Lo strinsi anche io in quel dolce, ma amaro abbraccio fraterno.
<<Percy andrà tutto bene. Te lo prometto...>>
<<Non partire. Ti prego Lily ho bisogno di te. Ne ho bisogno... >>
<<Percy. Devo partire. Tornerò e andrà tutto bene. Credimi fratellone>>
Poco dopo sentii una mano toccarmi la spalla.
<<Percy, la proteggerò io... >>
Era Emmy che mi aiutava a rassicurare Percy. Sciogliemmo il nostro abbraccio. Ci sedemmo sulla panchina dove era seduto prima mio fratello e gli sconpigliai i capelli.
<<Ehi! >> disse con una risata.
<<Ti ho fatto ridere eh? >> risposi.
Passammo la mattinata insieme. Una cosa che non facevamo da una vita, solo che ora c'era anche Emmy.
Passarono un po' di ore, ma sembrarono solo attimi di felicità.
<<Allora? Vogliamo partire? >> disse una voce dietro di noi.
<<Certo!>> mi alzai. Dietro di me c'era Leo. Mi abbracciò forte. Mi accarezzò i capelli e sussurrò:
<<Ti amo>>
Oddei... Allora non era uno scherzo. Mi assicurai che non ci avessero sentito,ma poco dopo Emmy ci parlò:
<<Allora piccioncini non dovevamo partire?>> disse Emmy quasi ridendo.
<<Certo!>> Rispose Leo.
<<Un secondo. Fermi tutti!! Mi state dicendo che siete FIDANZATI? >> disse Percy.
<<Non ancora fratellone>> risposi io ridendo.
<<Okay. Devi chiedermi il permesso però >> disse ridendo.
Ci salutammo con un ultimo abbraccio e io, Leo ed Emmy andammo a fare colazione.
<<Allora genio? Hai già qualche idea visto che ti ho trovata a leggere mappe?>> chiese Emmy.
<<Si, ma non so quanto ci vorrà a metterla in atto. Dovremmo passare per il Labirinto di Dedalo. >> dissi
<<Ma... Sappiamo quando entriamo, ma non quando usciamo... >> rispose Leo.
<< Lo so, ma è la nostra unica soluzione a meno che non vogliamo studiarci tutta la mappa dellAmerica per capire dove si trova il monte Otri. Se andiamo per il labirinto possiamo trovarlo. Emmy ci aiuterà con i suoi poteri da figlia di Ade. Vero? >> dissi
<<Certo. Allora... Ci mettiamo in marcia?>> rispose Emmy.
<<Si. Andiamo!! >>