My teacher [Yoonkook]

VI

Non credo ai miei occhi, il signor Min è bellissimo: indossa un paio di jeans strappati azzurri e una maglietta bianca quasi trasparente. Ma la cosa che più mi sorprende e il fatto che si stia limonando di brutto con un ragazzo, non tanto perché sono due maschi, ma perché è strano vedere il proprio professore baciarsi con qualcuno e, a giudicare dalla fitta allo stomaco, dovrei aggiungere "con qualcuno che non sia io". Ma che dico? Dovevo aspettarmi una cosa del genere, dopotutto è normale che abbia qualcuno. Allora perché continuo a fissarlo senza riuscire a muovermi? L'altro ragazzo si abbassa a baciare il collo del mio professore mentre su quest'ultimo appare un ghigno di soddisfazione, finché non incrocia il mio sguardo e trasale. A quel punto giro i tacchi e mi incammino velocemente fuori dal locale, sento le lacrime salirmi. Una vola uscito, il freddo di settembre mi colpisce tutto il viso e le lacrime iniziano a scendere. Perché faccio così? Mentre mi allontano sento qualcuno afferrarmi per il polso <<Jeon>> non ci credo, riconosco subito la sua voce <<Potresti evitare di parlarne con qualcuno? >> non mi volto nemmeno a guardarlo <<Sì. Stia tranquillo. >> aspetto che allenti la presa per andarmene ma mi sorprende prendendomi il viso e girandolo verso di se <<Jungkook... Perché piangi? >> è la prima volta che mi chiama per nome, non pensavo nemmeno se lo ricordasse. Abbasso la testa <<Non è nulla professore>> la sua mano è ancora sul mio viso e mi sta asciugando una lacrima con il pollice. <<Beh, se stai piangendo un motivo ci sarà>> lo guardo, perché si preoccupa di me? Così mi fa ancora più male.
<<Non la riguarda>> mento <<Potrebbe cortesemente lasciarmi andare a casa? >> Davvero, potrei avere una crisi isterica, questa situazione è assurda. <<Non ti lascio andare a casa così, poi è tardi>> mi asciugo gli occhi con il palmo della mano libera e tiro su col naso <<No, sto bene, davvero. E non sono un bambino, so cavarmela da solo>> <<Dove abiti? >> Ma ha almeno ascoltato cosa ho detto? Sospiro e lo guardo finalmente negli occhi. Ha gli occhi leggermente lucidi, penso abbia bevuto qualcosa ma non abbastanza da ubriacarsi. Sotto la luce della Luna è ancora più bello, davvero, i suoi capelli colorati riflettono le luci e il suo sguardo sembra davvero preoccupato, probabilmente è colpa dell'alcol. Mi lascia il polso e allontana la sua mano dal mio viso, un po' mi dispiace, era bello il calore del suo tocco sulla mia pelle. Annuisco e inizio a camminare <<Da questa parte>>

Iniziamo a camminare verso casa mia e ciò è davvero imbarazzante. Vorrei sapere se quello che ho visto è davvero il suo ragazzo, ma non penso di poter fare domande del genere a un insegnante. Per tutto il viaggio guardo a terra. <<Quindi non vuoi dirmi che hai? >> mi limito a scuotere la testa, si metterebbe a ridere se scoprisse che ho pianto perché l'ho visto baciarsi con qualcuno. <<Posso fare qualcosa? >> <<Perché è così gentile con me? >> lo vedo esitare per poi alzare le spalle disinteressato: dovrebbe essere una risposta?
<<Sta perdendo tempo, non dovrebbe andare dal suo ragazzo? >> ho trovato il modo di sapere la verità. <<Chi ha detto che è il mio ragazzo? >> quindi non lo è? <<Beh... Vi ho visti baciarvi quindi ho pensato->> <<Hai pensato male, non lo conosco.>> dal tono di voce sembra infastidito e anche il suo sguardo è più freddo <<Mi scusi... >> torno a guardare a terra, non sono affari miei, non avrei dovuto nemmeno chiedere.
Mi blocco appena mi rendo conto che siamo sotto casa mia <<È questa>> mi giro verso di lui <<La ringrazio per avermi->> non finisco la frase che ritrovo le sue labbra sulle mie. Inizialmente rimango pietrificato mentre muove le sue labbra contro di me, non posso credere mi stia davvero baciando, ma poi ricambio il bacio. Le sue labbra sono così morbide e dolci. Sono consapevole del fatto che prima quelle labbra stavano baciando un altro, ma ora qui ci sono io e voglio godermi il momento. Dopo poco è lui a staccarsi, fosse stato per me lo avrei baciato fino a domani mattina. <<Ci vediamo a scuola, Jeon. >> <<Sì, ci vediamo a scuola>>
Detto questo lo guardo andare via finché non sparisce dalla mia visuale.

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Chiedo scusa se starci ad aggiornare, fatemi sapere se ci sta interessando, finalmente qualcuno si è fatto avanti~