More than friends {KIRIBAKU}

stay...

Bakugo's pov

23.30

Sento qualcuno suonare insistentemente alla porta... che cazzo vuole la gente a quest'ora?

Mi alzo e mi stiracchio andando ad aprire trovandomi davanti il mio capo con dietro Eijiro e coso.

«scusa l'orario Bakugo, ma avrei un favore da chiederti e non accetto un no come risposta. C'è stato un incendio nel loro albergo e se quindi potevi ospitarli.».

«che cazzo sono, un ostello?!» inizio ad incazzarmi, manda qua le persone senza il mio permesso «se permette è casa mia! Non un bed and breakfast!»

Mi fa segno di calmarmi con la mano. Gliela stacco a morsi ora quella mano. «tu ospitali, verrai ricompensato lo sai. Buona serata» se ne va lasciando quei due davanti a me. Sbuffo e mi sposto facendogli segno di entrare.

Chinano leggermente la testa come segno di educazione ed entrano.

«wow che bella casa!» dice Tomo o come cazzo si chiama guardandosi intorno, poi si gira verso di me «ti abbiamo disturbato? Beh, mi pare ovvio che la risposta sia si.. cosa stavi facendo?» lo guardo malissimo «stavo scopando, secondo te?! Cosa fa una persona normale alle undici e mezza di sera!?» alle prime due parole sento un aurea di gelosia provenire dal rosso che però sembrava tranquillo... sarà una mia sensazione...

«ok, stavi dormendo... perché se stavi scopando saresti stato in altre condizioni e non così scontroso» stringo i pugni, chi cazzo si crede di essere?! Non mi ha detto niente di ché ma il semplice fatto che stia con il mio Eijiro mi fa incazzare!

«senti stronzetto, ti faccio dormire sotto un ponte!» alza le mani in segno di difesa e rimane in silenzio. «tch... sistematevi dove cazzo vi pare, non mi interessa» ed è qui che tomo torna alla riscossa.... «ma a te non frega un cazzo di niente? C'è mai stato un periodo in cui ti sei interessato a qualcosa o qualc-»

Non lo faccio finire che mi giro di scatto verso di lui avvicinandomi minacciosamente «se proprio lo vuoi sapere, il periodo del liceo quando mi interessava diventare un pro hero! E mi interessava... una persona..» abbasso lo sguardo e mi metto le mani in tasca girandomi e dando la schiena ai due dirigendomi verso la camera in silenzio. Ho sentito lo sguardo di Eiji addosso finché non chiusi la porta della mia camera per poi cambiarmi e infilarmi sotto le coperte e addormentarmi di botto.

Kirishima's pov

Tomo continuava a parlare ma non lo stavo ascoltando da quando aveva aperto bocca. Mi passa una mano davanti gli occhi e mi guarda «mi stai ascoltando? Perché guardi con tanta insistenza l'orologio? È mezzanotte meno cinque» «aspetto la mezzanotte» rispondo distrattamente.

Lui ricomincia a parlare e io sbuffo alzandomi e andando verso la camera del biondo. Sono indeciso sul da farsi ma la mia mano si muove da sola e busso piano alla porta. Che cazzo ho fatto che non so neanche cosa dirgli?! Non risponde e questo mi fa pensare che si sia già addormentato.

Apro delicatamente la porta senza fare rumore e si, si era addormentato e con la luce accesa. Stava girato verso il muro e le coperte ormai erano andate completamente a fanculo.

Dormiva.in.boxer.

Lo guardo attentamente... i muscoli della sua schiena.. la vita così fina... e concedetemelo... QUEL BELLISSIMO CULETTO COSÌ SODO!!!

Mi ha sempre fatto un certo effetto anche da vestito.. rivederlo così dopo anni sembra un apparizione... è cresciuto il mio cucciolo...

Ha messo su qualche muscolo in più e si è alzato di qualche centimetro... inutile dire che se prima era bellissimo ora è decisamente stupendo. Non mi sorprenderei a sapere che ha una fila di persone per lui lunga chilometri... il ragazzo credo sia abbastanza geloso..

Mi avvicino verso il suo letto e mi siedo piano sul bordo se si sveglia mi cazzia sicuro ma non mi interessa...

Si gira a pancia in su e noto che era ancora addormentato. Non posso fare a meno di notare il suo corpo scolpito... gli addominali, i bicipidi... e prendetemi per pazzo ma i suoi pettorali mi hanno sempre fatto impazzire.

Trattengo l'istinto di accarezzarlo e gli guardo il viso. I capelli biondi ricadevano un po' all'indietro e un po' sulla sua fronte. Le guance arrossate.. e le labbra rosee semichiuse che mi chiamavano esplicitamente a baciarle..

Dannazione... sono ancora innamorato di lui... non solo per il suo fisico ma anche come carattere... prima mentre trattava molto a cazzo il capo e Tomo mi sono sentito come al liceo...

Ogni sera di ogni anno... il 19 aprile rimango sveglio fino a mezzanotte... come facevo quando eravamo fidanzati... guardo l'ora dalla sveglia sul suo comodino..

00.00

Sorrido e gli appoggio delicatamente una mano sul fianco per poi avvicinarmi alla sua fronte e dargli un bacio delicato...

«tanti auguri suki...» sussurro dolcemente.

Con la mano sul suo fianco ormai non riesco a toglierla e glielo accarezzo delicatamente.. per poi passarla sul suo basso ventre continuando le carezze. Mi è sempre piaciuto accarezzargli qui, non so il perché.

Gli guardo il viso e noto che nel sonno stava accennando un sorriso.

Sorrido teneramente continuando le carezze.

Mi manca poterlo baciare..

Mi manca vederlo ridere..

Mi manca farlo sorridere..

Mi manca coccolarlo..

Mi manca stringerlo gelosamente a me..

Mi manca vederlo gemere sotto le mie spinte..

Mi manca dormire con lui..

Mi manca tutto di lui..

Mi manca lui..

Senza accorgermene una lacrima mi riga la guancia. Sospiro e lo copro per poi alzarmi e spegnergli la luce ed uscire silenziosamente dalla stanza... chiudo la porta e mi ci appoggio di schiena scivolando lentamente a terra con un grande vuoto nel cuore..

«ti amo Katsuki...»