Secret

Capitolo 21

Appena arrivo giù, la brezza marina mi colpisce regalandomi una piacevolissima senzazione rigenerante, e mi libero delle odiosissime ballerine che mi sono costretta ad indossare. Alla seconda canzone, un anziano signore mi ha allegramente invitato a ballare e lo stesso ha fatto una donna con Stwuart. Lui è rimasto sopra a ballare con la vecchina, mentre io ero davvero troppo stanca. Mi siedo sulla sdraio e mi giro verso il mare. La luna piena regala al cielo stellato, una limpidezza fenomenale e la luce brillante che si riflette sull'acqua calma e blu, rende tutto così fiabesco. La musica sopra sembra essersi fermata, ora sento solo gli schiamazzi delle persone felici. Ad un certo punto, parte una delle mie canzoni preferite e la pelle d'oca mi si forma. La Vie En Rose... che meraviglia! Chiudo gli occhi e mi godo le prime note della stupenda canzone.

"Sei qui?" Una familiare voce mi fa sobbalzare e mi affretto a girarmi per incontrare gli occhi del mio 'cavaliere'.

"Ad un certo punto sei sparita!" Dice con l'affanno come se mi avesse cercato per ore.

"Sì, ero stanca e non volevo diaturbare il tuo affiatato ballo con la nonnina!" Scherzo dolcemente e lui ride.

"Vuoi concedermi questo ballo?" Mi chiede allungando la mano verso di me. Io annuisco sorridendo e mi alzo aggiustandomi il vestito che Stwuart mi ha pregato di indossare. Mi fa piacere che il buio impedisca di far notare il rossore che, sono sicura, sia spuntato sulle mie guancie.

"Sai, tutti ti guardoavano prima, sei belissima!" Mi sussurra non appena pogio le mie mani su di lui e lui sui miei fianchi. Mio Dio!

"Ogni ragazzo, i camerieri... io..." Soffia lentamente a pochi millimetri dalle mie labbra. La sua frase mi manda in tilt e non riesco più a pensare a niete, sto solo fissando le sue labbra ed è è come se ogni mia cellula lo implorasse affinchè mi baci. Lui mi legge nel pensiero e nel giro di attimi, le sue tanto desiderate, morbidissime labbra, toccano dolcemente le mie dando vita ad un bacio romantico e dolce. Un bacio desiderato e casto, che viene reso più spinto e passionale quando la sua lingua esperta entra nella mia bocca. Ed ecco quell'emozione sensazionale a cui io non riesco ad attribuirvi nome. Forse è passione, forse è attrazione, forse è curiosità.... o forse è amore. Sembra che ora, qui, sulla terra, ci fossimo solo io, lui, la canzone e il mare, niente tristezze, niente guerre, niente malattie, niente sofferenze... e se questo è l'amore, sono sicura di essere pazzamente innamorata del ragazzo che sto baciando come se fosse l'unica mia fonte di vita. Sì, io lo amo, io amo Stwuart Years e non posso negarlo.

La sua lingua tremendamente appetibile si muove sulla mia così bene! Lui sposta le aue grandi mani sulle mie guancie e mi tiene la testa ferma, come se avesse paura che io potessi di nuovo respingerlo. Ma non lo farei, non di nuovo! Le mie mani tirano i suoi capelli e un piccolo gemito di piacere fa eco nella mia bocca, appena uscito dalla sua. Non ho la più pallida idea di quello che succederà dopo tutto questo, probabilmente sarà uno dei momenti più imbarazzanti della mia vita oppure litigheremo, cosa che odierei fare, oppure scapperò e non ci parleremo mai più... No! Sono troppo tragica.

Le piccole onde che arrivano al bagnasciuga, la dolce melodia e il buio, creano un effetto fiabesco, ma lui... oh, lui! È lui a far sembrare tutto questo così surreale e meraviglioso. Ed io lo amo, diamine se lo amo! E non posso dirglielo.

Lentamente e con dolcezza, stacca le sue labbra dalle mie e mi guarda negli occhi. Credo di non essere mai stata così in imbarazzo. Stwuart sorride furbamente.

"Ero sicuro avresti ricambiato!" Dice scoppiando in una fragorosa risata. Che cosa? No... no, no! Sono una deficente! Una cretina, una cazzona! Mi sembra normale che fosse solo per quella cazzo di scommessa. Prima che possa impedirlo, sto già piangendo e, in frazioni di secondi, il palmo della mia mano, con estrema forza, colpisce la sua guancia sinistra procurando un rumore acuto e forte.