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<Natale è passato, miei piccoli amici>
Disse Alex facendo capolinea in sala canto dove c'erano già Quinn, Tina e Mike.
La bionda le andò subito incontro.
<Alex! Ciao!>
Disse abbracciandola. Lei e Quinn durante le vacanze si erano scritte molto, erano amiche ormai.
Dopo l'abbraccio, andò verso Mike e Tina e salutò anche loro.
Arrivarono tutti, tranne Finn, Puck e stranamente Artie.
<Cazzo, lo odio quando è in ritardo>
Disse Alex riferendosi al suo, ormai, ragazzo.
<Finn è sempre così, fattene una ragione>
La prese sul ridere Quinn e la mora scoppiò a ridere.
<Amore mio.>
Esclamò appena lo vide entrare e gli andò incontro sotto gli occhi di Rachel, che sperava con tutto il cuore che parlasse di Puckerman.
Per sua sfortuna, quello da cui andò fu Finn che se l'abbracciò forte.
<Mi è mancato baciarti>
Ammise il ragazzo dopo avergli scroccato un bacio.
<Vivete nella stessa casa!>
Disse Puck al suo fianco, già stanco della situazione.
<Mio zio ancora non sa niente>
<Lo tenete nascosto? ancora?>
Domandò con il suo zaino in spalla, Santana.
<Sono tre settimane che stiamo insieme.>
Disse Finn guardandola.
<Puntiamo sul nasconderglielo tutto l'anno.>
Rispose Alex staccandosi ufficialmente da Finn.
<Ah si, mi sei mancato anche tu Puckerman>
Gli rivolse uno sguardo offeso.
<Andiamo, vieni qui>
Disse lui cercando di abbracciarsela.
<No, sta fermo! Fermo!>
Disse Alex cercando di scamparsela ma lui riuscì a prenderla e le scompigliò tutti i capelli.
<Ecco. Adesso sei contento?>
<Si>
Tutti e tre si andarono a sedere, continuando a parlare. Ovviamente Finn era seduto vicino ad Alex che teneva le sue gambe sulla sua gamba mentre il ragazzo aveva le braccia appoggiate sulle sue gambe.
Aspettavano tutti la solita entrata del professor Schuester, per iniziare al meglio l'anno.
<O mio dio Artie!>
Esclamò Tina e tutti si voltarono verso l'entrata. Artie era completamente zuppo di granita. D'istinto Alex rimise i piedi a terra e guardò la scena.
<È stato tremendo>
<Adesso basta. Lasciamo perdere le prove, dobbiamo reagire>
Disse Finn alzandosi e tutti i maschi lo seguirono verso la porta.
<Quei bastardi sentiranno un po' di Rock duro!>
Esclamò Puckerman incazzato più che mai.
<Ah ecco la casa di Barbie all'interno, non l'avevo mai vista>
Disse un biondino della squadra di Football un po' in sovrappeso, con dietro tutti gli altri giocatori.
<Questa è l'aula canto, ora prepara i pugni che facciamo un passo a due>
Rispose Sam infuriato.
<Ci penso io Sam>
Disse Finn e piano piano Alex cercò di scavalcare i suoi compagni, arrivando a mettersi accanto a Finn.
<Ci ha...>
<Tu non devi nemmeno fiatare qui dentro!>
Esclamò indicando la persona che aveva appena parlato, Karofsky. Subito Finn mise una mano davanti al suo corpo e la rispedì indietro.
<Ci ha convocati qui coach Beiste, dov'è?>
<Qui. Forza sedetevi>
Disse la coach entrando. Ognuno tornò al suo posto.
<Bene, Nuove Direzioni diamo un caldo benvenuto ai nuovi membri del Glee Club>
Disse il professor Schuester, tutti si lamentarono.
<Non se ne parla nemmeno!>
Esclamò Alex rivolta al prof.
<Professore sta scherzando? Questi hanno fatto trasferire Kurt!>
Disse Finn alzandosi dal posto di fianco a quello di Alex.
<Non ho alcuna intenzione di sedere in aula con un noto omofobo!>
Esclamò Rachel riferendosi a Karofsky.
<Io vi capisco ragazzi, ma ne ho parlato con coach Beaste e abbiamo convenuto che l'atto di bullismo di David è nato dall'ignoranza>
Il professor Schuester se ne uscì con il fatto che loro accoglievano tutti nel Glee e che erano una vera forza.
Rachel e Puck si esibirono insieme per far capire che cosa fosse il Glee Club. Alex prese la mano di Finn che si girò a guardarla mentre Rachel e Puck cantavano Need You Now. Sorrise e lei si poggiò sulla sua spalla mentre lui si rigirava a guardare i due. Ma alla fine dell'esibizione...
<La ragazza con la cresta canta come in angelo>
Disse Azimio, Puck si tolse la chitarra mentre altri commentavano dicendo 'È vero' 'è brava'.
In quel momento Puck provò a suonargliele con la chitarra ma fu preso in tempo dalla Beiste. Iniziò una vera è propria guerra mentre i due professori provavano a dividerli.
<Sta zitto imbecille, è già tanto se sta in questa stanza oggi!>
Urlò Alex a Karofsky che stava litigando con Santana.
<Moscerino, sta zitta>
<Stai zitto tu, anzi vieni! Fammi sentire la tua 'furia' se hai coraggio!>
Disse avvicinandosi anche lei ma Finn la prese dalle braccia mentre Santana urlava a Karofsky qualcosa. In quella stanza c'era il casino.
Questa sarebbe stata la settimana più faticosa di tutto l'anno scolastico!
<Ti spacco la faccia!>

The Life of a Teenager in LimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora