Capitolo 2: Storm

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"Oddio" dice un ragazzo dalla pelle ambrata, ha capelli e occhi neri.
"Potevi anche dirmelo che c'era qualcun'altro a casa!" Urla. Riferendosi a Michael probabilmente.
Io resto immbile. Qui seduta sul letto guardandolo con una sola cuffietta nell'orecchio destro.
"Ehi ciao" dice lui. Ma chi è? Di solito conosci gli amici di Mikey ma questo....no...non lo conosco.
"Sei?" Dico flebile.
"Oh Calum piacere" dice avvicindandosi a me e porgendomi la mano. Non posso sollevare il braccio. Se dovesse vedermi i tagli? Meglio non rischiare. Guardo la sua mano e poi lui. Che mi guarda interrogativo.
"Mh okay, scusa se sono entrato, cercavo il bagno e l'ho scambiato per la tua stanza" dice camminando verso la porta.
"Ciao" dico e lui chiude la porta.
Mi tolgo anche l'altra cuffietta e sento provenire dal salotto una voce
"Ma chi è quella?" Dice Calum.
"È mia cugina." risponde Michael.
"È muta?"
"No coglione" lo ammonisce Michael.
"Gli ho dato la mano e non me l'ha stretta, è strana"
"Non dire così. È una persona fantastica."
"Ah e non sono riuscito a trovare il bagno" dice ridacchiando Calum.
"Vieni stupido" dice Michael. Stanno salendo le scale lo sento. Rinfilo le cuffiette e faccio finta di niente.
È questo che gli altri pensano di me? Che sono strana? Muta? Sono una merda. Perchè sono nata?
Una lacrima mi riga il viso. Ora sto annegando nelle mie stesse lacrime.
"Sono un mostro" sussurro mentre simghiozzo nel cuscino.
"Ehi ehi che succede?" Dice Michael abbracciandomi.
"Il tuo amico pensa che sono strana e muta" dico e si pietrifica.
"Hai sentito?"
"Si"
"È un bravo ragazzo e non sa le tue debolezze. È simpatico." dice accarezzandomi la fronte.
"Perchè non sei con lui?"
"È in bagno"
"Ah, scusa" dico coprendomi il viso con le mani.
"Per cosa?"
"Per averti fatto fare la figura dello stupido davanti a lui. Non potevo dargli la mano. I tagli. Se li vedeva, scusa" dico continuando a piangere.
"Oh tesoro. Lo sai che sono fiero di dire ai miei amici che sei mia cugina" dice dandomi un bacio sulla guancia. Cambio discorso.
"Hai fatto una nuova tinta?" Domando notando i suoi capelli rossi.
"Si. Mi donano?" Si alza dal letto e inizia a sfilare.
"Stupido. Si" dico ridendo.
"Ti voglio bene" dice abbracciandomi e ridendo.
"Anche io tanto. Ti prego non mi lasciare mai" dico nell'incavo del suo collo.
"Oh non lo farò mai" dice fra i miei capelli.
"Michael dove seeei?" Sentiamo urlate Calum di sotto.
"Vai ti cerca" dico dandogli un pugnetto sulla spalla.
"Vieni?" Dice con il labbruccio.
"No ti prego il labbruccio no!"
"Ti preego" dice ancora.
"Va bene" dico.
"Yaaay!" Esclama per poi alzarsi dal letto prendermi la mano e andare giù in salotto.
"Fai attenzione" dico indicando i polsi.
"Tranquilla" mi sorride. Ricambio.
Mentre scendiamo le scale non vediamo Calum.
"Ehm Cal dove sei?"
"Bu!" Esclama da dietro il divano. Si era nascosto dietro il divano!
"Aaaah" urlo io per poi stringere il braccio a Michael che resta impassabile.
"Almeno qualcuno si è spaventato!" Esclama divertito ridendo.
"Non farlo mai più" dico.
"Cretino" dice Michael. "Allora che si fa?" Dice buttandosi sul divano.
"Non lo so" risponde Cal mentre mi squadra.
Che vuole? Alzo un sopracciglio.
E lui alza le mani in segno di scuse.
"Film?" Dico io.
"Si Horror" dice Cal.
"Oh no" sussurro
"Oh si"
"Ti proteggo io" dice Michael facendomi l'occhiolino.
"Grazie" dico divertita.
"Chiama Luke no?" Dice Cal. "tanto non ha nulla da fare il giovedì sera!"
"Sei d'accordo?" Mi chiede. È tenero perchè almeno si preoccupa per me. A lui importa di come sto. Credo.
"Sisi"
"Non ho il credito chiamalo tu Cal" dice Michael.
"Neanche io"
Si girano a guardarmi.
"Okay okay vado a prendere il mio" dico salendo le scale ed entrando in camera prendendo il mio telefono.
"Ecco" ritorno giù in salotto e do il cellulare a michael che digita il numero e chiama Luke. Lo conosco viene la maggior parte delle volte qui a casa per studiare con Michael. È un ragazzo tenero.
Dopo 5 minuti suona il campanello.
"Vado io" dice Cal "sarà sicuramente Luke"
"Holaa!" Dice il ragazzo biondo entrando in casa.
"Così presto?" Dice Calum.
"Abito qui vicino, stupido!" Dice Luke ridacchiando e gli da uno schiaffetto dietro la testa.
Io resto immobile seduta sull'ultimo gradino delle scale, guardando la scena.
"Oh c'è anche Blake! Ciao" dice Luke.
Faccio un cenno con la mano.
"Allora che film guardiamo?" Dice Michael frugando tra i suoi DVD.
"Ehm se è Horror "The House?"" Dice Luke.
"Ottima scelta" dice Michael. "Ma non ce l'ho! Lo guardiamo in streaming e collego il compiter alla tv! Sono un fottuto genio!" Dice ovvio.
Scoppiamo tutti a ridere.
Mikey prende il computer e digita il nome del film su un sito, prende il cavo e lo collega. Si vede anche bene. Cavolo. Blake preparati a morire. Cosa positiva.
"Mentre si carica prendiamo le patatine? perchè tu hai le patatine vero?" Dice Cal.
"Ehm si dovrebbero esserci vero Blake?" Mi guarda interrogativo Michael.
"Vado a vedere" dico andando in cucina. Apro tutti i cassetti, vedo sulle mensole, dappertutto, ma non ci sono.
"Non ci sono" urlo dalla cucina.
"Oh no" piagnucola Cal.
"Ma c'è la cioccolata calda!" Dico io prendendola. A me va.
"Sii!" Urla Luke. Che si precipita in cucina.
"A te piace?" Dice. Annuisco.
"Bene allora facciamola!" Prendo un pentolino e il latte. Dopo 10 minuti è pronta. Io e Luke ritorniamo in sala con le tazze fumanti in mano e ci sediamo sul divano. Io mi metto vicino a Michael.
Sto per portare la tazza alle labbra quando un grido si fa spazio nel silenzio. Ovviamente è della posseduta in Tv. Mi sto cagando in mano. Letteralmente. Sobbalzo facendo cadere il liquido bollente sulla mia pancia.
"Aaah!" Urlo toccandomi il punto dolente.
"Aaaaaah!" Gridano tutti spaventati dal mio grido.
"Scusatemi mi è caduta la cioccolata sulla pancia" mi alzo e vado in cucina prendendo un tovagliolo per pulire la mia maglia. Non mi va di cambiarla. Dopo lo farò. Ritorno in sala rimettendomi seduta sul divano.
"Tutto ok?" Dice Michael.
"Si" sussurro.
"Shhhh" dicono gli altri due ipnotizzati dal filmi
Sto tutto il tempo con le mani davanti gli occhi. Fa davvero paura. Stanotte non dormirò.
"Bhè non è stato tanto male no?" Dice Luke alla fine del film. Sono terrorizzata. Un tuono rompe il silenzio. E io sobbalzo sgranando gli occhi. Sento due braccia che mi avvolgono, è Michael. Oddio ho paura.
Subito dopo mi affaccio alla finestra e vedo un fulmine cadere nel vuoto. Ho sonno. Guardo l'orologio. Sono le 11:26, sto morendo.
"Buonanotte" dico a tutti salendo le scale.
"Notte" rispondono in coro.
"Vado anche io altrimenti domani non mi alzo e poi se inizia il tempo peggiora dovrò restare qui!" dice Luke "ciao" dice chiudendo la porta.
"Anche io vado a domani amico" lo segue Cal.
"Bhè ti vengo a fare compagnia" dce Michael.
"Grazie" dico. Salgo in camera e mi metto il pigiama. Michael entra poco dopo. Ci mettiamo sotto le coperte calde mentre fuori sta facendo una tempesta.
"Allora è un ragazzi simpatico Cal no?" Sussurra Michael.
"Si"
"Luke lo conosci no?"
"Conoscere è un parolone! Si, diciamo che lo conosco di vista. Da quella volta che mi è venuto addosso in corridoio. E li ci siamo conosciuti." dico ridacchiando.
"Già ahahaha ho sentito un fonfo assurdo mi affaccio e Luke è a terra mentre tu stavi in piedi. Come hai fatto a rimanere in piedi?" Chiede ridendo.
"Non lo so è successo tutto in fretta e poi mi sono appoggiata alla maniglia del bagno. Mi ha salvato lei ahahah" dico.
"Aaah! Bhè questo spiega tutto" dice.
"Grazie di esserci sempre" dico guardandolo negli occhi.
"Anche tu me lo dici ogni ora!" Dice ridendo.
"Si. Devo. È il minimo" dico abbassando lo sguardo.
"Ehi ehi! È tutto apposto, ti voglio bene. È il minimo!" Dice.
Gli occhi iniziano a farsi pesanti.
Mi addormento fra le sue braccia.
"Anche io" sussurro prima di cadere in un sonno pesante.

Spazio autrice.
Ehy questo è il 2 capitoloooo!! Man mano che passa il tempo le cose inizieranno a farsi interessanti.
Domani è un'altra giornata di scuola per la nostra povera Blake. Chissà cosa succederà? Scopritelo nel prossimo capitoloo! ;)

With love Francesca💕🙊

Smile ||Ashton Irwin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora