𝑶𝒄𝒆𝒂𝒏 𝑬𝒚𝒆𝒔 ~ 𝐍𝐨𝐞𝐧 𝐄𝐮𝐛𝐚𝐧𝐤𝐬

capitolo 20

HELP ME!

Mi sento estremamente a disagio e non so come comportarmi.

Ho mille idee che mi frullano per la testa che mi mandano in tilt il cervello.

Mi assolgono migliaia di paranoie in testa.

Ho paura di un bacio? Probabile.

Spero mi capitate, non ne ho mai dato uno di mia volontà, quello con Josh è stato improvviso e non ha significato nulla, c'è credo...però era un gioco...quindi no.

Non saprei come comportarmi.

Una me di qualche anno fa mi direbbe buttati e basta, ma ora le cose sono cambiate.

Più cresco, più cresce l'ansia con me.

Forse dovrei iniziare a frequentare Mario Tricca, lui mi capirebbe.

Voi mi direte bacialo e basta, ecco beh non mi sembra il momento giusto.

C'è, non c'è l'atmosfera.

Ok sto dicendo cavolate.

Ho paura, lo ammetto.

Non mi fido ancora del tutto di lui. Sapete dopo la storia di Abby...magari non sono solo amici...

Il mio cuore dice una cosa e la mia mente un'altra.

No queste frasi fatte non mi piacciono.

Io seguo solo la mente, mi pare ovvio essendo molto riflessiva.

OK STO DICENDO TROPPE CAGATE ED IL SILENZIO SI STA FACENDO IMBARAZZANTE.

Perché non succede niente.

Cheryl entra in camera e salvami da questo disagio ti prego!

Qualcuno mi aiuti.

Perché vedo tutto bianco?

No aspetta cosa?

"KATE TUTTO BENE?" Chiede quasi gridando un voce femminile, Cheryl.

Uh no aspetta che è successo?

"Cheryl?" Chiedo confusa.

"Oddio finalmente, che ti è preso!? Mi hai fatto prendere un infarto!"

Ma di cosa sta parlando?

"Per un momento sembravi aver perso i sensi, ma eri ancora in piedi. C'è non so fissavi il pavimento e non dicevi niente, non capivo. Sembravi tipo indemoniata o non so cosa. Ma che hai Kate?"

No aspetta.

No ok ho capito.

È trano davvero strano.

A volte mi concentro così tanto sui miei pensieri che mi teletrasporto in un altro mondo.

È inquietante lo so.

Ho sviluppato questa capacità durante le ore di storia, fissavo l'insegnante e annuivo, quando in realtà ero catapultata in un' altra realtà.

Mi succede anche quando rifletto molto.

Eh no però aspetta.

Dov'è Noen?

"Kate dobbiamo andare. Siamo già in ritardo per colpa tua. Spicciati per poco ci lasciavano qua"

"Si, si..." dico uscendo dalla stanza.

"Noen?" Chiedo.

"Stavo venendo in camera tua per chiederti se avevi finito e ho visto che c'era Noen che aveva appena finito di pronunciare una frase e poi se ne era uscito e tu sei rimasta lì a pensare a non so che cosa. Mi hai inquietata un casino."