Capitolo 17: dimission

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*scusate per il ritardo ma ero in settimana bianca e lì non c'era internet scusatee, leggete lo spazio autrice*

I nostri respiri si mescolano, o mio dio che imbarazzo lui ha i gomiti sul pavimento per non schiacciarmi, anche se penso che non lo farebbe, è così esile ehm si non ci riuscirebbe.
"S-scusa i-io quella m-mi è venuta addosso" dice balbettando e alzandosi.
Io sorrido involontariamente e resto ancora per terra.
"Ehm s-si tranquillo ho v-visto" dico balbettando cercando di rialzarmi.
Mi porge la sua mano che afferro e mi tira su. Mh non sembra ma ha tanta forza.
"Grazie" dico spolverandomi i pantaloni.
"Ehm ecco la macchinetta" dice ridacchiando.
Annuisco e lo seguo.
"Allora" dice infilandosi la mano destra nella tasca dei jeans "ventuno" prosegue cacciando fuori i soldi e infilandoli nella serratura arrugginita per poi premere il tasto con il numero.
"Li sputa!" Sbotta infilandoli di nuovo.
"Prova con altri soldi" dico guardandolo.
"Non li ho, fottuta macchinetta" dice iniziando a dare pugni isterici alla serratura. Si sente uno scatto e spunta fuori il bicchierino del thè.
"Mhh dovrei farlo più spesso" borbotta ridacchiando e guardando il suo pugno meravigliato.
"Solo con le macchinette" aggiungo guardando il thè che scorre fumante.
"Okay penso che questo suono determina che il thè è fatto" dice sentendo l'odioso suono assordante di quella macchinetta.
"Già" dico guardando il thè un po' schifata, mi fa un effetto strano il cibo non so perchè.
"Diamine" urla facendo cadere il bicchiere per terra.
"Ma cosa?!" Ridacchio sotto i baffi.
"Mi sono praticamente cotto la mano" dice guardandola dolorante.
"E fu così che il povero ashton rimase senza thè" dico drammatica ridacchiando.
"Non voleva essere bevuto da uno come me si vede" dice malinconico raccogliendo il bicchiere.
"Smettila" dico prendendogli il bicchiere dalle mani e buttandolo nella spazzatura. Se solo fossi stata io quel fottuto bicchiere........ma che pensieri faccio? Aahh!!
"Tieni" dico tirando fuori dalle tasche dei soldi.
"No grazie non mi va neanche più" dice andandosene.
"Okay" dico inserendo i soldi e prendendo un altro thè. Mi volto ma non c'è più, sarà andato in camera sua.
Prendo il thè senza scottarmi e mi dirigo verso la sua stanza.
"Si può?" Busso sulla sua porta.
"Si?" Chiede.
"Ecco" dico entrando e dandogli il thè.
"Ma....grazie" si arrende e lo prende sorridendomi.
Lo beve come se non lo avesse fatto da anni.
"Stupido" interviene una voce dietro di me è Luke io ed Ash ci giriamo e troviamo Michael che porta Luke a mo di principessa.
"Che fate?" Dico trattenendomi la risata.
"Ci hanno pure guardato male! Lasciami" continua Luke dando colpetti sul letto di Michael che ride.
"Ha detto che era stanco quindi gli ho fatto un favore, sei leggero" dice baciandolo per poi lasciarlo andare.
Luke arrossisce e sorride mentre scende. È così tenero.
"Allora voi? Oh Ash dove l'hai preso?!" Dice Michael indicando il thè di Ash.
"Oh alla macchinetta" risponde lui poggiando il bicchiere ormai vuoto sopra il tavolinetto che si trova ai piedi del letto. Alza la testa e mi guarda sorridendo.
Ma cosa sorride? Non sa che quando lo fa mi casca il mondo addosso.
Ricambio per quel ben di dio improvviso.
"Buon pomeriggio ragazzi" entra un infermiere abbastanza buffo. Ma non ce n'è uno fisso?
Michael scoppia in una risata silenziosa ma evidente per l'aspetto del dottore. Ha gli occhiali grandi e rotondi, la sua parlata è alquanto strana tanto che non riesco a capire cos'ha che non va, ma, una cosa l'ho capita....sputa, i denti a castoro e porta dei fogli con delle scatolette in mano.
"Michael!" Rimprovera Luke dando un colpetto sul braccio a Michael "ehm uh buon pomeriggio anche a lei" corregge Luke.
faccio un segno con la mano ed Ash non dice niente.
"Allora ragazzo" incomincia prendendo una delle scatolette. "tu devi prendere queste due volte al giorno per una settimana, per i tuoi attacchi" dice scrivendo su un foglio per poi dare ad Ashton la scatoletta con il foglio che prende.
"E poi queste sono pasticche che puoi prendere nel caso ti viene un attacco ma credo che non ce ne sarà bisogno dato che quelle sono molto forti" dice dandogli l'altra scatolina. "Diminuiranno" continua il medico sorridendogli e rassicurandolo.
"Ma io non ho soldi ora per pagarle" dice Ashton preoccupato guardando confuso le scatole.
"Non ce n'è bisogno" dice il dottore sorridendogli.
Lui ricambia confuso.
"Arrivederci" dice infine sputando e uscendo.
Michael ride a crepapelle mentre Luke lo guarda con disdegno.
"È maleducazione!" Gli dice poi.
"Ma hai visto che tipo?" Dice Michael asciugandosi le lacrime.
Io ed Ash rimaniamo a guardarli battibeccare.
"Si ma è stato gentile" dice guardando Ash.
"Mi ha fatto morire" dice Michael per poi ricominciare a ridere.
È così, Luke è il perfettino dei due, il bravo ragazzo gentile e tenero e Michael invece è un bad boy con i suoi modi di fare, ma la dolcezza non gli manca. Bhè come si dice? Gli opposto si attraggono!!
"Ah mi sono scordato di dirti una cosa ragazzo, sei dimesso oggi puoi uscire con la ragazza." dice il dottore di prima facendo capolino con la testa dalla porta e indicandomi. Michael ha un occhio chiuso che si stropiccia.
"Che schifo! Bleah che schifo dio!" Dice disgustato stropicciandosi l'occhio.
"Ti ha sputato" dice Luke ridendo. "ti sta bene" continua.
"Ah ma dai!" Dice facendo versi disgustosamente divertenti.
Mi scappa una risatina, al che loro si girano e mi guardano stupefatti, come se non avessi mai fatto una fottuta risatina!
"A parte sputi....siete dimessi!!" Esclama Luke aprendo le braccia e sorridendo.
Annuisco insieme ad Ash.
"Mh ma no aspetta a me un altro medico ha detto che sono dimessa domani" dico confusa.
"Cosa?" Esclama Michael "vado a parlare com qualcuno" dice irritato dirigendosi verso la porta.
"Ecco fatto, farà il discorsetto anche ai medici" dice Luke girando gli occhi per poi seguirlo.
Faccio spallucce guardando ash che sorride.
"Ce ne andiamo" dice infine guardando la porta.
"Tu si io ehm non so" dico intrecciando le dita gelide delle mie mani.
"Anche tu vedrai" dice alzandosi.
Sta venendo verso di me, oh dio che faccio? Cosa dico? Lo guardo? Indifferente? PANICO!
"Siamo amici vero?" Domanda infine fermandosi ad un metro di distanza da me, lo dice come un bambino che è stato sempre solo, quando trova il primo amico e non vuole perderlo e continuarci a giocare, peccato che questo non è un gioco.
"Certo" annuisco ridendo.
Si fa scappare un debole "yay" dalla bocca al che se ne accorge e arrossisce sorridendo imbarazzato.
Sorrido anche io guardandomi i capelli neri lunghi che cadono sul mio petto.
"Sai sei il mio primo amico" dico triste guardandolo.
"Anche tu" sussurra unendo gli occhi con i miei e piegando leggermente le labbra.
"Holaa!! Si era sbagliato eeee.....puoi usciree!!" Interviene Michael aprendo la porta e chiudendola.
Si riapre la porta "certo dopo che hai fatto il poema ai medici e grazie per avermi sbattuto la porta in faccia" incrocia le braccia.
"Scusa sono eccitato, usciranno!" Esclama di nuovo Michael.
"Oh me ne sono accorto" dice Luke girando gli occhi per poi guardarmi divertito.
"Ti amo" sussurra forte Michael dandogli un bacio sul naso.
Luke sorride e lo guarda mimandogli un "anche io" vergognoso.
"E bhè? Che aspettate? Tu vai a prepararti e tu anche" ordina Michael felice staccando gli occhi da Luke e indicando me ed Ash.
Esco dalla stanza e vado verso la mia, il posto dove sono morti i miei genitori, l'ultima (si spera) volta che lo vedrò.
"Vi ho amato" sussurro stringendo lo scontrino cacciato poco prima dalla mia tasca.
Prendo il cellulare che è sopra il comodino e l'elastico, bhè io sono pronta!
"Eccomi" dico entrando in stanza.
"Esci così?" Dice Michael indicando i miei vestiti sporchi di sangue.
Annuisco.
"Eh no" continua Luke guardandomi con una faccia da tipo "lei non può usire in questo stato ora la sistemo" anche Ash li appoggia, lui è pronto.
"Aspetta! Vieni Michael aspettate qui voi" dice Luke prendendogli la mano e trascinandolo fuori dalla stanza.
"Ma cosa?!" Dico appena usciti.
Ash mi fa spallucce.
Dopo 5 minuti eccoli di nuovo.
"Tadaaa" esclamano in coro portando tra le mani un vestito nero e delle calze.
Li guardo confusa e anche Ash.
"Mettilo e usciamo" dice Michael dandomelo.
"Cosa? Io? U-un vestito? No non lo metterò mai!" Dico sventolandoglielo davanti alla faccia.
"Ti avevo detto che non lo avrebbe indossato" dice Luke ovvio a Michael.
"Oohh shh invece lo farà" dice guardandomi.
Scuoto la testa.
"Vuoi uscire con i panni sporchi?" Aggiunge.
"Preferisco" dico guardando schifata il maledetto vestito.
"No tu lo metti fra 5 minuti ce ne andiamo e se non lo fai ti lasciamo qui" andiamo dice trascinando il braccio di Ash e Luke e li porta fuori dalla stanza.
"Non posso credere che sto per farlo" dico sfilandomi i jeans e togliendomi la maglietta e sfilo le scarpe. Indosso le calze e metto il vestito per poi riinfilare le mie vans nere.
"Che schifo" dico guardandomi.
Esco a testa bassa indiefferente da tutti.
"Wow" dice Luke guardandomi.
Michael sorride fiero.
E Ash ha una faccia buffissima è a occhi sbarrati e bocca aperta, penso che si suiciderà in questo momento dopo aver visto una schifezza del genere.
Ashton dice Michael divertito sventolandogli ina mano davanti gli occhi.......

Spazio autriceeeee
Ragazze uccidetemi!! È corto. Non pubblico da una settimana e tre giorni mi senti troppo in colpa, muoio. Ero in fottuta settimana bianca e li non prendeva, e capirete!! Appena ritornata a scuola ho dovuto recuperare quasi tutti i compiti in classe me ne mancano tre ancora....altro valido motivo per uccidermi ahahahhahahaha scusate tantissimo.
Ah e oggi è il mio compleanno quindi se commentate e votate in tante mi fareste un bel regaloo!! Grazie per la pazienza.
Vi amo.💕
By Francesca❄️❤️

Smile ||Ashton Irwin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora