Capitolo 1

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La fine delle vacanze estive era arrivata.
Tutta la città tornava alla propria routine.
Il sole tramontava prima e le giornate non erano più cosi afose.

Era il primo giorno di scuola di Cheryl, quest'anno avrebbe iniziato l'ultimo anno alla Riverdale High School.

Si sveglió un'ora prima del suono della sveglia, non riuscì a chiudere occhio tutta la notte.

Restó 10 minuti nel letto a guardare il soffitto prima di alzarsi e scendere giù a fare colazione.

Appena arrivata in cucina salutó subito sua nonna con un bacio sulla guancia e si versó del caffe in una tazza.

Ormai erano due anni che viveva da sola con sua nonna, Nana Rose.
Il padre uccise suo fratello Jason, e quando tutta la città di Riverdale scoprì quello che Clifford Blossom fu capace di fare, si impiccó una settimana dopo.
Sua madre invece, scappó con suo zio qualche mese dopo, e di lei non ebbe piu notizie.

I suoi genitori non gli mancavano per niente, nessuno dei due è mai riuscito a darle l'affetto che una figlia si aspetta dai suoi genitori.
Non l'hanno mai abbracciata, non le hanno mai chiesto se stesse bene, non le hanno nemmeno mai detto un "ti voglio bene".
Jason invece no.
Jason era diverso da loro. Era l'unico della famiglia a cui importava qualcosa di lei. L'unico che le voleva davvero bene.
Con lui poteva fare di tutto: si confidava, gli parlava delle sue giornate, delle sue cotte e delle sue delusioni.
Era l'unico che l'accettava per la sua sessualità, a lui importava solo che stesse bene e che fosse felice.
Quando morì, Cheryl si chiuse in se stessa.
Non parlava con nessuno.
Si era creata dei muri e non permetteva a nessuno di entrare nella sua vita.
Dovette ringraziare i suoi amici se riuscì ad andare avanti.
Veronica, Betty, Archie e Jughead l'aiutarono moltissimo nell'ultimo anno.
Anche se purtroppo il suo cuore non riusciva ancora  a battere più per nessuno, batteva solo per Jason.

Finito di bere il caffè si alzó e andó a prepararsi.
Decise di mettersi un vestitino rosso con una cintura nera stretta in vita.
Si truccó leggermente e si guardó allo specchio per l'ultima volta.
Prese lo zaino e si avvió verso la porta.

Entró in macchina e si avvió subito verso la scuola.
Per fortuna arrivó con mezz'ora di anticipo e subito vide i suoi amici vicino all'entrata.
Corse verso di loro e saltó subito addosso a Veronica.
Lei la strinse forte a se per un paio di secondi, anche se sembró non volesse lasciarla più.
Subito dopo andó ad abbracciare gli altri.

Mentre parlavano fra di loro, videro Jughead correre verso dei ragazzi che Cheryl non aveva mai visto prima.
Solo dopo aver visto le giacche che indossavano si ricordó.
Il Southside si era trasferito nella loro scuola visto che la loro aveva chiuso per problemi economici.

Non le andavano tanto a genio quei ragazzi, ma visto che avrebbero dovuto condividere la scuola con loro, era meglio diventare loro amica, o almeno avere un rapporto civile con loro.

Cheryl, Veronica, Betty e Archie si avvicinarono a loro per presentarsi.
"Ciao, io sono Cheryl Blossom, spero che vi troviate bene in questa scuola"
Subito dopo si presentarono anche gli altri.

Lo sguardo della rossa si spostava verso tutti quei ragazzi, fino a quando una ragazza in particolare non la colpì.

Aveva dei capelli rosa, occhi color nocciola e labbra carnose.
Indossava un pantaloncino nero con sopra un top sempre nero. E infine degli anfibi.

Si incantó a guardarla, era bellissima.

La voce di Veronica che continuava a chiamarla la fece tornare alla realtà.
"Hey Cheryl va tutto bene?"
Chiese Ronnie con la voce un pó preoccupata.
"Sisi tranquilla, tutto bene. Entriamo?"
"Certo"
La prese per il braccio ed entrarono nell'edificio.
Andarono verso l'armadietto di Cheryl per posare i libri in fretta per poi correre subito in classe.

Passó tutta l'ora a pensare a quella ragazza.
Ai suoi occhi cosi belli in cui poteva perdersi. Alle sue labbra che avrebbe tanto voluto assaggiare. E infine ai suoi capelli.
Amava quei capelli, erano cosi particolari.

Per fortuna l'ora finì subito e appena fuori dalla classe corse subito in bagno per aggiustarsi il trucco.

Mentre finiva di sistemarsi i capelli, la porta del bagno dietro di lei si aprì, facendo uscire la ragazza dai capelli rosa.

Si bloccó a fissarla.
Lei si avvicinó allo specchio per aggiustarsi i capelli, fino a quando non si accorse che la stavo fissando.

Si giró verso di lei e fece una piccola risata.
"Per caso devi dirmi qualcosa?"
Cheryl arrosì un pó.
"N-no" disse a bassa voce, balbettando.
Lei si avvicinó alla rossa ancora ridendo.
Per un attimo Cheryl trattenne il respiro. L'ansia le saliva sempre di più, ogni passo che la ragazza più bassa faceva verso di lei.
Allungó la mano verso Cheryl e si presentó.
"Piacere, mi chiamo Antoinette Topaz, ma puoi chiamarmi Toni"
"Cheryl Blossom" fu l'unica cosa che riuscì a dire.
"So chi sei" le disse lei.
Cheryl inclinó un pó la testa con la faccia confusa.
"Ti sei presentata stamattina, ricordi?"
"Ah si, me ne ero dimenticata" disse, sorridendo leggermente.

Dopo quella frase, cadde un silenzio imbarazzante. Fino a quando Cheryl non ebbe il coraggio di parlare.
"Allora ci vediamo in giro?"
"Certo" le disse sorridendo.
Aveva un sorriso cosi bello.
Mentre la ragazza più alta stava per aprire la porta, la voce di Toni la fece bloccare immediatamente.
"Ti va di venire ad una festa stasera? L'abbiamo organizzata noi serpents. Puoi invitare pure i tuoi amici, se vuoi"
La rossa si giró verso di lei, non le sembrava vero che la stesse invitando ad una festa.
Per Toni magari non significava niente, ma per lei si. Il suo cuore stava facendo i salti di gioia.
Quella ragazza l'aveva conosciuta da nemmeno 10 minuti e gia le faceva quell'effetto.

Non perse tempo a rispondere.
"Mi piacerebbe molto, a che ora?"
"19:30"
La rossa le sorrise e si giró per andarsene di nuovo, quando si bloccó nuovamente.
"Scusa, ma non so dove si trova il Southside" disse un pó imbarazzata.
Toni prese un foglio di carta con una penna e inzió a scriverci sopra.
Allungó il foglio verso Cheryl "questo è il mio numero di telefono, più tardi contattami e ti scrivo la via"
La rossa la ringrazió e finalmente uscì dal bagno.

Passó tutta la giornata a pensare a come sarebbe potuta andare la serata.
Scrisse al gruppo dei suoi amici per informarli della festa e acconsentirono tutti.

Le ore successive passarono in fretta e Cheryl tornó subito a casa.
Una volta arrivata, corse subito in camera sua e si chiuse subito la porta alle spalle.
Si buttó sul letto aspettando con ansia che arrivasse l'orario per alzarsi di nuovo e andarsi a preparare.

Subito dopo si ricordó di contattare Toni.
Prese il cellulare dallo zaino e salvó il suo numero.
Prima di mandarle un messaggio rimase 5 minuti a fissare la sua immagine di profilo.
Non aveva mai visto una ragazza più bella di lei.

Dopo un pó, finalmente, le mandó il messaggio, e la risposta aspettó ad arrivare.
"Forse stava aspettando proprio quello", disse sorridendo."Ma che stai dicendo Cheryl, a lei non potrà mai interessare una come te". Vide l'orario e mi alzó subito dal letto, era arrivato il momento di prepararsi.



ciao a tutti.
questo è il mio primo libro, spero vi piaccia e che non faccia troppo schifo hahaha
scrivetemi nei commenti cosa ne pensate
al prossimo capitolo. ❤️

𝗧𝗵𝗲 𝗦𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁 𝗢𝗳 𝗟𝗼𝘃𝗲 ~𝗖𝗵𝗼𝗻𝗶Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora