Non lo dire a nessuno

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Irene pov
Era mattina la mia sveglia stava suonando ma io non riuscivo ad alzarmi era troppo presto così la spensi e tornai a dormire.
Aprii gli occhi e prendendo il telefono ,che si accese facendomi arricciare gli occhi per la troppa luce emessa da esso , mi accorsi che erano le 13:00 mi alzai di botto e andando in salone sentii la voce di Diego che diceva
" pronto , si vorrei ordinare 4 pizze..."
io entrai in salone dicendo in un modo ancora molto assonnato
"buongiorno"
"Ma buongiorno principessa"
Mi disse Lele dandomi un bacio sulla guancia
"Finalmente ti sei svegliata ,ma che hai fatto ieri notte?"
Mi chiese Tanc
Io guardai per un attimo Gian che era sul divano anche lui appena sveglio poi distolsi lo sguardo e risposi
"Mah niente non riuscivo a dormire e quindi ho guardato un po' di TikTok sensa rendermi conto dell'ora"
"Capito"
Disse lui prima di darmi un bacio sulla guancia
Poi andai verso il divano dove c'era Gian
"Buongiorno"
Dissi io dopo avergli dato un bacio sulla guancia
"Buongiorno"
Rispose lui facendomi sedere accanto a lui e mettendomi il braccio dietro la testa
"A che ora mi sono addormentato ieri?"
Mi chiese lui
"Alle 2:00"
Risposi
"Madonna"
Disse lui mettendosi la mano in faccia
E io risi per la sua affermazione
"Stanotte ci vediamo qualche altra puntata?"
Chiese lui
"Finché non ti addormenti"
Risposi io sorridendo
"Che c'è avevo sonno non è colpa mia"
Disse lui alzando le braccia
io mi misi a ridere per come aveva detto quella frase, poi andai in cucina a bere un po' d'acqua e vidi Diego venirmi in contro dicendomi
"Buongiorno piccola"
dandomi poi un bacio sulla fronte
"Buongiorno Diè"
Dissi io sorridendo
Dopo un po' arrivò la pizza che Diego aveva ordinato quando io mi ero appena alzata
La mise sul tavolo e ne distribuì una per uno
tranne a me dato che quando aveva ordinato io non gli avevo detto niente
Mi avvicinai al tavolo e guardai le pizze degli altri
Poi presi un pezzo da quella di Tanc
"Ei è la mia!"
Disse lui
"Scusa amore"
Gli risposi dandogli un bacio sulla guancia
Dopo aver detto quella frase Gian si girò di scatto lo guardai un po' confusa ma non gli diedi tanto peso
Tanc pov
Dopo quella frase e quel bacio diventai un po' rosso, ma lei non mi vide dato che era dietro di me,e vidi poi che Lele e Diego mi stavano guardando in modo malizioso mentre mi facevano l'occhiolino,gli tirai un calcio da sotto il tavolo e gli feci segno di stare zitti ,poi guardai Gian che era , come sempre, avvolto nei suoi pensieri ma anche un po' ... infastidito ecco
Non so da cosa, guardai meglio, e vidi che vicino   al suo cartone di pizza c'era il suo telefono ,forse aveva visto lì qualcosa che lo infastidiva ,scrollai le spalle e tornai a mangiare la mia pizza
Flashback
Gian pov
Sto tornando a casa il prima possibile dato che Tanc è tornato a casa e che è già arrabbiato con me perché ci doveva far conoscere la sua migliore amica e io non ero ancora tornato a casa
"non so proprio perché sia così tanto arrabbiato dato che lei rimarrà a casa per tutta l'estate,perché ha così tanta fretta"
Dissi tra me e me , scrollai le spalle ed entrai in casa dato che nel frattempo ero arrivato
Entrando posai le buste
"Finalmente sei arrivato fratè"
Mi disse Tanc prima di abbracciarmi
"Ho fatto il prima possibile bro"
Risposi
Poi la vidi... era lì davanti a me che teneva la mano di Lele per la troppa timidezza rimasi un secondo incantato dai suoi occhi azzurri dietro ai suoi occhiali dorati e dai suoi capelli lunghi neri e lisci poi mi soffermai sulla sua bocca un po' carnosa con qualche residuo di rossetto...tornai in me e mi presentai e anche lei lo fece
Irene... questo nome non lo dimenticherò mai
Lei...lei beh doveva essere mia
Fine flashback
Gian pov
"Perché... perché gli aveva detto amore non gli piaceva giusto non può piacergli non può...Lei deve... deve essere mia" pensai tra me e me dopo aver fatto quello scatto
Irene pov
È mezzanotte e puntualmente Gian bussa alla porta io apro e gli di un bacio sulla guancia ed entro nella sua stanza poi lui entra e dice
"Irene ricordatelo non lo dire a nessuno"

(741 parole)

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