"Lo Scopo per Aver Vissuto"

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X: "Stanno fuggendo. Volete fermarli o no?"
L'esortazione era stata chiara e un gruppo di Pirati si affrettò a posizionarsi per mirare coi fucili, ma proprio in quel momento Yuuki, rimasta tatticamente calma aspettando un momento propizio, sfruttò la distrazione dei suoi impriggionatori per sfoggiare un impeto animalesco e liberarsi.
In una frazione di secondo direzionò un portentoso calcio rotante in faccia all'uomo elegante, ma Lui lo schivò con un movimento rapido e di innaturale prontezza e ciò non lo scompose affatto. La sigaretta che gli era sfuggita dalla bocca nella rapida torsione fu ripresa abilmente dal basso con la mano destra, la sinistra posava ancora in tasca.
Yuuki non tentennò e si focalizzò sul vero scopo di quella suicida prodezza avanzando con un altro calcio verso i 3 pirati pronti ad eseguire l'ordine impartito.
Questo secondo calcio ruppe la posizione di tiro e fece balzare in aria uno dei fucili, ma Yuuki non potè agire oltre. La mano sinistra dell'uomo aveva estratto una piccola pistola ed era puntata alla testa di Yuuki. L'uomo riportò la sigaretta alla bocca e chiese con un cortese e smagliante sorriso, ad uno due uomini che avevano fallito l'impriggionamento, di passargli una pistola e appena ricevuta in mano li freddò entrambi con seccata disinvoltura, per poi putarla alla schiena di Yuuki.
Ella sapeva bene che avrebbe pagato caro questo gesto che avrebbe dovuto portarla al sacrificio. Una morte orribile le si prospettava in seguito alla clemenza di quella momentanea salvezza, niente più di un sadico dono.
Era pronta ad accettare tutto ciò che le sarebbe aspettato; le sarebbe bastato poter tenere alla mente l'unica convinzione a testimoniare che, nella sua vita, non ha solo portato disgrazie. Non avrebbe lasciato che la realizzazione del suo destino si fosse consumata vanamente: "Lara DOVEVA salvarsi!"

Intanto Rian, Lara e il bambino si erano lanciati in una rocambolesca e disperata fuga. Istintivamente si erano diretti verso la fine del piccolo angolo di spiaggia, in direzione opposta dal nascondiglio, dove i rumori della battaglia da lì a poco cominciarono a cessare.
I due pirati posizionati a meno distanza da loro avevano intercettato la traiettoria di fuga e si erano lanciati alla cattura.
Rian raccolse prontamente un ramo di legno posto lì vicino e, con un movimento orizzontale, lo schiantò sulla guancia del pirata, facendolo cadere a terra.
Grazie all'intervento di Yuuki non si trovarono con i fucili puntati addosso, per il momento.
Anche il secondo li aveva puntati pericolosamente e la svelta e adattabile mente di Rian gli evidenziò la sua vicinanza con una baracca. In un attimo estrasse dalla struttura scomposta un mattone e lo strinse con forza. Il pirata si era lanciato con un pugno carico per colpire il Giovane, ma Rian giocò di anticipo e, con un leggero spostamento, gli assestò un pietroso colpo dritto alla faccia. L'impatto venne intensificato dal movimento verso Rian del Pirata e ciò fece stramazzare al suolo anche lui.

Lara sentì Rian prenderle la mano e trascinarla con se, così la corsa potè proseguire. Un secondo prima di voltare l'angolo che li avrebbe portati ad abbandonare la zona, Lara si voltò e le si impresse nella mente l'ultima volta in cui avrebbe visto i suoi amici.
Rymond era ridotto in ginocchio, ormai esanime ed immobile, si accorse poi che Yuuki la stava ancora osservando e il poter assistere alla riuscita della fuga, le conferiva un'opaco sorriso e le lasciava gli occhi socchiusi per tener dentro lacrime d'addio. Ad instillare una misteriosa inquietudine alla scena era quell'agghiacciante sorriso senza reali emozioni, solo una cinica smorfia a tener vivo un nuovo interrogativo su ciò che sarebbe stato il futuro di Lara.
La scena sfumò e dopo poco Rian si fermò dicendo: "V-vicolo... ceco? È uno scherzo?"
"Ci potremmo pur sempre far spazio tra la vegetazione e pregare di non essere trovati, ma basterebbe?"
"No, ci deve essere qualcos'altro... Pensa!"
In quel momento Lara notò che dietro la casupola, nascosta tra le piante, si trovava ciò che pareva essere un rudimento di zattera.
A quel punto disse a gran voce: "Rian, là!" Indicando la zattera.
Rian la estrasse con un energico movimento e la spinse in acqua e Lara ci salì appena appurato che galleggiasse.
Il resto dei Pirati avevano appena voltato l'angolo, quei passi pesanti erano vicinissimi. Lara si voltò come in attesa che anche Rian salisse con lei, ma Lui rimase immobile davanti a quell'invito.
Lara: "Forza, a-andiamocene insieme...?"
Rian sorrise, ma non come faceva di solito, era evidente l'enorme tristezza che quel sorriso conteneva.
Rian: "No, Lara... Non posso venire con te, questa zattera non mi reggerebbe."

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