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Premessa che metterò in ogni capitolo:
Precisamente non so quando i fatti avvengono,non so ne giorno ne il mese,mi adeguo all'episodio (Almenochè quello non sia l'episodio di Natale che ovviamente si capisce)
Per farvi capire meglio la storia se lascerò lo spazio bianco tra una vicenda e l'altra vuol dire che le azioni si svolgono lo stesso giorno.
Se invece vedrete gli asterischi (*) vuol dire che le azioni avvengono giorni dopo.
Grazie per aver letto e Buona lettura❤️

<Alexandra>
La chiamò una voce mentre era in classe, si girò e c'era la signorina Pillsbury.
<Posso parlarti?>
Le chiese gentilmente ed Alex la guardò per poi pronunciare un:
<Certo>
Uscirono fuori e la signorina Pillsbury era seria. Molto seria. Così Alex ci preoccupò.
<Professoressa, che succede?>
<Tuo zio Burt, ha avuto un infarto>
Le disse guardandola e Alex rimase impietrita, non sapendo che dire o cosa fare.
<Che-Che cosa?>
<Il professor Schuester e Kurt ci staranno aspettando, vi portiamo in ospedale>
Non riuscì a dire nemmeno una parola, solo ad annuire.
Così si ritrovarono successivamente in ospedale ad aspettare delle notizie.

Un'infermiere si era avvicinata a loro e subito si alzarono tutti di fretta.
<Dov'è? È morto?>
Domandò Kurt preoccupato per il padre.
<No, è vivo. Ma purtroppo temo di non avere altre buone notizie>
<Voglio vederlo subito>
Scattò in avanti Kurt ma fu fermato dal dottore.
<Non ha ancora ripreso conoscenza>
<Non ha avuto un'infarto?>
Chiese il prof Schuester.
<Per un'aritmia che ha rallentato l'afflusso del sangue al cervello. Per questo ha perso conoscenza ed è entrato in coma. È sotto l'idocaina ma non sappiamo né se farà effetto né che genere di danni abbia subito il cervello per mancanza di ossigeno.>
<Non capisco neanche una parola>
Parlò ancora Kurt sconvolto.
<Quand'è che si sveglierà?>
Domandò Alex che non aveva fiatato fino ad adesso e guardò il dottore.
<Non lo so>
Rispose il dottore mentre la Pillsbury abbracciava Alex.
<Senta ci porti da lui, perfavore>
Chiese il professor Schuester e così fece il dottore.
Kurt spostò la tenda e si ritrovò suo padre Burt sul letto con dei fili intorno al naso per lasciarlo respirare.
Era una scena bruttissima, vederlo in quel modo. Le lacrime ricoprirono gli occhi di Alex e non riuscì completamente a fermarle.
<Non ce la faccio>
Pronunciò uscendo da quella stanza e sedendosi sulle sedie di fronte alla stanza scoppiando a piangere.
<Si riprenderà>
Disse il prof Schuester dopo essere uscito dalla stanza e sedendosi al suo fianco abbracciandola.

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Tutti quanti arrivarono in classe il giorno dopo dispiaciuti per Alex e Kurt dato che il giorno prima avevano saputo la notizia dal professor Schuester.
<Alexandra?>
La chiamò Tina che subito andò ad abbracciarla appena la ragazza alzò lo sguardo.
<Ci sono, lo sai.>
<Grazie mille Tina, veramente. Ti voglio bene>
Poi i ruoli si invertirono e da Alex venne Mike, mentre invece da Kurt andò Tina.
<Mi dispiace>
<Grazie Mike>
Disse lei staccandosi dall'abbraccio e risedendosi.
<Mi dispiace, Alex>
Mormorò Quinn dietro di lei seduta e mise una mano sulle sue spalle
<Grazie>
Rispose Alex stringendole la mano.
Non voleva essere in questa situazione, non le piaceva proprio.
<Che è successo a tuo padre?>
Chiese Finn entrando in classe con dietro Rachel e attirando tutta l'attenzione su di lui.
<È ricoverato in ospedale>
Rispose Kurt guardandolo.
<Lo so, mi ha chiamato mia madre. Sono l'ultimo a saperlo?>
<Scusami Finn, non ho pensato a chiamarti perché non è tuo padre>
<Non avrò mai niente di più simile a un padre, okay non saremo come tutti gli altri ma credevo che fossimo una specie di famiglia>
Kurt si risedette dopo avergli lanciato un'occhiataccia.
<È solo che, beh avrei preferito non sentirne parlare per caso in palestra.>
Si sedette poi successivamente vicino ad Alex e la guardò dispiaciuto
<Tranquillo>
Sussurrò lei guardandolo e facendogli un sorriso.
<Buongiorno ragazzi>
Disse il professor Schuester attirando l'attenzione di tutti e mettendosi al centro della stanza.
<I nostri pensieri vanno tutti a Kurt e Alex, so che è difficile pensare ad altro>
Finn mise un braccio intorno alle spalle di Alex, abbracciandola. Tutto sotto gli occhi di Rachel che li guardava attentamente da dietro.
Forse doveva dimenticare tutto. Il bacio, l'uscita. Ma non sarebbe stato facile. Infondo a lei Finn piaceva e pure tanto.

The Life of a Teenager in LimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora