Denis pov
Sono in Piazza Saffi, con alcuni amici, che al momento sono spariti, ma di sicuro saranno sotto l'effetto dell'alcool, a cantare qualche tipico Inno Romagnolo.
Mi allontano dalla folla, e mi dirigo verso i gradoni vicino alla fermata dell'Autobus, spintonato ogni tanto da qualche ubriaco.
"Che serata di merda"
Luca ha detto che voleva passare questa serata con i suoi amici, e io non lo nascondo, me la sono presa, anche se posso capirlo, e mentre questi pensieri attraversano la mia mente, scruto delle figure familiari, e appena riconosco Christian e le sue amiche, ravvrividisco e cerco, invano, di non farmi notare, dato che si stanno avvicinando.
Le parole della ragazza asiatica rivolte al ragazzo hanno un tono di preoccupazione
"Christian, andiamo via, sai che se ti becca Luca ti ammazza"
La ragazza con lineamenti caucasici rincarna la dose
"Dai Christian smettila andiamo"Ma lui scaccia con una mano le parole delle ragazze, quasi come se fossero mosche fastidiose.
"Come mai tutto solo Denis?"
"Non sono cazzi tuoi"
"Senti, sta per iniziare il nuovo anno, e volevo cambiare, ma se ti comporti così cristo santo mi rimangio il buon proposito"
Lo guardo male ma decido di provare a credere alle sue parole
"E sentiamo perchè dovresti chiedermi scusa?"
"Perchè so di aver esagerato, e mi sento in colpa, in più Luca non mi interessa più, anche perchè non posso continuare a corrergli dietro, ho una dignità cazzo"
Poi fa un gesto che da lui, non mi sarei mai aspettato, cioè tende la mano verso di me e dice
"Amici?"
Sorrido sinceramente e allaccio la mia mano alla sua
"A-Amici!"
"Bene! Sono felice di questa tua decisione, se vuoi unirti a noi..."
"Oh certo! Tra poco vi raggiungo!"
"Ci conto eh"Annuisco energicamente, e mentre vedo il gruppo allontanarsi, decido di raggiungerlo, ma una voce familiare mi fa congelare sul posto
"Pensavi seriamente che ti avrei lasciato solo?"
"L-Luca?"
"L'unico"
Sorrido, e lo abbraccio per poi sampargli un leggero bacio sulle labbra
"Non eri con i tuoi amici?"
"Si, però mi mancavi, quindi eccomi qui"
"Che dolce ahahah"
Lo vedo arrossire leggermente, per quanto mi sia possibile vedere.
"Allora torno da loro"
"No!"
Lo abbraccio ancora più forte, e sento la sua risata, mentre mi accarezza la testa dolcemente.
"Tranquillo sto con te"
Gli sorrido leggermente, e mentre stavo per parlare, il voicer, mi pare si chiami Leo Ghetti, inizia con l' augurare un buon anno a tutti.
"Bene ragazzi siamo giunti alla fine di questo anno! Ora tutte le cose che farete resteranno in questo decennio!""Ma quanto è gasato?"
Penso ad alta voce, guardandolo attentamente, cercando il motivo di così tanta enfasi
"Lo è sempre stato"
"Lo conosci?"
"Si fa la mia stessa scuola, ma è più piccolo"
Annuisco leggermente
"RAGA PER QUESTI ULTIMI 15 SECONDI NEL 2019 VI VOGLIO CON LE MANI IN ALTO!"
"Ma quanto è messo male?"
Sorrido all'affeaziome di Luca, e poco dopo mi gira verso di se e cinge i miei fianchi con le sue mani.
Rimaniamo a guardarci con in sottofondo le urla di Ghetti, amplificate dal microfono, mentre parte il countdown di dieci secondi
"Beh che ne dici di iniziare questo 2020 insieme?"
Sorrido dolcemente
"Non vedo l'ora"
Ci stringiamo sempre di più, e finalmente Luca posa le sue labbra leggermente secche per il freddo allo scoccare della mezzanotte.
"BUON ANNO A TUTTI RAGAZZI!"
La voce degli altri fa solo da contorno, non li sento, per me siamo solo io e Luca, solo noi due, insieme.Mi stacco lentamente dal bacio e al posto di Luca, mi trovo un uomo abbastanza basso, sulla quarantina, con barba e capellu castano scuro.
"S-Salvini?!"
Mi sveglio di soprassalto, respirando affannosamente, e capisco che tutto ciò che è successo era solo uno stupido sogno.
"Ehy sfigato come mai ti sei svegliato di botto?"
La voce du Luca mi fa calmare, e la sua figura stesa di fianco a me, inizia a mugugnare dei lamenti l'uno sconnesso dall'altro
"Oh niente ho fatto solo un brutto sogno"
"Hai 23 anni e fai ancora i brutti sogni Den?"
"Qualche problema?"
"Vuoi raccontarmi il sogno?"
"Mh ok,"
Luca si siede e mi guarda dritto negli occhi, aspettando che io inizi a parlare
"Era il capodanno 2020, e hai presente quando ci siamo baciati?"
Lo vedo annuire
"Quando mi sono staccato dal bacio, invece di edere te, c'era Salvini"Il moro inizia a ridere come un dannato, cercando di trattenersi inutilmente, e dopo aver riacquisito uno sguardo più o meno serio, mi pone una domanda
"Se mi tradisci con lui, beh allora qua c'è un bel problema di fondo, tanto si sa che lui odia i gay, ma in fondo puccia il biscotto non solo da sua moglie"
"L-LUCA!"
Arrossisco, mi copro il volto con le mani leggermente fredde, fino a quando un terpore non le riscalta facendole spostare
"Non sei cambiato per nulla"
"N-Nemmeno tu"
"Ti amo Denis"
"Anche io, Luca"
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UOOOO
RAGA È FINITA LA FANFICTION
SONO FELICE SE VI È PIACIUTA
ALTRIMENTI sti cazzi
No scherzo
Grazie per aver seguito questa storia
E scusate gli errori di battitura o grammaticali
Magari appena avrò voglia scriverò
un'altra storia trashRingrazio
E
Che mi hanno aiutato a trovare le idee
Denis e Luca che io shippo seriamente
Virginia (la vera morosa di Luca)E
Qiumei
(non so come ti chiami su Wattpad)Che non mi avete denunciato anche se vi ho messo nella fanfiction
E tutti voi per aver letto!
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Un vicino particolare ~ ( Denis Dosio x Luca Vittozzi)
Fanfictionla storia parla di un giovane ragazzo italiano, con origini brasiliane che vive a Forlì. Un giorno come tanti andrà a casa dei suoi nonni, per salutarli e stare un po' con loro, ma proprio quel giorno incontrerà uno dei ragazzi più belli della zona...