convivere con la persona che amo. Fino a qualche anno fa non avrei creduto possibile che potesse nascere qualcosa fra me e questo splendido ragazzo, perché Akaashi Keijirou è davvero una persona bellissima. Non solo abbiamo tantissime cose in comune: videogiochi, inventiva e puntiamo a lavorare nella stessa azienda, quindi abbiamo gli stessi corsi all'università, ma con lui mi sento libero di stare ore e ore a parlare della stessa cosa e non vederlo annoiare o altro. - Buongiorno - abbassò lo sguardo e incontro il suo sorriso. - Buongiorno. - rispondo apparentemente apatico. - Ti va di fare colazione fuori e poi andare alla nuova sala giochi? - lo vedo sorridere, mentre il cuore urla dalla gioia. - Non rispondere, i tuoi occhi dicono tutto - lo guardò alzarsi e darmi un bacio dolce sulla fronte e scivolare fuori dal letto. Akaashi mentre si stira mi dà.mostra dei suoi muscoli perfetti ai miei occhi. - Ehm... Prima facciamo un altra colazione? - chiedo vedendolo irrigidire un momento e voltarsi con la testa per mostrarmi la sua sorpresa - Del tipo? -. - Del tipo... Oggi è il mio compleanno e posso decidere io no? Posso fare io l'attivo? - chiedo con il viso bollente. - Tu oggi puoi farmi quello che desideri lince. - lo vedo spogliarsi completamente. - Sdraiati. - dico perentorio e lui lo fa - Se mangi tanto, non avrai spazio per la torta. - dice sorridendo sornione. - Uhmmm, mi farò bastare te come dolce - mi siedo sopra di lui e lo guardo leccandomi il labbro. - Buon compleanno lince, sei bellissimo. - con la mano mi acarezza il viso. - Grazie Keiji. - lo bacio e la stanza si riempie del nostro profumo e dei nostri gemiti.
