La mattinata successiva mi svegliai presto, ma non trovai Percy.
Mi vestii e corsi fuori mentre mettevo ancora lo zaino sulle spalle. Non era neanche sorto il sole. Come successe il giorno prima. Corsi di nuovo sulla collina e mi sedetti vicino al pino di Talia. Iniziai a studiare varie mappe. Poco dopo però...
<<Allora già in piedi? >> disse una voce. Mi girai.
<<Ma ciao... Come va? >> dissi. Era arrivata Emmy.
<<Allora tralasciando il fatto che stiamo per andare in missione e non sapremo se vivremo o moriremo... Bene dai>> rispose. Io azzardai una risata. Oddei... Era bellissimo parlare con Emmy.
<<Lily devi sapere che ri shippo con Leo>> disse.
<<E te pareva>> risi ancora, ma quesra volta si unì anche Emmy. Come era bello ridere con lei.
<<La vostra ship si chiama Lileo>> disse completamente emozionata.
<<E fammi indovinare... Ci farai shippare da tutto il mondo? >> chiesi continuando a ridere.
<<OVVIO!!! >> continuò lei. Parlammo ancora un po' quando successe una cosa strana...
<<Ma... Cosa sta succedendo? Perché controllo l'acqua? >> chiese spaventata Emmy. Infatti lei aveva alzato una mano e dell'acqua fluttuava verso di noi.
<<Non capisco... Ti è mai successa una cosa simile? >>
<<Si. Tre volte con tre dei: Atena, Efesto e Ermes... >>
La guardai sorridendo. Avevo capito tutto.
<<Non sono la sola che non è stata accettata allora! >> esclamai.
<<In che senso? >>
Le raccontai tutto e lei ascoltava. Senza fiatare. Parlò solo quando io stetti zitta.
<<Allora siamo speciali? >> concluse.
<<Sembrerebbe>> dissi. <<Andiamo a passeggiare?>>
<<Certo! >> rispose e scendemmo dalla collina facendo una gara di corsa.
