<<buongiorno ragazzi,oggi dobbiamo interrogare giusto?>>disse la professoressa
<<si>>rispondemmo noi
<<perfetto ,allora interrogo Ilaria,Francesco e Lorenzo >> disse
io feci un sospiro di sollievo e feci il terzo dito a Melissa che me l'aveva tirata.
la professoressa iniziò ad interrogare e mi annoiavo. non avevo nessuna intenzione di parlare con Melissa e quindi appoggiai la testa sul banco e iniziai a pensare. a pensare ai miei genitori e a mio fratello.il mio pensiero fisso. a pensare a dove saranno adesso,cosa faranno. i miei genitori non li vedo da anni:mia madre è un alcolizzata e mio padre se ne è andato con un'altra donna dopo la nascita di mio fratello. mia mamma invece me la ricordo. aveva i capelli lunghi,lisci e marroni ,come i miei,e gli occhi verdi,come me ahah. era una donna buonissima con un grande cuore. da quando papà se ne è andato è caduta in depressione e non si è più ripresa fino a spingersi alla droga e sparire lasciando me e mio fratello soli. mio fratello invece lavora come astronauta ed in giro ogni giorno,non lo vedo da sei mesi. spero che torni presto.
i miei pensieri furono interrotti dal bussare della porta. dopo entrò un ragazzo, Achille Lauro,un ragazzo del 4 B. Era venuto a chiedere lo scotch. Non lo conosco bene però questo ragazzo sembra davvero insopportabile. si crede chissà chi,Melissa 2,tatuato dappertutto,pure in faccia. Alzai lo sguardo e vidi che mi stava guardando. Io distaccai subito il mio sguardo dal suo. Dopo prese lo scotch e andò via.
finalmente è suonata la ricreazione. si avvicinarono Nicola e Ida.
<<Sere ti va stasera di uscire con noi?>> mi chiese Ida
<<certo che no,l'ultima cosa che voglio è rifare la candela >> risposi
mentre si frequentava con Nicola io la coprivo sempre per non farlo sapere subito in giro e ogni volta che uscivano andavo con loro cosi le persone non potevano parlare.
<<tranquilla se vuoi posso portare un mio amico>> disse Nicola
<<no grazie me ne starò a casa>> risposi
<<ma dai Sere! basta stare in casa. tu stasera vieni o vuoi o non vuoi!>> disse Ida
io risi ,è troppo divertente vederla arrabbiata,anche se non è credibile.
a malavoglia accettai. lo faccio per lei.
dopo la ricreazione fini e iniziarono le lezioni successive.
*qualche ora dopo*
sono tornata a casa finalmente. mi arriva un messaggio da Ida :" alle 21:00 al roxy bar,mi raccomando vestiti elegante,si balla!! ti aspetto!!" .quando lessi quel messaggio mi venne un sorriso sulle labbra. quanto amo la mia migliore amica.
il pomeriggio lo passai ascoltando musica e stando al computer. è tempo di prepararsi. mi misi una gonna di pelle ,le calze trasparenti,una maglia grigia e le dottor martens. mascara come sempre,un filo di rossetto e si esce.
arrivata davanti al roxy bar stetti 5 minuti fuori e poi entrai. non riuscivo a vedere ne Ida ne Nicola.
a un certo punto sentii qualcuno prendermi il polso. mi girai di scatto ed era Ida. che spavento.
<<ehy!siamo qui>> disse
<<finalmente vi ho trovati>> dissi
andammo da Nicola che era insieme ad un altro ragazzo. lo guardai ed era Achille Lauro.
<<ciao Serena>> disse Nicola
<<ciao>> dissi
<<Lauro lei è Serena ma penso vi conoscete >> disse Nicola
<<si la conosco >> disse sorridendo
io rimasi impassibile.
<<ragazzi dai andiamo a ballare>> disse Ida
noi tutti andammo in pista e iniziammo a ballare. asp,per noi intendo io,Ida e Nicola . Achille era rimasto seduto.
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Amami||Achille Lauro||
FanfictionSerena,17enne che vive a Milano da sola perché i genitori hanno deciso di fare ben altro. Una vita non molto facile a causa delle varie dicerie che dicono a scuola su di lei e delle continue prese in giro da parte dei compagni. L'incontro con Lauro...