Io e Talia andammo nella cabina 1.
<<Tra poco arriverà una sorpresa e spero ti possa piacere!>>
<<Okay. Non vedo l'ora>> dissi con entusiasmo. Adoravo le sorprese di mia cugina, anche perché erano sempre bellissime.
Parlammo un po'. Alla fine sentimmo bussare alla porta. Aprimmo e vidi Jason sull'uscio.
<<Allora cuginetta? Ti va di spiare la Solangelo? >> chiese Jason ridendo.
<<E me lo chiedi pure??? Andiamo!!! Talia vieni anche tu? >>
<<No, non sono fatta per spiare i ragazzi.>> rispose.
<<Anche io non lo sapevo fare, ma il qui presente Jason mi ha insegnato a farlo.>> dissi ridendo.
<<Suvvia sorellina. Segui il maestro>> continuo Jas.
<<Okay, ma solo perché entrambi sembrate dei cuccioli spiaggiati (capite la citazione per favore).
<<Si!!!!>> dicemmo io e Jas. Ci battemmo il cinque e andammo alla cabina 13.
<<Ragazzi è notte. Io dovrei andare da Artemide...>>
<<Tra poco sorellona>>
Spiammo Nico e Will. Mi dispiaceva farlo, sembrava un torto a mio cugino. Ma molto spesso era divertente stare con Jason e ridere delle figuracce che molto spesso facevano. Una volta Nico aveva preso 2 Happy Meals, uno per lui e uno per Will. Quest'ultimo per scherzare rubò una patantina a Nico. Vi lascio solo indovinare cosa successe...
Tornammo alla cabina 1 e abbracciai i miei cugini. Riuscivano a rendermi felici, entrambi in due modi diversi. Talia mi capiva e quindi sapeva i limiti che avevamo visto che eravamo molto simili. Jason, invece, era semplicemente Jason. Scherzava, sempre, ma quando si doveva combattere era il primo a chiedere la serietà.
<<Dovremmo dare un nome a queste volte che spiamo la solangelo, non credete?>> chiese Jason.
<<Missione Solangelo?>> azzardai io.
<<Missione Solangelo... Si potrebbe funzionare!!>> rispose Jas.
Ci salutammo e andammo a dormire. Domani io, Leo e Emmy dovevano andare in missione.
