𝗧𝗵𝗲 𝗦𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁 𝗢𝗳 𝗟𝗼𝘃𝗲 ~𝗖𝗵𝗼𝗻𝗶

Capitolo 2

Era passata un'ora ormai, e Cheryl si trovava ancora davanti alla cabina armadio a fissare i suoi innumerevoli vestiti. Era indecisa su cosa mettere. Tutti i vestiti che, fino a quel momento prese in mano, le sembravano troppo banali o troppo eleganti.
Aveva bisogno di un vestito elegante e sportivo insieme, voleva assolutamente attirare l'attenzione di Toni quella sera.

Finalmente, dopo altri 5 minuti a fissare i vestiti, riuscì a trovare quello giusto. Era un pantalone della tuta rosso con sopra una felpa altrettanto rossa, lasciando le spalle e l'addome scoperto.

Guardando l'orario sul telefono si accorse che era tardissimo, Archie sarebbe venuto a prenderla con Veronica a momenti. Jughead e Betty si erano avviati prima per aiutare con i preparativi della festa.

Corse in bagno a prepararsi, accese l'acqua della doccia mentre si spogliava, per far uscire l'acqua calda.
Si lavó velocemente, ma non troppo, in modo da potersi rilassare e prepararsi mentalmente per quella serata.

Uscì dalla doccia legandosi un asciugamano attorno al corpo e uno attorno ai capelli. Corse in camera a vestirsi. Subito dopo prese l'asciugacapelli e inizió ad asciugarsi i capelli. Per quella sera decise di lasciarli lisci, anche perche, se avesse provato ad arricciarsi i capelli, dopo massimo due ore già si sarebbero sciolti.

Dopo aver finito con i capelli, andó a sedersi vicino alla scrivania per truccarsi. Decise di truccarsi leggermente. Non si era mai vista come una ragazza che aveva bisogno di tanto trucco per piacere alle altre persone. Per fortuna, si è sempre piaciuta. Non ha mai trovato difetti, nemmeno con il suo corpo.

Come ultima cosa, mise il suo rossetto rosso preferito. Il rosso è sempre stato il suo colore. Le aveva sempre trasmesso un senso di coraggio e potere.

Sentì suonare alla porta. Diede un'ultima occhiata al suo riflesso nello specchio, era molto soddisfatta del suo outfit. Prese il telefono e corse di sotto. Archie e Veronica erano in piedi davanti alla porta.
Si avvicinó a loro e li salutó  con un bacio sulla guancia.
"Andiamo?" disse Cheryl, dopo aver salutato anche Nana Rose. Entrambi annuiscono e salutano educatamente la nonna di Cheryl.
                                        • • •
Arrivati alla festa, la rossa perse subito di vista Archie e Veronica. Solo Dio sa dove si fossero appartati quei due quella volta. Non riuscivano a staccarsi un minuto da quando stavano insieme. Ma Cheryl era contenta per loro, erano davvero una bella coppia. E poi erano davvero felici insieme.

Decise di andare alla ricerca di Betty e Jughead, erano gli unici che conosceva in mezzo a tutte quelle persone. Girando un po, li trovó vicino alla roulette di Jughead. Lui era seduto su una specie di divano, e Betty era seduta sopra le sue gambe.

"Hey ragazzi" disse, avvicinandosi a loro e sedendosi sul bracciolo del divano.
"Ciao cher" la salutano in coro, "dove sono Archie e Veronica" chiese la bionda, aggrottando le sopracciglia non vedendo la coppia insieme a Cheryl.
"Non lo so, li ho persi di vista appena abbiamo messo piede qua" rispose la rossa, ridacchiando. Loro annuirono con un sorrisetto sulle labbra.

"Vado a prendere qualcosa da bere" disse alzandosi "volete qualcosa?" si giró verso di loro, ma non la risposero. Troppo applicati a mangiarsi con gli occhi. Cheryl sorrise, facendo roteare gli occhi e si avvió verso il tavolo con le varie cose da bere e da mangiare appoggiate sopra. Mentre si versava un pó di punch in un bicchiere di carta, sentì una mano calda appoggiata alla spalla. Si giró e il fiato le rimase in gola. Toni era davanti a lei,con un sorriso stampato in faccia. Indossava una maglia blu a maniche corte che le lasciava l'addome scoperto. Un pantalone nero con dei lacci che scendevano per tutte le gambe, e infine gli anfibi neri.

"Ciao" le disse Cheryl, accennando un mezzo sorriso.
"Hey" rispose Toni, allargando ancora di piu il suo sorriso "non pensavo saresti venuta davvero"disse, inclinando un pó la testa.
"Come mai?" le chiese Cheryl, portandosi il bicchiere alle labbra. "Non lo so" si guardó un pó intorno prima di ricominciare a parlare "avevo questo presentimento". Cheryl annuì, e un silenzio imbarazzante cadde fra loro.

Dopo vari minuti di silenzio, Toni prese la mano di Cheryl e la portó dentro ad una roulette. La musica ormai non si sentiva quasi più.
"È casa tua?" chiese Cheryl, ancora molto confusa. "Si" Toni si sedette sul divano, facendo un piccolo colpetto con la mano sul suo lato, per dire a Cheryl di sedersi vicino a lei.
"Perchè mi hai portata qui?" chiese Cheryl, mentre si andava a sedere. "Mi ero scocciata di stare in mezzo a tutto quel casino, le feste qua sono sempre tutte uguali. Ormai non mi attirano più" disse Toni, alzando le spalle "e ti ho portata con me perche vorrei conoscerti meglio" disse alla fine, mordendosi il labbro inferiore.

"Allora" inizió a parlare Cheryl, schiarendosi di poco la voce "cosa vuoi sapere?" le chiese, mordendosi le labbra e girandosi verso di lei. La ragazza dai capelli rosa continuava a fissarla, senza aprire bocca.
"Facciamo un gioco" Toni si alzó e si avvicinó ad una vetrina, la aprì e afferró una bottiglia di vodka con dei bicchieri di vetro. Andó di nuovo verso Cheryl e appoggió tutto sul tavolino davanti al divano. Inizió a versare la vodka nei bicchieri, e dopo aver fatto questo gesto, appoggió di nuovo la bottiglia sul tavolino. Si giró verso la rossa, leccandosi le labbra prima di parlare "chi riesce a bare più bicchieri di vodka vince. La persona che perde deve rivelare qualcosa su se stesso, che sia imbarazzante o semplicemente qualcosa della sua vita, ovviamente anche qualcosa di intimo" disse alla fine, sorridendo in modo provocante.

Cheryl accettó subito, di certo non le faceva paura un gioco del genere. E poi, la eccitava abbastanza.
"Bene, al mio tre iniziamo a bere" la ragazza dai capelli rosa si giró verso il tavolino e Cheryl face la stessa cosa. Al tre di Toni, entrambre si tuffarono velocemente verso i bicchieri. L'alcol le bruciava in gola, e questo la face eccitare ancora di più. Sentì il calore che le invadeva tutto il corpo. Ma Toni era troppo veloce, e dopo nemmeno 10 secondi, finì tutti i suoi bicchieri.

Cheryl sbuffó leggermente, ridacchiando subito dopo. "Hai barato" disse, legando le braccia al petto e mettendo un broncio.
"Su dai, spara" Toni rise leggermente, per la faccia buffa della rossa.

"Penso che tu sappia già tutta la mia storia, come tutta la città, quindi sarebbe inutile rivelarti qualcosa della mia vita" disse Cheryl, toccandosi il mento con un dito per pensare "non mi piacciono i ragazzi".

Toni sorrise "beh, allora siamo in due" disse alla fine. Prese di nuovo la bottiglia per riempire i bicchieri. Stavolta peró, vinse Cheryl "adesso tocca a te". Toni si morse le labbra, i suoi occhi si spostavano velocemente tra gli occhi e le labbra della rossa. Dopo vari secondi si tuffó sulle labbra di Cheryl. Era un bacio appassionato ma anche dolce. Era troppo presto per dire di provare qualcosa di davvero forte per Toni, e lo stesso Toni per Cheryl. Ma in quel bacio la rossa riuscì a sentire qualcosa di profondo. Non sapeva ancora dire cosa, ma le piaceva, la faceva sentire bene.

Le loro labbra si combaciavano benissimo fra loro. Dopo vari minuti, si staccarono "Credevo dovessi dirmi qualcosa su di te" disse la rossa allontanandosi leggermente. "Infatti è stato cosi".

Ciao, eccomi con il secondo capitolo.
Vi ricordo di lasciarmi un commento e dirmi cosa ne pensate. ❤️