The dark side of the moon

Capitolo 23

Alla fine abbiamo optato per un panino veloce, perché non volevo perdere tempo, tornando a rituffarmi in acqua il prima possibile. Aiden mi ha dato della drogata d'acqua di mare, e mai descrizione poteva essere più azzeccata. Lui non ha più sollevato la questione di suo fratello, e non voglio forzarlo a vuotare il sacco se non si sente ancora pienamente pronto, quindi il resto della giornata l'ho trascorsa praticamente a mollo, con l'oceano come piace a me, un po' mosso che mi ha permesso di tuffarmi tra le onde, ditemi che non è fantastico ??

Il mio accompagnatore si è fatto vivo non so quanto tempo dopo, solo quando ha notato che un gruppo di ragazzi, vedendomi tutta sola, si erano avvicinati per chiedermi se volevo unirmi a loro per giocare a pallanuoto. Vi risparmio la scena da maschio alfa che Aiden ha fatto, facendo scappare quei poveretti......

Purtroppo però con il sole che cominciava a toccare la linea dell'orizzonte e il cielo a tingersi di meravigliosi colori come l'arancione e il rosa, ho capito che questa magnifica giornata stava giungendo alla fine.

Aiden vedendo che non mi muovevo ad uscire dall'acqua, mi ha letteralmente caricata su una spalla e portata a riva, e come fossi una bambina ha cominciato ad asciugarmi con il telo da mare, strizzandomi i capelli e strofinandomi la pelle quasi come se volesse creare delle scintille

- Comincia a fare freddo, e non ho nessuna voglia di farti ammalare di nuovo, rinunciando così a qualche uscita con te – questo mi aveva risposto appena gli avevo fatto notare con che forza mi stava asciugando.....

Alla bene e meglio ci siamo cambiati e siamo corsi mano nella mano a prendere l'ultimo treno della giornata.

Ho notato con mia somma invidia che Aiden ha ottenuto una tonalità più scura di pelle, non come la sottoscritta che pare mi sia sottoposta a un'operazione di sbiancamento !!!

Il viaggio è stato alquanto veloce, perché appena le nostre chiappe si sono sedute, siamo crollati in un sonno profondo.

Per fortuna Aiden aveva messo la sveglia sul cellulare, se no avremmo perso sicuramente la nostra fermata.

A mio padre ho raccontato che avrei fatto tardi e se l'è bevuta. Spero solo che non sappia mai della mia piccola bravata di oggi, anche se i capelli non ancora del tutto asciutti, non aiutano affatto......

Per questo Aiden ha optato per una piccola sosta a casa sua per farci una rapida doccia, devo togliermi l'odore di salsedine di dosso....

- La doccia è libera – sento dire alle mie spalle e appena mi volto quasi mi strozzo con il succo di frutta all'albicocca che stavo bevendo

- Per caso sei contrario alle t-shirt ?? – il diretto interessato che si sta strofinando i capelli bagnati con un piccolo asciugamano, abbassa lo sguardo sui suoi addominali ben in evidenza e mi regala un sorrisetto malizioso

- Come se ti desse fastidio – mi schiarisco la voce, cercando di distogliere lo sguardo da quello spettacolo di maschio, concentrandomi ad accarezzare la testolina di Maze, che bellamente occupa quasi tutto il divano. Aiden ha addosso solo dei pantaloni da tuta, che sono abbassati fino al limite dell'indecenza !!!

- Comunque muoviti a lavarti che devo riportarti a casa. Tuo padre mi adora, vorrei evitare di dargli motivo di iniziare a inseguirmi con un fucile per aver portato sulla cattiva strada la sua adorata figlia – alzo un sopracciglio, mentre lui si siede con una gamba sullo schienale del divano fissandomi spocchioso

- Sei leggermente pieno di te Aiden, te lo hanno mai detto ?? – lui alza le spalle non dando importanza alla cosa, per poi tirarmi l'asciugamano su un braccio ridendo come uno scemo

- Ehi !!! – lo fulmino con lo sguardo massaggiandomi la parte lesa, mentre lui allungandosi mi arriva a pochi centimetri dal naso, e in un attimo l'atmosfera nella stanza è completamente cambiata...