Un vicino particolare ~ ( Denis Dosio x Luca Vittozzi)

~Cap.5~

Luca pov

Non ci credo, lo sfigato si è addormentato con la chat aperta.
Faccio un respiro profondo, cercando di distogliere la mia mente da Denis, inutilmente. Mi alzo e decido di farmi una doccia, per schiarirmi le idee, appena entro il getto caldo colpisce la mia pelle, bruciandomi leggermente.
Rimango per una buona mezz'ora sotto l'acqua, sentendola scorrere sulla mia pelle, rilassandomi istantaneamente. Esco, mi asciugo e con i capelli ancora umidi, mi stendo sul letto, guardando un ultima volta il telefono, sperando in un messaggio dello sfigato,ma niente.
Allora decido di vestirmi, e di dormire.

mattina seguente

Sento la sveglia del telefono, con il solito rumore fastidioso e lo spengo con una manata, facendo cadere il telefono dal comodino
"Dai cazzo..."
Mi alzo e raccolgo il telefono, notando una lieve crepa sul vetro
"Che palle, soldi buttati nel cesso"
Riappoggio malamente il telefono, e mi preparo per dare il buongiorno alle mie fan, facendo un video abbastanza spinto, senza maglietta allo specchio.
Dopo essermi lavato e vestito, controllo le visualizzazioni delle mie storie, e noto lo sfigato, così decido di fare una storia solo per lui

"Buon giorno anche a te sfigato che mi guardi le storie, oggi che ne dici di andare a mangiare al sushi? E ovviamente sei invitata anche tu bellissima, che stai guardando questa storia"
La pubblico e poco dopo vedo un messaggio da parte dell'invitato.

Sfigato🍑😈

Potevi chiedermelo in privato,
comunque si ieri mi ero
addormentato con la chat aperta

Nah troppo semplice
non è nel mio stile

Ho notato

Comunque qual è la tua risposta?

....

Non mi sembra una
risposta valida

Va bene

Grande sfigato, alle
12.30 davanti al sushi

Ok Ok, ci vediamo là.

Vestiti bene e fatti più
bello del solito

C

i proverò

Esco dalla chat, e dopo aver fatto colazione noto sul frigo un biglietto da parte di mia madre
'Ciao Luca io e tuo padre siamo partiti e per una decina di giorni staremo a Genova per questioni lavorative, per un po' dovrai badarti da solo, ma siamo sicuri che ci riuscirai benissimo.
Baci Mamma è Babbo.'

"Tanto per cambiare"
Sbuffo e decido di andarmi a preparare, anche se mancano ancora due ore all'ipotetico appuntamenato, voglio essere impeccabile, apro l'armadio e cerco qualcosa di semplice ma che comunque sembri curato.
Decido di mettere una camicia semplice, con un motivo tartan aperta, con una maglia bianca della levis, un paio di jeans neri strappati e delle vans a scacchi neri e bianchi.
"Perfetto"
Vado in bagno e mi sistemo il ciuffo, mettendoci un po' di lacca, e spruzzo una delle mie colonie preferite, guardo l'orologio e mi rendo conto che mancano venti minuti, allora decido di avviarmi verso il sushi con il mio motore.

Denis pov

Sono in ansia, e non ne comprendo il motivo, mi guardo allo specchio un'ultima volta, e riguardo il mio outfit molto semplice: camicia biancia chiusa e jeans un po' larghi chiari, e converse bianche.
Metto del profumo e mi spettino il ciuffo, per farlo sembrare più naturale e carino.
Guardo velocemente l'orologio e noto che mancano 15 minuti, allora scendo, e saluto mia madre, vado in sella alla mia bici e mi avvio verso il sushi.

Luca pov

Parcheggio il motore, scendo, e noto che nell'entrata del sushi ci sono circa 6-7 ragazze con un cartellone con scritto "Luca sei il mio sorriso" sorrido e decido di andare da loro.
Mi avvicino, e appena loro mi vedono, mi corrono in contro, facendomi quasi cadere
"LUCA OH MIO DIO SEI SERIAMENTE TU?!"
"L'unico"
Iniziano a ridere istericamente, e abbracciarmi sempre più forte.
"Si ma se mi volete così tanto bene, non soffocatemi cucciole"

Si staccano e chiedono un autografo e una foto, appena mi giro per farla vedo lo sfigato, con sguardo assente, mi fissa da lontano, ma quando incrocia il mio sguardo abbassa la testa e si gratta nervosamente la nuca.
Per il momento lo ignoro poi quando se ne andranno le ragazze lo saluterò, ma non posso distogliere lo sguardo dalla sua figura.
È vestito in modo molto semplice ma sta così bene, mi mordo inconsapevolmente il labbro.
Dopo aver preso il cartellone e aver salutato le ragazze mi avvio verso lo sfigato, che vestito così non gli si addice più questo nomignolo.
"Ehy...scusa sai le fans non mi lasciano respirare, sono troppo bello"
"Mh già..."
"Oh? che hai?"
"E-eh? Io? N-niente..."
"Sicuro?"
"Si si"
"...Mh per me sei geloso ammettilo daaaai"
"EH?! N-NO IO...NON S-SONO G-GELOSO"
"Tutte scuse, dai entriamo"

Annuisce con il viso paonazzo, e entriamo nel ristorante, e veniamo subito investiti dalla fresca aria condizionata, e subito arriva una ragazza dai tratti asiatici, che mi chiede se ho prenotato
"Si a nome Vittozzi, un tavolo per due"
Circondo il bacino di Denis con le mie braccia, e la cameriera ci porta al nostro tavolo.
"Era necessario?"
"Cosa?"
"Mettere la tua mano nel mio fianco..."
"Devono capire che appartieni a qualcuno"
"Non appartengo a nessuno"
"Certo certo, credici Denis"

lo vedo sorridere di nascosto
"Perchè ridi?"
"Mi hai chiamato Denis"
"Ah, scusa sfigato"
Scoppia a ridere, e rimango incantato a guardarlo, cazzo se è bello quando ride.

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Bella raga mi è venuta l'ispirazione e ho scritto il capitolo così a caso.
Comunque scusate errori e verbi e cose varie
ci vediamo al prossimo capitolo

ciao.