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Alex stava camminando per i corridoi del McKinley High School.
Era appena arrivata e suo zio l'aveva trascinata ad iscriversi in quella scuola ed in quel momento era in cerca di una persona importante per lei, suo cugino.
'Vai a cercarlo e appena finisce l'ora vi porto fuori a mangiare qualcosa' gli aveva detto suo zio e lei non se l'era fatto ripetere due volte. Infondo quando si parla di mangiare, Alex scappava.
Amava il cibo, soprattutto quando a pagare non era lei.
Passeggiando per il corridoio, osservava qualunque dettaglio di quella scuola che sarebbe diventata la sua. Armadietti, aule, striscioni con scritto 'Go Titans' domandandosi chi siano quei Titans.
Mentre passava davanti ad una delle tanti classi, sentì una voce cantare. Era quella di una ragazza. Quindi si avvicinò alla classe e guardò l'immagine sopra la porta. C'era scritto 'Glee Club'.
Il posto lo aveva trovato, ora bisognava trovare la persona.
La ragazza che stava cantando, in poco tempo si rese conto che qualcuno era entrato e smise di cantare.
<Non smettere, sei così brava>
Mormorò Alex avvicinandosi alla ragazza e sperando di non disturbarla.
<Oh ehm, Grazie>
<Non c'è di che>
<Tu chi sei? Non ti ho mai visto da queste parti>
Era una ragazza dai corti, ma non troppo, capelli castani, davanti alla fronte portava la frangetta ed i suoi occhi avevano lo stesso colore dei capelli. Un nasone che non le nascondeva nulla di quel viso, ma era strano. Alex però non avrebbe giudicato il suo naso o mai l'avrebbe presa in giro. Anche perché neanche la conosceva, magari era anche simpatica.
<Mi sono appena trasferita, sono...>
<Sbaglio o questa è la voce della mia dolce e bella cugina?>
Appena sentì quella voce, Alex si girò verso la porta ritrovandosi molti ragazzi che ci entravano ed uno fermo davanti all'uscio col sorriso stampato sul viso.
<E tu sei per caso il mio bel cugino cantante?>
Chiese mentre i due si avvicinavano ognuno all'altro sorridendo,
<Può darsi>
Rispose lui alzando gli occhi al cielo.
<Ciao>
Pronuncia con un grosso sorriso sulle labbra Alex, per poi abbracciarlo.
<Che cosa ci fai qui?>
Gli chiese il cugino, staccandosi dall'abbraccio e guardandola con attenzione.
<Ho detto a mamma che volevo cambiare un po' la mia vita e quindi eccomi qui!>
Rispose la bruna ridacchiando e allargando le braccia.
<Ma quando sei arrivata scusa?>
Domandò ancora il ragazzo di fronte a lei.
<Stamattina. Tuo padre mi ha subito portata qui ad iscrivermi>
Rispose la ragazza guardandolo e, per la troppa gioia, gli diede un'altro abbraccio.
<Tu che mi racconti?>
Chiese poi, prendendolo a braccetto.
<C'è qualche ragazza? O dovrei dire ragazzo eh>
Disse ancora facendo la stupida e spingendo il ragazzo un po' mentre lui rideva. Sapeva il suo orientamento sessuale da 1 anno forse, è stata la prima a saperlo.
<Non proprio>
<Kurt, hai intenzione di presentarci questa bella ragazza o te la vuoi tenere tutta per te?>
Un ragazzo con la cresta, molto più alto sia di lei che di Kurt, uno che sembrava fare football insomma, li interruppe e richiamò il cugino di Alex.
<Non mi parli quasi mai Puckerman, di certo non ti presento mia cugina>
<Questo schianto, è tua cugina?>
Parlò ancora quel ragazzo di cui a Alex sicuramente non interessava il nome.
<Gira a largo, ti conviene>
Lo minacciò la brunetta guardandolo. Non le piaceva quel ragazzo. Era uno di quello che si vantava di portarsi a letto le ragazze. Lei non ci sarebbe cascata.
<Quindi chi sei?>
Chiese la ragazza che prima era stata interrotta nel cantare e intromettendosi anche lei in una piccola chiacchierata.
<Sono Alexandra, chiamata da tutti Alex, mi sono trasferita nel Week-end>
<Io sono Rachel Berry>
Si presentò la stessa ragazza ma stavolta il suo tono era cambiato. Alex non capì niente.
<Artie>
Un ragazzo con gli occhiali, i capelli castani e su una sedia a rotelle gli sorrise. Alex ricambiò il sorriso, notando che qualcuno di sano in quella stanza c'era. Forse.
<Io invece sono Noah>
<Per me facciamo che resti Puckerman, va bene?>
Rispose Alex guardandolo con un sorriso strafottente in faccia.
<Tina e lui è Mike>
Si presentò una ragazza asiatica con al suo fianco un'altro ragazzo asiatico. Forse stavano insieme e ad Alex piacevano pure.
Poi parlò una delle due bionde, quella senza frangia. Accanto aveva l'altra bionda con la frangia e accanto ancora ce n'era un'altra, solo che quella aveva i capelli scuri. Queste ultime due avevano anche la tenuta di Cheerleader.
<Io sono Quinn, lei è Brittany e...>
<Non ci serve un'altra cantante>
Scattò subito la ragazza alta, snella e con pelle, occhi e capelli scuri lanciando uno sguardo di cattivo gusto ad Alex.
<E lei è Santana>
Disse quella Quinn guardando la sua amica e poi Alex che non rispose alla provocazione, anzi sorrise.
<In realtà, ora che Mercedes si è trasferita ci servirebbe eccome>
Parlò una voce che era arrivata da dietro Alex.
Era un ragazzo dai capelli neri e corti, era veramente carino. Si avvicinò ad Alex che si era girata e la guardò.
<Sono Finn Hudson>
Disse dando la mano a Alex e sorridendogli.
<Alex>
Strinse la sua mano e gli sorrise, rimanendo incantata. Finora era stato l'unico a presentarsi per bene oltre al ragazzo sulla sedia a rotelle e i die asiatici.
Si risvegliò solo quando suo cugino Kurt l'attirò a se portandola a sedere.
<È carino>
Disse subito guardando prima Kurt e poi Finn che stava parlando con la bionda, Quinn.
<Già pensi all'amore, mia piccola Alexandra?>
<Certo che no, cugino>
Rispose spingendolo un po' per poi scoppiare a ridere.
<Io sono il professor Schuester e non ho la più pallida idea del perché ci siamo presentati>
Disse a quanto si capisce, il professore di quel Club.
<Perché è arrivata la sostituta di Mercedes giusto in tempo>
Rispose il ragazzo sulla sedia a rotelle e indicando la ragazza nuova.
Il professore si mise al centro della stanza e scorse appunto una nuova ragazza.
<Sono Alexandra, piacere.>
Disse con un sorriso e salutando con la mano il professore che gli sorrise.
<Vorresti entrare nel Glee Club?>
<In realtà ero venuta qui per cercare Kurt, ma...>
Rispose la ragazza indicando il ragazzo al suo fianco.
<Ma il destino ti ha portato qua>
La interruppe il professore guardandola.
<Esatto! Sono nuova, diciamo che oggi è il mio primo giorno qui. In realtà sarà domani, però mi sono ritrovata qui e->
<Il Glee Club viene preso di mira da tutti qui>
L'avvertì Finn seduto davanti a tutti e interrompendola per poi farle uno sguardo da 'scusami per averti interrotto'.
<Sei ancora in tempo ad andartene>
Disse invece la ragazza scura di carnagione, l'antipatica insomma. Questa impressione aveva dato a Alex.
<Ragazzi! Ragazzi! Silenzio!>
Li zittì in un attimo il professore guardandoli tutti, poi si rivolse ad Alex.
<Alex ci fai sentire qualcosa? Solo allora potrò dirti il verdetto>
<Certamente>
La ragazza si alzò sotto lo sguardo di tutti e andò verso la band. Gli disse la canzone da suonare e si mise al centro della stanza, prendendo il posto del professore.

<Something has changed within me,
Something is not the same,>

A sentire le parole, di quella canzone, Kurt s'illumino e sul suo volto nacque un grosso sorriso.

<I'm through with playing by the rules,
Of someone else's game.
Too late for second-guessing,
Too late to go back to sleep,
It's time to trust my instincts,
Close my eyes, and leap!

It's time to try,
Defying gravity,
I think I'll try,
Defying gravity,
Kiss me goodbye
Defying gravity
And you wont bring me down! >

Kurt e Alex, quando erano insieme cantavano sempre.
Quando lei si dovette trasferire, le cose cambiarono un po' ma continuarono a farlo in chiamata. E lei lo aiutò più di tutti per prepararsi a questa canzone.

<I'm through accepting limits,
'Cos someone says they're so.
Some things I cannot change,
But till I try, I'll never know,
Too long I've been afraid of,
Losing love I guess I've lost,
Well, if that's love,
It comes at much too high a cost,

I'd sooner buy,
Defying gravity,
Kiss me goodbye,
I'm defying gravity,
I think I'll try,
Defying gravity,
And you wont bring me down>

Alex stava dando tutta se stessa e a quanto pare il Glee Club stava apprezzando.

<I'd sooner buy,
Defying gravity,
Kiss me goodbye,
I'm defying gravity,
I think I'll try,
Defying gravity,

<Forza! Su! Avanti! Prendilo>
Sussurrava Kurt, sperando che la cugina prendesse l'acuto, cosa che non aveva fatto lui all'audizione contro Rachel un'anno fa.

<And you wont bring me down!
Bring me down!Ooh oh oh!>

Quando concluse, tutti erano in piedi. Kurt non smetteva di sorridere e tutti stavano applaudendo. Alex era contenta del risultato e sorrise a tutti quanti.
<Solo buone notizie per te, Alexandra. Vieni con noi alle provinciali!>
Questa cosa voleva dire che era entrata nel Glee Club e non era neanche il suo primo giorno ufficiale in quella scuola. Ma era contentissima di far parte di qualcosa che amava fare e che sognava di fare anche in futuro.
<Sei fortissima!>
Gli disse Kurt, appena la cugina tornò a sedersi al suo fianco e l'abbracciò.

Spazio Autrice
Primo capitolo narrato da una voce esterna.Che ne pensate?
Inoltre vi comunico che ho creato un profilo ad Alex su Instagram,si chiama Alexhummel95.
Inizierò a pubblicare foto appena si arriva al capitolo della puntata 2x08.❤️
Vi voglio bene e al prossimo aggiornamento❣️

The Life of a Teenager in LimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora