Erano quasi passati dieci minuti.
Emmy aveva cercato di capire quanto fosse profondo il burrone sotto di noi.
Leo aveva preparato delle spade di riserva.
Io e gli altri, invece, avevamo preparato un piano di attacco.
Mancava poco. Un minuto.<<Allora? Avete fatto? >> chiese il titano <<Sto aspettando>>
<<Si. Abbiamo fatto>> risposi con fermezza. Non lasciai trapelare paura, anche se nel mio cuore esisteva solo quella.
<<Perfetto. Iniziamo! >>
Nico mi aveva insegnato ad usare i poteri di Ade, ed ora eccomi lì, a provarli per la prima volta su un campo di battaglia.
<<Mi raccomando. Anche se ti ho insegnato ad usare i viaggi ombra NON farne neanche uno. Non ci devi neanche provare>> disse Nico in tono autoritario.
Ormai ero pronta. Dovevo far tornare il titano nel Tartaro.
Sentivo le orecchie fischiare, era troppo tardi per tornare indietro.
Sguainai la mia spada, e con stupore, notai che era nera. Una spada di ferro nero dello Stige...
Ade... Avevo l'aiuto degli dei. Ne ero certa.Passarono altri 10 minuti. Io e Crono combattevamo, mentre i miei amici cercavano di bucare il pavimento. Volevamo far cadere il Titano nel Tartaro. Avevo paura...
Non volevo cadere io. Ci ero già stata, e quella volta mi bastava.
<<VAI LILY! >>dissero Emma e Luna dopo aver creato un buco abbastanza largo. Continuai a combattere, spingendo il Titano semore più vicino al buco.
<<È la vostra fine>> disse
<<Ti sbagli! >> risposi. Con un giusto attacco buttai il titano nel Tartaro, ma lui rispose. Mi colpì e cademmo entrambi. Lui nel buco, io all'indietro.
Ero stanca. Molto. Avevamo combattuto tutti con valore, e questo era bello, un vero gioco di squadra.
Cercai di restare in piedi, ma qualcosa mi attirò nel Tartaro. Feci la cosa più normale che potevo. Un viaggio-ombra. Tornai su, ma dopo aver sentito una forza negativa, svenni.