CAPITOLO 3

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Lauro pov's
Nicola,Ida e Serena sono andati a ballare mentre io sono rimasto qui seduto. Li ho osservo ballare,anzi,la osservo ballare. Non faccio altro che avere gli occhi puntati su Serena. Sto pensando a quanto sia bella. Mi dispiace solo per quello che le è successo.
Nel mentre sorseggio una birra.

Serena pov's
Continuo a ballare spensierata come facevo da bambina.

<<noi andiamo nel prive>> mi disse Ida nell'orecchio

io le feci l'occhiolino e le sorrisi poi andò via con Nicola. io rimasi da sola in pista. nonostante ciò continuai a ballare senza problemi.

dopo un po' vidi qualcuno avvicinarsi ,era Achille.

<<dove sono andati gli altri?>> mi disse nell'orecchio muovendosi un po'

<<nel prive>> gli risposi

<<ah okay>> disse lui

continuammo a ballare come due bambini.

<<sei brava,ti muovi bene>> mi disse lui con un sorriso.
il suo sorriso. le sue fossette.

<<grazie>> risposi io accennando un sorriso

<<che ne dici usciamo?tanto quei due ci staranno molto>> mi chiese

non volevo accettare ma poi mi convinsi

<<va bene>> risposi

presi il cappotto e la borsa ed uscimmo fuori.

<<dove andiamo?>> mi chiese lui

non sapevo che rispondere.

<<io vorrei andare a casa perché sono stanca scusa>> dissi come scusa.

<<se vuoi ti accompagno >> mi disse

<<no non ti preoccupare >> risposi

<<sicura? è molto tardi>> mi disse

<<si grazie>> dissi

<<va bene,ci vediamo a scuola>> mi disse lui

io feci un mini sorriso e andai via.

tornata a casa,mi levai le scarpe e mi misi il mio bellissimo pigiamone di pail. dopo mi strucco e mi misi nel letto. non riuscivo a prendere sonno. pensavo alle parole di Achille. erano sincere. ma non mi fido più dopo tutto quello che mi è successo . chiusi gli occhi e poco dopo finalmente mi addormentai.

sono le 11:06 a.m. e mi sono appena svegliata. amo la domenica. scesi dal letto e andai in bagno. dopo mi vestii. mi misi un jeans blu e una felpa bianca.

stavo sistemando i miei vestiti quando sentì il campanello. chi poteva essere? sicuramente Ida o il postino che si è dimenticato anche questa volta di lasciarmi la posta.

scesi giu e aprii la porta e non erano ne l'uno ne l'altro. era Serafina ,una mia vecchia amica di infanzia.

<<buongiornooo>> disse tutta contenta lei abbracciandomi

<<ehyy ma che ci fai qui?>> dissi sorridendo e abbracciandola più forte

<<ho una sorpresa per te!! vengo a vivere da te>> disse sempre contenta

<<mahh>> non feci in tempo a finire che lei subito entrò le valigie e si buttò sul divano

<<allora che mi racconti?>> mi chiese sempre sorridente

<<io niente ma tu?a cosa devo tutto ciò?no che non mo faccia piacere ma potevi avvisarmi?to avrei fatto trovare qualcosa>> dissi

<<ma va stai tranquilla...ho litigato con i miei,pesantemente...erano stanchi di vedermi in casa senza fare nulla e mi hanno detto che devo trovarmi un lavoro e una casa e che devo essere dipendente. ho deciso di venire qui per il momento,poi quando troverò una casa me ne andrò >> disse guardandosi le unghie

<<hai trovato lavoro?>> le chiesi

<<si,lavoro in un bar come barista qui vicino,non è un granché ,però basta che lavoro>> disse

io sorrisi.

<<non sei cambiata per niente >> dissi facendo una mini risata affiancata dalla sua.

Amami||Achille Lauro||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora