The dark side of the moon

Capitolo 7

"RAGAZZO PESTATO A SANGUE RITROVATO IN UN PARCO"

Appena i miei occhi inquadrano il titolo in prima pagina del giornale, quasi mi strozzo con la mia stessa saliva.

Battendo un tempo record, leggo tutto l'articolo, e non c'è ombra di dubbio su chi sia la vittima di cui parlano.......

Merda, lo sapevo che non sarebbe finita bene.

Unica nota positiva è il fatto che questo qui non voglia sporgere denuncia.

Credo proprio abbia capito che non è saggio inimicarsi ulteriormente Aiden e il suo gruppo.

Sussulto quasi cadendo dalla sedia, quando sento una mano posarsi sulla mia spalla, ero talmente presa dalla mia paranoia, che non mi ero accorta che David era arrivato.

Alzando lo sguardo noto il viso sconcertato del mio amico che mi fissa

- Wow tutto bene Ayla ?? Sei particolarmente tesa oggi.... – scuoto la testa girando il giornale cosicché possa anche lui leggere cosa c'è scritto.

Appena finisce lancia un fischio di approvazione che proprio non capisco !!!

- Cosa c'è da esultare tanto ?? E' una cosa grave David – lui rotea gli occhi sentendo la mia voce che lo rimprovera

- Amica mia, non capisco perché reagisci così. Quel tipo se l'è meritato, e se ci fossi stato anche io, avrei dato prova della mia capacità di usare i pugni. Non è in pericolo di vita, ha solo qualche osso rotto e ha avuto una lezione che difficilmente ricorderà, fine della storia – prende il giornale piegandolo e ficcandoselo sotto il banco, mi intima che la questione è chiusa.

Io capisco il gesto che hanno fatto, e gliene sono grata, ma risolvere la cosa con la violenza non è giusto......

Se tutti la pensassimo così, potremmo benissimo ristabilire il : "occhio per occhio, dente per dente" no ??

A cosa servirebbero la legge, la giustizia, la polizia ??

- Smettila di rimuginarci sopra, volta pagina e basta, è meglio così – mi sussurra all'orecchio prima che la prof di chimica, varchi la soglia con il suo ciuffo fuori moda e gli occhiali spessi come tappi di bottiglia.

Cerco di fare come mi intima David ma non credo che ci riuscirò.

- Il livido è quasi scomparso..... – mi indica Julie all'intervallo, con voce bassa così da farsi sentire solo da me.

Annuisco non sapendo bene cosa dire, non so quanto David abbia detto che mi è successo.....

- Ho usato un bel po' di correttore, ma per fortuna sta andando via molto in fretta – faccio un rapido sorriso, che non raggiunge gli occhi, e lei pressa le labbra, credo il lotta se dire o meno qualcosa......

- Dì quello che devi dire Julie, non trattenerti – la fisso aspettando che vuoti il sacco, e neanche due secondi dopo il mio benestare, ecco che esplode come un fiume in piena

- Ayla non dovevi andare in giro da sola, con qualcuno che manco conosci, poteva finire molto peggio di così, e non dire che sei forte e indipendente, perché lo so, ma sei comunque una ragazza, una bella ragazza aggiungerei. Devi divertirti questo è vero, ma non devi fare cose stupide per questo. Se avessi saputo come sarebbe finita, ti avrei tenuta incollata alle mie chiappe senza il minimo ripensamento – wow........ questa non me l'aspettavo....

Appena finisce la ramanzina ha il viso paonazzo dalla rabbia e un po' di fiatone, non l'avevo mai vista in questo stato.....

- Ehm....... Non me l'aspettavo... - dico guardandomi la punta delle scarpe, nessuno eccetto mio padre e David, mi avevano mai parlato così.