Capitolo 3

3.1K 134 18
                                    

Un livido.......

Un enorme e violaceo livido del cavolo si è formato sul mio polso sinistro, grande come un melone maturo.

Sento il braccio pulsare, ma notando che riesco a muoverlo senza vedere le stelle, la via lattea e tutto l'universo, posso constatare che almeno non è rotto.......

È leggermente gonfio, ma spero che il ghiaccio faccia miracoli.

- Scricciolo a che ora hai la partita questa sera ?? – sussulto quasi mettendomi a sedere sul lavandino del bagno dallo spavento.

Con pronti riflessi nascondo il braccio malandato dietro la schiena, quando vedo la testa di mio padre, fare capitolino dietro la porta

- Verso le 18 – lui annuisce sorridendomi.

Non ha mai mancato una partita da quando gioco, e non posso che commuovermi per questo.

Nonostante il lavoro stancante, e gli innumerevoli problemi che spuntano a destra e a manca, trova sempre il tempo per me.....

- Sarò tra gli spalti a tifare la mia campionessa – gli sorrido aspettando che se ne vada dal bagno, cosa che fa subito dopo, capendo che voglio un po' di privacy.

Una volta sola, sospiro guardando di nuovo il mio povero braccio

- Ah noi due – dico mettendo subito in atto il piano per rimetterlo a posto entro stasera.





Come era ovvio che succedesse, il livido non è sparito.

Ma almeno il gonfiore si è attenuato....

Spero solo di poter giocare senza soffrire troppo, è escluso che io rimanga in panchina sia chiaro !!!!

E dato che se Dustin avesse visto il livido e il braccio gonfio, sarebbe finita così, ho optato per mettere degli scalda muscoli su entrambe le braccia.

Molto spesso si usano durante gli allenamenti, quindi non dovrebbe destare sospetti.....

Oggi giocheremo una partita contro una squadra non troppo forte, a detta di Dustin sarà una vittoria molto facile per noi, speriamo......

Una volta riunite tutte davanti al nostro amato bus, concesso dal sindaco del nostro paese, partiamo alla volta della palestra dove si terrà la partita.

Noto subito che Ella non è tra noi guardando tra i vari sedili....

- Coach dov'è il capitano ?? – chiedo urlando per farmi sentire sopra il chiacchiericcio generale che regna qui dentro.

Lui guardando lo specchietto retrovisore, mi fissa prima di parlare

- Ha detto che sarebbe venuta per conto suo – dal tono che usa, penso proprio che non gli sia per niente piaciuto questo cambio dell'ultimo momento, ma a Dustin fanno infuriare un sacco di cose quindi.....

Mi riappoggio al mio sedile fissando il paesaggio accanto a me.

Molto probabilmente starà andando con quel tipo.....

Scuoto la testa, ma chi se ne frega con chi va Ella !!!!

Ok stop Ayla, hai problemi peggiori a cui pensare, come il fatto che il braccio comincia di nuovo a pulsare.

Ho tenuto per quasi tutto il giorno del ghiaccio sul questo diamine di livido, ma non ha fatto granché se non farmi venire i brividi per tutto il tempo.....

Vedo Dustin fissarmi di nuovo, come se stesse cercando di capire cosa mi passi per la testa

- Tutto bene ?? – mima con le labbra, e io gli regalo un sorriso annuendo, speriamo bene......

The dark side of the moonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora