Take Me To Wonderland // AU Thorki~

-mau heheuraa

Non si sa com'era finito a testa in giù, Thor, ma gli stava arrivando tutto il sangue al cervello e questo al corvino sembrava non importare.

In effetti si divertiva a vedere il biondo a testa in giù che "supplicava" di farlo scendere.

Oh meglio.

Prima lo aveva minacciato di chiuderlo nelle prigioni, poi lo aveva minacciato di fulminarlo all'istante.

Ed alla fine era arrivato a supplicarlo.

«Loki eddai fammi scendere! Giuro che non proverò a baciarti senza il tuo consenso»

«Non lo so Rick....mi sembra falso.»

«Rick? Ed ora chi è Rick?!»

Si mise comodo, Loki, ed incrociò le braccia.
I suoi occhi erano ancora illuminati.
Mentre con una mano muoveva il corpo di Thor a destra e a sinistra.

Tutto era iniziato la mattina dopo il ballo in maschera.
Alla fine erano troppo stanchi per parlare e Loki era crollato come un bambino che va a letto troppo tardi.

Thor lo aveva stretto a sé per tutta la notte, constatando quando fredda fosse la sua pelle.

Il mattino dopo, il corvino si era ritrovato schiacciato sotto il peso del biondo e dopo avergli urlato contro "BISONTE IN CALORE" avevano trovato un accordo e avevano iniziato a parlare.

«Colore preferito?»

«Verde»

«famiglio ipotetico?»

«Serpente o lupo.»

«Sei un mercenario?»

«Chi io? Nah! Sono un bravo samaritano che va a raccontare storie magiche alle persone»

«davvero?!»

«Cos-NO! TI SEMBRO UNO CHE RACCONTA FAVOLE?!»

«NON URLARE!»

«IO NON URLO. GRIDO.»

Fu una questione di secondi.
Thor gli saltò addosso, bloccandolo sotto di sé.

Per un momento, Loki trattenne il respiro.

«Perché sei così schivo ? E sarcastico?»

«I-io.... -chiuse gli occhi, sospirando.- È una mia difesa. Non voglio soffrire per qualcuno. Che sia il mio amante o un mio amico.»

«E per i tuoi genitori?»

Riaprì gli occhi di scatto, facendo spaventare per un momento Thor.

«Non li ho. Chiuso il discorso.»

Distolse lo sguardo.
Era vero.
Non aveva genitori, forse poteva ipotizzare che Yondu fosse come un padre e che tutta la ciurma fosse la sua famiglia.

Ma non si sentiva attaccato a loro.
Forse la sua famiglia era Bucky.

Thor gli prese il mento fra le dita, ed appoggiò la fronte contro la sua.

«Non hai una famiglia?»

«Ti ho detto chiuso il discorso. Cosa non capisci? Vuoi che ti faccia il disegnino bambolina?»

«Loki.»

Appena Thor tuonò il suo nome, Loki perse un battito.

«Mi dispiace, non indagherò più sul tuo passato. Ora sei qui, mi concentrerò solo sul nostro presente. Non voglio vederti schivo nei miei confronti. Okey? Puoi fidarti di me..»

Avvicinò di più il suo viso.
Le labbra si sfiorarono per la terza volta forse.

Alla fine, Thor si era ritrovato a testa in giù.
Era così difficile approdarsi con il corvino.
Già aveva faticato per sapere il suo nome.
Era stata una mossa sbagliata cercare di baciarlo....ancora.